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La conclusione delle visite del Federale agli ammassi granari della provincia La conclusione delle visite del Federale agli ammassi granari della provincia Il lavoro svolto - Raccolto abbondante - Direttive per il controllo dei prezzi Ieri si sono concluse le ispezioni del Federale ai sili e magazzini granari della nostra provincia. Con queste visite il Gerarca ha avuto modo di avvicinare, quasi quotidianamente, agricoltori e ru-[rali. di intrattenersi con essi cor- idialmcnte, ascoltando i loro desi-jderi e chiedendo notizie circa l'an- 'damento del raccolto che dovun-! que è stato soddisfacente, assicu- lrando alla .Nazione in armi la sscorta necessaria di grano e di al- dIn cereali per l'alimentazione deli NPaese in questo particolare mo-'imento. Il Federale ha voluto coni- ,dpiere questo lungo giro attraverso gi numerosi paesi della provincia , per personalmente prendere con- Ptatto con i nostri bravi lavoratori ;vdella terra, che hanno risposto tunanimi all'appello del Duce: tut- igti hanno partecipato alla batta--glia del grano con il più vivo en- ; tusiasmo, consapevoli di contri- buire, combattenti del fronte in- terno, alla vittoria certa delle no- | sire armi. , Di tanto il camerata Ferretti si . è reso conto ed egli, a nome del j Partilo, ha elogiato questi silen- ziosi, disciplinati rurali del nostro forte Piemonte che hanno sempre saputo dimostrare che si sa lavo- rare con serietà e in profondità per ottenere dalla terra quanto piti è possibile, affinchè l'economia nazionale superi le difficoltà crea- te dall'attuale stato di guerra. A chiusura delle ispezioni, so- no stati visitati dal Federale i magazzini granari di Ciriè. Riva- rgio, S. Benigno, Volpiano e Leini. tutta una zona che. possiamo con- s'derare all'avanguardia, per que- sfanno, nella produzione del'grano. i II Gerarca, che come per le vi-isite dei giorni precedenti, era ac- ; compagnato dai dirigenti del Con-i snrzio Agrario Provinciale, dottor Della Anera, camerata Occhetto,■ prof. Bonacini e rag. De Orsola, ha qui avuto la precisa sensazio- ne che si è lavorato sodo, con passione: i frutti di questo lavo- ro erano ben visibili nelle lunghe file di carri colmi di sacchi di grano che venivano portati agli smmassi. i Il camerata Ferretti ha espres- so, nelle cinque località visitale, il stio compiacimento, soffermandosi , quali affabilmente trai rurali ai quali ha chiesto notizie sullo stato dei lavori dei campi, delle loro fami-,glie, ricordando infine ad ognuno di essi, la parola d'ordine del Duce per i lavoratori della terra: « Se minare molto e bene ». Come ai lavoratori delle officine, cosi a questi rurali il Federale ha pai-iato della nostra guerra di liberazione Nessun discorso ha pronuncialo il Gerarca: solo colloqui, semplici di poche parole, ma persuasivi, signitìcativi. hanno, per ore ed ore. avvicinato il rappresentante del Partito al nostro popolo della provincia, che ama parlare a tu per tu per chiedere, per ricevere spiegazioni. per esprimere schiettamente il suo amore, la sua devozione al Regime, Motivo anche importante di queste viste è stato il contatto diretto del Federai; con : suoi col laboratori delia provincia, ai quali ha dato chiare istruzioni per il controllo e la disciplina dei prez zi e per il regolare" funzionamen to delle Commissioni locali. Do vunque il suo interesse per questo importante problema della vita nazionale è stato vivissimo: il Ge rarca. oltre alle informazicni òs tegli dai diretti responsabili, ha voluto personalmente constatare la piena attuazione delle disposi- zioni impartite, tacendo in modo che attraverso la completa colla- borazione di tutti gli organi inte- ressati vengano tutelati gli inte- ressi e del consumatore e del com- merciante, che !a disciplina voluta dal Partito in questo settore sia fatta rispettare senza alcuna ec- cezione di sorta, Sulla via del ritorno il Federale ha visitato la Colonia diurna di pianura « A. Mossetto » di Voi- | piano, ispezionando minutamente i vari servizi che assicurano alle Piccole Italiane ospitate il miglio- re dei trattamenti. Il Gerarca si è amorevolmente intrattenuto con le bimbe, le quali hanno, con fe- stose grida, manifestato tutta la loro riconoscenza per il bene ricevuto. iMiniiiiiiiniiniiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiM