L'IMPROVVISO CROLLO della formidabile fortezza di Guido Tonella

L'IMPROVVISO CROLLO della formidabile fortezza L'IMPROVVISO CROLLO della formidabile fortezza 1800 mine rastrellate a sud di Pietroburgo • Sistematica demolizione delle difese russe oltre la Desna e oltre il Dnieper Accentuata pressione sul fronte sud verso il Mar d'Azof Berlino, 8 settembre. Schliisselburg, l'antica fortezza che gli Zar avevano eretto all'imbocco della Neva quale bastione orientale del sistema difensivo dell'istmo di Pietroburgo e che i sovietici avevano trasformato in una modernissima piazzaforte dotati- zstoìr^^of^-%Ti5ió"dér.pl«r««-|nifi aerodromi militari dell'intero] settore nord Schliisselburg è Ca-\'ditta stamane sotto l'impetuoso] assalto delle Divisioni celeri tede-\scile del Gruppo di von Leeb :Dal 3 coi lente come aia ave.-\ramo detto nei giorni scorsi la {piazzaforte sovietico era stata po-\i ita sotto il 'tiratici cannoni fCdt-.;Ur/»i « J«««a gittata. A questa a- {l'ione preparatoria delle• artiglie-\k« terrestri si è aggiunto, ^giornate del 7 e S corrente, l'in-\tervento di una formidabile mas-\sa dì fuoco ad opera delle cosi'd-l dette artiglierie del cielo, Stukas, Zerstoerer che hanno rovesciato\\su Schliisselburg qualche migliaio, di bombe. '\riamnrnco antir>ina7Ìnnp, \uidinu.Uàd cmiloifJdÉluiie ,jNel sottolineare ieri sera l'estre-\ma violenza degli attacchi sferra- ti dalle formazioni da combatti-"mento del generale Keller, co- mandante dell'Armata acrea dcl\ Nord, abbiamo accennato all'ini pressione di sbandamento che già davano le forze sovietiche am mussate all'estremità sud del Inno Ladoga. Dato il carattere muni tissimo della fortezza di Schlus selburg e le sue eccellenti possibi] ìità naturali per una lunga resii.stenda, nessuno avrebbe, però, po\tiito immaginare che il crollo ar[venisse in forma così repentina c I i! . Lbcaa dsetrunto meno che esso dovesse immedintamentc assumere proporzioni così vaste da comportare, come risulta espressamente dal comunicato sti aordinario, una rottura su largo fronte lungo il corso della Neva che scorre al di Idi di Schliisselburg, dal lago Ladoga', ciW«» il Golfo di Finlandia. ìm Se si pone mente alla specifica'dfunzione affidata a Schliisselburg .rnella difesa del settore di Pietro- laburgo (queste funzioni sono de/i- nitè come già altra volta sottoli-\rneal° dui nome germanico della) rpiazzaforte «.fortezza chiave») siisè portati senz'altro a considerare] a/'«rreniiiienio odierno come «natclamorosa anticipazione m, quella Uche sarà l'inevitabile catastrofico ngg"* di>cs«s0VieMco di ^Ì^tr°bui go. . . , \i Nello stesso tempo questa fol-ì rgarante conclusione del primoìdgrande assalto tedesco contro il] lfl'sie>na- fortificato di Pietroburgo] lascia capire con quale formidabi-ì le massa di urto già sia in grado! di operare il Comando germanico;; °ià che dimostra pure come sia sja\ixt„ \n pieno la speranza sovie-ì gr'cn ài contrastare l'ammassamen-Yl'tn «« lor,~a dell'avversario attorno "1 Pietroburgo impegnando le farinazioni germaniche provenienti d"1 Nnrl mediante attacchi di fian- co sferrati lungo le tre linee che da ìtfosca, Javoslawl e Wologda convergono a Pietroburgo. sibilità di collegamento con l'interno dell'Unione (tolta la via ormai puramente teorica, dopo la comparsa dei finnici sulle rive dello Svir, del Lago Ladoga); 2) l'anello germano-finnico attorno a Pietroburgo si può ormai considerare chiuso. Anche i finnici avanzano Le conseguenze strategiche della. caduta di Schliisselburg sono illustrate succintamente dallo stesso bollettino straordinario: 1) è tolta al raggruppamento qtnSgdlaccbtsnasovietico di Pietroburgo ogni pos-|flmoasndlrsQuesto espresso accenno aliai tcooperazione dell'esercito finlan-\ dese si deve interpretare come un] dese si deve interpretare come un preannunzio dell'armai prossimo m/.n,,»i,,lw,;,,.r.l,» con le truppe di; oMa'nncrhcim lungo V istmo di Ca-jq re/io; le notizie che si hanno circa uje opera-ioni finniche in questo]g ««ore con fermano Wi, eiS/e.^ truppe di Mannerheim avanzano a ^tmo accelerato sulla via de!l'in-\t vestimento di Pietroburgo dalì nord. \t Al di fuori di questa constata-I t'dsione del comunicato straordina-] c rio, i finnici erano già stati oggi1 p all'onore per la loro magnifica a- pzionc offensiva ad est'del lagoHLudoga espressamente rilevata dal, bollettino pubblicato a niezzogior-\ D no. il quale ripetendo i termini\^ sfessi del comunicato finlandese,' d nota come l'avanzata dell'esercito', d alleato raggiunga ormai le rive 5 dello Svir', il corso d'acqua che u- a nisce il lago Ladoga al lago di'. [Onega. cGli ambienti militari tedeschi fdanno la massima importanza a \questa azione finlandese a est deJ!l'affo Ladoga e così ne sinte.ti~.zu-l io le conseguenze sulla situazione l generale: : 11 la ferrovia di Murmansk è \definUivdmente interrotta per i: sovietici (il capolinea meridionale ;«4ffi*o^to*i/«r21^ldesche in seguito alle vittoriose u:ioni di Schliisselburg e di Wolchowstroil ; 21 il Canale Stalin è ormai octruppe finlandesi, ciò ! ~' 'V!; ] c'.'