Dalle ore 22 alle 4,30 a ondate sulle basi di Malta

Dalle ore 22 alle 4,30 a ondate sulle basi di Malta Dalle ore 22 alle 4,30 a ondate sulle basi di Malta Un piroscafo colpito nel porto dai picchiatelli comincia ad affondare Il comunicato italiano 11 Quartiere Generale delle Fòrze Annate Ila diramato nel pomeriggio di ieri il seguente comunicato numero '157: La Regia Aeronautica ha proseguito, nella giornata di ieri, le sue ardite ed efficaci azioni, arrecando al nemico danni e perdite rilevanti. Apparecchi da bombardamento hanno colpito, con bombe di grosso calibro, opere portuali di Tobruk, nonché apprestamenti, automezzi e batterie della zona di Marsa Matruh. Formazioni da caccia hanno attaccato a volo radente, nei pressi di Sidi Barrani, forti concentramenti meccanizzati e depositi: sono stati incendiati molti automezzi di vario tipo e provocate diverse esplosioni. ■ Sull'aeroporto di Sidi Barrani, i nostri cacciatori hanno mitragliato al suolo numerosi velivoli britannici; successivamente, ingaggiato combattimento con le forze aeree nemiche, i nostri valorosi aviatori hanno abbattuto in fiamme diciotto apparecchi avversari. In questa brillante azione si è particolarmente distinto il gruppo caccia comandato dal tenente colonnello pilota Mario Bonzano. Altri reparti aerei da bombardamento e da attacco in picchiata hanno agito, nella scorsa notte, contro le basi nemiche di Malta. Sono stati colpiti importanti obiettivi; a La Valletta, un piroscafo centrato in pieno da una bomba di grosso calibro, ha preso fuoco. Tre velivoli non hanno fatto ritorno dalle missioni citate. A Tobruk, sul fronte terrestre, vivace attività delle artiglierie. L'avversario ha compiuto una Incursione aerea su Derna; alcune vittime tra la popolazione musulmana e qualche danno ad edifici privati. Nell'Africa Orientale, nulla di notevole da segnalare. L'attività offensiva della nostra Aviazione sulla munita base aeronavale nemica di Malta, è stata questa notte particolarmente intensa ed efficace. Nostri velivoli da bombardamento in quota e da bombardamento a tuffo si sono succeduti sui più importanti obiettivi militari dell'isola durante tutta la notte. L'attacco ha avuto inizio verso le ore 21 di ieri sera, ed alle ore 4,30 di stamane le nostre unità martellavano ancora la base nemica. Velivoli " Picchiatelli », nel chiarore della notte lunare, hanno avvistato ed attaccato da bassa quota, presso l'imboccatura della baia di La Valletta, un piroscafo che cercava di allontanarsi dal porto. La nave, un mercantile di circa 8 mila tonnellate, colpita con una bomba di grosso calibro, dopo una violenta esplosione si è appruata cominciando ad affondare. .. Gravi danni sono stati arrecati agli impianti delle basi navali di La Valletta e degli aeroporti di Micabba e di Hai Far, centrati con bombe di ogni calibro e con migliaia di spezzoni. Il tenente colonnello pilota Mario Bonzano, citato nell'odierno Bollettino n. 457 del Quartier Generale delle Forze Armate, è nato a Cantalupo, in provincia di Alessandria, nel 1906. Entrato nella R. Accademia aeronautica ne. 1926 quale allievo del corso « Drago è stato nominato sottotenente in S.P.E. nel 1929. e pilota di aeroplano nell'anno successivo. Promosso tenente nel 1930, veniva assegnato ad uno stormo da caccia. Capitano nel 1935, assumeva il comando di una squadriglia da caccia; e nel 1936 raggiungeva l'Africa Orientale dove prendeva parte alle operazioni per la conquista dell'Impero, meritandosi una medaglia d'argento al Valor militare sul campo ed altra di bronzo per aver contribuito, con la propria squadriglia di incursione veloce, al successo di nostre azioni. Egli è stato tra i primi ad at ferrare sul campo di Lekemti, affrontando con sereno sprezzo del pericolo l'incerto contegno degli indigeni del luogo. Rientrato in Italia alla fine del 1937, prendeva servizio in uno stormo da caccia, e nel luglif 938 si arruolava volontario nell'aviazione legionaria. In Spagna si distingueva per ardimento e capacita professionale. Nella m ■ vazione della medaglia d'argem al Valor militare concessagli, si legge fra l'altro: - Partecipava al cornando di una squadriglia da caccia a numerose azioni belliche e a: ultlgbcpmldulAisdgldsnnttfMgeènmgvneetsicLsMuiacpecmvpctnl un combattimento, durante il qua le manovrava con abilità e intuì to il suo scaglione, cooperando va lidamente all'azione vittoriosa del gruppo, che si concludeva con l'ab battimento di diciannove apparec chi nemici ». In seguito al suo brillante comportamento, veniva promosso maggiore per merito di guerra alla line del 1938. Rientrato in Patria nel gennaio del 1939 assumeva il comando di un gruppo da caccia terrestre. All'atto della costituzione dej Corpo Aereo Italiano, raggiungeva con il suo gruppo una base avanzata sulla costa della Manica prendendo parte all'attività bellica contro gli inglesi. Rimpatriato il Corpo Aereo Ita liano, continuava, quale comandante di un reparto autonomo, a svolgere attività bellica sulla Manica; quindi raggiungeva la sua nuova destinazione in Africa Settentrionale compiendo un volo di trasferimento particolarmente difficile per il quale il Cape di Stato Maggiore della R. Aeronautica, generale Pricolo, gli tributava un encomio. Nel febbraio del corrente anno è stato promosso tenente colonnello. In Africa Settentrionale, al comando del suo reparto, ha eseguito numerosi mitragliamenti e vari combattimenti distinguendosi nelle azioni sul passo di Halfaja e ora nella battaglia aerea di Sidi el Barrani, conclusasi con l'abbattimento di diciotto velivoli avversari e con il danneggiamento di un ingente numero di altri apparecchi inglesi sia in cielo che al suolo tenente colonnello pilota Mario Bonzano

Persone citate: Cantalupo, Cape, Mario Bonzano