Un villaggio per i soldati sulla spianata della Cittadella

Un villaggio per i soldati sulla spianata della Cittadella Un villaggio per i soldati sulla spianata della Cittadella Una bella e patriottica iniziati-1va è stata assunta, per interessa- mpntnrtel Spp-i*ptnrin l^pderftle datimento del Segretario Federale, dal Dopolavoro provinciale che, come si sa, ha per presidente il Gerarca. Sulla spianata della Cittadella quanto prima sorgerà un gruppo di costruzioni che si concreteranno nel «Villaggio del Soldato», in quanto esse dovranno servire appunto a disimpegnare alcuni servizi attinenti alla vita esterna dei chiamati e dei richiamati alle armi, in modo da raccoglierli e aiutarli nelle loro piccole necessità, coltivandone l'educazione, in una parola offrendo loro ospitalità e svago nelle ore di libera uscita, sottraendoli alla noia e alla perniciosa, influenza della grande città in cui molti di essi si trovano come sperduti. Il villaggio comprenderà un teatro adatto alle più varie rappresentazioni, dalla lirica alla prosa e all'arte varia, il quale potrà contenere circa mille soldati. Attorno al teatro si svilupperà una serie di villette che saranno adibite a biblioteche, delle quali una sarà allestita dal Dopolavoro La Stampa, spacci, sai* di lettura, rivendita di oggetti utili, giuochi vari, servizio postale e quanto altro tende a far si che il villaggio non manchi di nessuna comodità. Un particolare di notevole importanza è questo, che i prezzi degli oggetti che saranno messi in vendita per i soldati saranno di assoluto costo o addirittura di costo ridotto. Il finanziamento è assicurato da una grande industria cittadina, e consentirà al Dopolavoro provinciale di organizzare uno degli aggruppamenti del genere più completi di tutta Italia. Cosi Torino affermerà ancora una volta il suo tradizionale spirito di aderenza alla Patria in guerra, assistendo ne con amore di madre i soldati 1che essa ospita, assolvendo anche sotto questa forma un dovere la imi ocnfnccìnno ci tvarln^r» onii/wa cui espressione si traduce ancora una volta nella ferma e decisa volontà di vincere.

Luoghi citati: Italia, Torino