? ... c"e .^'S*?''"-- —~ 1 navigabile dal Golfo di Finlandia'. al Mar Bianco attraverso i laghi,iccercnuiA ;))|Cf|,0 mì* regione di pietroour.\ ! che' significa ' 'che'inUo'YlTi^tema I fa^°?" e °ne9a 6 de/initivamen !fe ""er'0'to. . 3 le. operazioni di accerchia , I 'j",'," sl"'~'" delimitato a sud 3ii ' ' "Xe dl w"'dai e a "or<* '""' 11,1,0 °neiJa 1 ln definitiva si ritiene qui che li risultati maturati in questi due i ultimi giorni faranno rapidamente i precipitare tutta la situazione del l fronte sovietico nordico, ormai n . staccato dal collega- , „„„ ,,. , °„ !, „,., J*"'"»" 'mento con I interno dell'Unione, da \ Mangiala dZTmfelU, mas Isa d'urto del Maresciallo Von go si possono ormai considerare\allargate fino a comprendere in un\secondo enorme anello concentrico\ Lceb sta sfondando con irresistibile potenza le posizioni fortificate della Neva, preludendo così a un completo aggiramento delle difese frontali di Voroscilof, prosegue a sud e sud-ovest di Pietroburgo l'opera dei reparti spe- cializzati nel rastrellamento delle ìmìne che,«come si sa, sono state 'disseminate in grande copia nelle .regioni che circondano da questo lato la piazzaforte sovietica, Installati in ottime posizioni, i \russi cercano di contrastare il la) roro dei pionieren prendendoli isotto il fuoco incrociato delle loro ] armi automatiche, ma inutilmcn- te: l'avanzata, seppure forzata. Unente lenta, è costante; il terre- no è sistematicamente liberato ^Ì^^J^AiteT^ \ieii sono state raccolte net serto- ì re di un Corpo d'Armata ben 1800 ìdi questi ordigni) e la via è fatta ] libera all'intervento delle fanterie, ] ì ! ; Pur mancando sempre di qual siasi riferimento di ordine geoì grafico, il notiziario fornito dalYl'Aijenzia ufficiosa tedesca c da Negli altri settori questi ambienti militari in merito allo sviluppo delle operazioni nei due settori del Centro e del Sud. non potrebbe essere più significativo: dai diversi Corpi d'Armata giungono annunzi della cattura di sempre maggiori contingenti di prigionieri, di un continuo incremento del bottino bellico, della conquista di nuove teste di ponte, di un sistematico stroncamento dei contrattacchi nemici. Pas3o per passo, con indefesse azioni in cui brilla il valore di tut|fc le specialità della Wchrmacht, le muraglie improvvisate del comando sovietico oltre la Desna e oltre il Dnieper sono così poco alla volta demolite: il carattere sistematico di queste azioni di annientamento delle estreme difese di Timoscenko e rfi Bitdienny non lascia dubbi su quelle che ne saranno, in un futuro ormai prossimo, le grandiose conseguenze ai tattiche e'strategiche, -\ n] n ' o mente 11 «ntr°. ci risulta che le i; operazioni, che avevano subito -jqualche rallentamento in questi a ultimi tre giorni a seguito di piogo]ge torrenziali, sono ora di nuovo e.^ -'^^^ ^^^^ a ottime condizioni di -\tem,P°- . lì Un comunicato del D.N.B., sot \tolincato da tutti questi commen- -I tatari militari, fa accenno alla settore centrale: 'dato che della traversata della -] conquista di una nuova testa di i1 ponte considerala di grande tm- portanza per la situazione stratcoHxca ai tutto il l, r -\ Desn'f' ,S1 e /''" parlato nei giorni i\^Forst> al lettore sagace indivi,' duare nella intricata idrografia o', della Kussia centrale a quale core 50 dl «equa st può riferire questo - accenno— i'. In merito al settore Sud l'ac centuarsi della pressione delle i forze antibolsceviche al di là del a Dnieper in direzione del Mar J!ri,A_nf H_, h-rin. H_, n„n.t, ri -l . Dac'no ael uo""z r': e suna implicito aa una notizia di : provenienza americana, secondo è la quale i sovietici starebbero or i: mai procedendo al trasferimento e jn massa delle maestranze dei ^lcentri industrialì dell'U- ò craina orientale. E', naturalmente, inutile aggiungere che non sarà certo un tale trasferimento — ammesso che nelle attuali condi- a'. . "'" ferroviario sovietico esso i,sm «"coro possibile — a rimediare atta situazione catastrofica in cui versa l'industria bellica dei A bolscevichi. .\ Una confessione indiretta delle a I ~'.°ni di. disorganizzazione del si- d <* e e e el ai - a s n e\?no,"*>n perdite subite dai sovietici n\m, camP° industriale, sia a Sud o\c,.le a&°rd, è nella richiesta indirizzata da Mosca alle autorità industriali degli Stati uniti, per ottenere dei rifornimenti di alluminio, richieste che è giustificata con il fatto t'ie la maggior parte dell'industria ii alluminio russa è stata distrutta o è immobilizzata in conseguenza della guerra. Nell'Ucraina meridionale i russi hanno perduto la maggior fonte di produzione di alluminio, calcolata annualmente a 7,5 milioni di libbre. Guido Tonella

Persone citate: Keller, Neva, Stalin, Uche