Le tasse e i richiamati

Le tasse e i richiamati Le tasse e i richiamati Riduzione della complementare e celibi fino allo sgravio completo - Le norme per i prigionieri e ì dispersi Roma, 1 settembre. II Ministero delle Finanze ha di- -etto in questi giorni alle Intendenze e agli Uffici distrettuali delfi imposte6un.imp0rtant€ circoiarei ntesa a precisale il pagamento dell'imposta complementare e del- i'imposta sui celibi da parte dei diversi Imposta ....posta sui celibi da parte dei richiamati alle armi, prigionieri o; \...posta complementare. — Iljrichiamo alle armi potrà determi- nare la cessazione totale del red-j.o. quando questo sFa l'unico ce-[sDite assunto a base della tassa-1 zione in complementare, dovrà:senz'altro procedersi allo sgravio '< dell'imposta con decorrenza dal,qgiorno del richiamo. Quando in- vece trattisi di semplice riduzione del reddito accertato, dovrà di- sporsi la rettifica con decorrenza |- fcro portare soltanto una riduzione di detto reddito. Nel caso di cessazione totale del reddito di lavo ria-i -l°-gennaio~deli'anho"'successi vo a quello in cui è stata richiesta (anche se l'accertamento sia stato eseguito deduttivamente). Per i richiamati alle armi che sl trovino n stato di prigionia o dichiarati dispersi, trovano applicazione le norme sopra enunciate. Solo quando ai sensi dell'articolo 57 del nuovo Codice Civile sia intervenuta dichiarazione giudiziale di morte presunta, si procederà alla cancelazione dai ruoli con decorrenza dal giorno della morte dichiarata. Le domande di cessazione o di rettifica prodotte dagli interessati o da chi per essi, ai fini dell'imposta di ricchezza mobile devono ritenersi valide anche agli effetti ^'imposta,complementare, limi latamente ai casi in cui 1 contri , . , JS"al contribuente la sospensione della riscossione dell'imposta complementare onde evitare alla famiglia del richiamato ogni turbativa con atti esattoriali. Imposte sui celibi. — Le dispo in sizioni in vigore consentono lo !sgravio dell'imposta sui celibi con;decorrenza dalla data successiva! al giorno del richiamo alle armi, ; purchè sussistano le seguenti con- dizioni: a) che trattisi di richiamo ialle armi a tempo indeterminato | ci, in ogni caso, per un periodo di tempo superiore ad un mese; | b) che trattisi di contribuenti che i non rivestano gradi di ufficiale o sottufficiale; c) che i contribuenti | non posseggano reddito mobiliare o immobiliare superiore a lire mille annue. Per i militari di ogni grado, dichiarati dispersi di guerra, la riscossione dell'imposta sui celibi dovrà essere senz'altro sospesa su domanda di parte o dell'Ufficio stesso quando sia a conoscenza della circostanza. Anche nei confronti dei prigionieri di guerra, a prescindere dal grado militare che rivestono, è stato concesso di sospendere la riscossione dell'imposta sui celibi onde sottrarre i fa- miliari alle molestie di procedure esattoriali per la riscossione coat"iva di quote di imposta dovute dai loro congiunti. L'agevolazione sarà però, in questo caso, subordinata al verificarsi delle condizio- ni che il prigioniero non possegga altri redditi mobiliari o immobi-liari superiori alle lire mille annue, Per documentare le domande di sospensione, basterà che gli inte- ressati producano certificato della autorità militare o della Croce Rossa Italiana per il tramite della quale si svolgono le diverse pratiche relative ai prigionieri dispersi di guerra. Da parte sua 11 Ministero delle Corporazioni ha adottato provve dime dimenti analoghi per quanto ri guarda la riscossione dei contri- buti sindacali obbligatori a carico dei richiamati alle armi. Il datore di lavoro richiamato alle armi può avere diritto a esonero o rimborso e dovrà operare le trattenute previste a carico dei lavoratori dipendenti, in base alle giornate effettivamente impiegate e retribuite. Per quanto concerne, invece, i contributi sindacali applicati in quote fisse (come nel caso di di rigenti e impiegati di aziende agricole>- quando risulti la completa cessazione di ogni attività e di qualsiasi utile da essa derivante, dovrà senz'altro procedersi alla esenzione del contributo. Diversa men<-e dovranno essere operate opP°rtunc riduzioni, tenendo presenti fcr-rrerrtioolari condizioni di ciascun contribuente. Diritti preferenziali a combattenti Roma, 1 settembre. La Gazzetta Ufficiale pubblica il decreto legge 8 luglio 1941 numero 868, col quale le disposizioni in vigore recanti aumento dei limiti di età e diritti preferenziali nei pubblici concorsi e benefici economici e di carriera secondo 1 rispettivi ordinamenti a favore dei personali delle amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici locali e parastatali che prestarono servizio militare in zona di operazioni durante la guerra 1915-18, ■■ ll-u che parteciparono nei reparti ottobre 1935 al 5 maggio 1936, ed ai cittadini che in servizio militare non isolato all'estero parteciparono a relative operazioni militari dopo il 5 maggio 1936 e fino al 31 luglio 1939, sono estese, in quanto applicabili, anche al cittadim che ganno partecipato nei re parti delle Forze Armate dello stato ovvero in qualità di milita rizzati o assimilati alle operazioini di guerra nell'attuale conflitto, | con decreto del Duce del Fasci smo Capo del Governo, da eidot| tarsi di intesa col Ministero per i je Finanze, sarà stabilita la data sotto la quale dovranno ritenersi | cessate le operazioni di guerra del- l'attuale conflitto ai particolari ef fetti del presente decreto legge che entra in vigore da oggi. Le visite ai militari feriti o ammalati Roma, 1 settembre. Le concessioni e facilitazioni di viaggio di cui fruiscono i congiunti di militari feriti o gravemente malati sono applicabili, per l'effettuazione di un secondo viaggio che i congiunti intendano effettuare, nel caso di successivo aggravamento del militare. Per ottenere tale concessione, gli interessali dovranno esibire ai Comandi di stazione dei Carabi- : nieri Reali, e, dove questi manchijno, ai Podestà, un documento dei l'ospedale di degenza attestante 'che il sopraggiunto stato del mi litare consigliala nuova visita dei congiunti. iiiiiiMiiiiimiiiimiiiiiiimmi in imi unni

Persone citate: Duce

Luoghi citati: Roma