Gondar resiste

Gondar resiste " STRINGIAMO I DENTI,, Gondar resiste Due splendidi documenti dell'eroica decisione che anima i nostri soldati Zi. respingendo con le armi le rei- Roma, 3 settembre, t Le nostre eroiche truppe che nel; Gondarino resistono a un nemico\mpreponderante di forze e di mez-l terate intimazioni di resa, susci-1 ctano l'ammirazione unanime del's mondo 11 ~„ ',,,„,, „„,,„,„„»; „i,„ '-J^^^ffi^^TSBS" s ° i m „. , imPeru- I Circolare inviata in data 7 lu-j rHo dal generale Nasi ai presidi!dipendenti: « Ufficiali, sottufficiali, soldati, camicie nere. «La bandiera dell'Amara sven- mloia ormai sola in Etiopia. Tutte ; vle altre, dopo dura lotta, hanno dovuto cedere dinanzi a forze superiori o per esaurimento di viveri. Noi fortunatamente siamo iti unii buona situazione tattica; abbiamo ancora molte forze e ritoii-l te in robusti capisaldi; abbiamo ilj terreno e le piogge che ci aiuta- 110. Tutta l'Italia guarda ormai fi Gondar come all'ultimo simbolo dell'Impero. Il nemico e gli allea- ft ci guardano per giudicarci. Avanti, dunque, Stringiamo la cin- gina e stringiamo 1 denti per du- rare fino all ultimo pezzo di pa-' ne. Lo possiamo e lo dobbiamo. F.to Guglielmo Nasi >. J Lettera inviata in data 23 lu- glio dal Maggiore inglese Rin-|Ppose al tenente colonnello Gonel- la, comandante la ridotta di UoI-:Sketit: |m« Signore, io vi scrivo personal- ,tmente', non da nemico a nemico, ima da uomo a uomo, e con uno : Vsforzo molto sincero di evitare ul-\(eriori effusioni di sangue e .so/- faenze. La bravura è l'eroismo 1 della resisten-a onnosta dai rostri u™. i S " .'tv V , , I officiali e uomini di fronte al /i(o-^ 00 dì artiglieria, attacchi aerei, fa- j'"e e privazioni sono già ogget'o ril ammirazione da parte dell'ar-' britannica, e pe.r me alme- "° s<Jra °nore l'incontrarvi 4"H"do Q'ie.s.a guerra sarà finita. «Ma viene itti tempo in cui la Prolungata resistenza, causa di tnurtlt uccisioni e sofferenze, tra-imuta l'ammirazione in dolore e ! disapintnto, e una reputazione dij bruvura in una crudeltà. Io vi pre-\ito «loZto st.icerrimertfe dì non uc- cidere questa genuina ammirazia- tte col continuare la resistenza,] poiché l'esito finale di questa cani-j F"»."" *i Etiopia deve essere, or-j"lat " vox ohiaro. Io vi chiedo, ini t,ltta sincerità, di fare onorevole] capitolazione, non a me o aglil etiopi, se voi lo desiderate, ma al britannic"' mag„ioré Ringrose ». !_L_ sinceramente, rostro La nuova pagina di gloria, di cui sono oggi protagonisti i difensori dell'ultimo lembo dell'Impero, 11011 è cnp llna conferma di quel¬ l'eroismo italico che sempre ha su- scitato l'ammirazione di tutto il mondo civile. Il valore del nostro Soldato non ha affatto bisogno di riconoscimenti nemici, poiché il Soldato italiano conosce piena- mente le ragioni ideali della dura guerra che combatte sui più lontani fronti, con la serena fiducia dei forti nella sicura completa viUoria finale

Persone citate: Guglielmo Nasi, Nasi

Luoghi citati: Etiopia, Italia, Rho, Roma