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Gl'intrighi americani a Zagabria a servizio dei nemici dell'Asse Gl'intrighi americani a Zagabria a servizio dei nemici dell'Asse Perchè fu chiuso il Consolaio degli Stati Uniti Dichiarazioni del Ministro degli esteri croato Un'impressionante serie di documenti d'accusa Zagabria, 30 agosto, Stamane il Ministro degli este ri, dottor Lokovic, ha fatto ai rap presententi della stampa estera e eli quella croata, le seguenti dichlarazioni: « Il 22 giugno scorso il governo j icroato decise di chiudere il Consolato generale americano a Zagabria. Ciò avvenne perchè il governo croato aveva conferma, in base a dati precisi, che l'attività Idei Console generale americano esulava da quella normale di un i consolato. Fu constatato che il mMmpsConsole generale americano ap|~ò£|iavaB i nemici delle potenze dell'Asse. La Croazia, legata alle potenze dell'Asse, non poteva tollerare una tale attività, tento più che gli Stati Uniti d'America non cdtqlB«pr|fc"'^''?"""4V,VÌ ^"óVnìn "r^>n" £™» P™™lcUd° na^f non^sU \^u^^ ^^ìc^^r- mali. Secondo gli ordini di Hull che dimostrano un particolare ìn- « Durante le operazioni dì chiusura dei locali del Consolato generale americano a Zagabria, le autorità croate sono venute in possesso di materiale che ha confermato in pieno le informazioni del governo croato sull'attività illegale dei funzionari dei Consolati americani. «E' risultato: « 1) il Consolato generale americano non si occupava soltanto dì affari consolari ma svolgeva prevalentemente un'attività politica e ciò in esecuzione di istruzioni ricevute da Cordell Hull il quale già il 2 agosto 1935 ordinava ai consoli americani che gli mandassero le informazioni più precise su tutti gli avvenimenti polìtici dei paesi nei quali risiedevano. Il Console generale americano a Zagabria aveva eseguito a puntino tale ordine. E' stata trovata nel suo archivio una cartella dal titolo: «Politicai Clippings of Reports », nel-! Ha quale si sono trovati documenti : teresse del Console generale ame,ricano agli affari delle potenze |deli>Aflse, specialmente per ciò che , riguardava il gruppo nazionale te desco e la stampa in Croazia. E' interessante a questo proposito notare che nella cartella era raccolto anche un tendenzioso documento delle autorità ex-jugoslave. Anche il fascicolo « Confidencial corresnondence » del 1935-36 mostra l'infaticabile attività politica del Consolato generale degli Stati Uniti a Zagabria. Come sì vede dalle lettere del « Departement of State » del 26 ottobre 1939, il Console generale Meily si interessava moltissimo alla politica tanto da trascurare gli affari veramente inerenti al suo ufficio. Questa atti Viti politica del Console generale |era palesemente diretta contro le .potenze dell'Asse. Così, in un te iegramma del 15 marzo 1939 al 1 Secretar of State» a Washing--iton, Meily scriveva che la Croaziae!avrebbe potuto essere un prossi-e a - mo obiettivo della Germania. « 2) Il Consolato generale americano già nel 1936 prevedeva una guerra in Jugoslavia e nel 1938 una guerra mondiale. 3) Dopo la formazione dello Stato indipendente croato, nel Consolato americano di Zagabria fu bruciato tutto il materiale confidenziale dall'anno 1937 in poi. E' caratteristico che questa misura non sia avvenuta dopo il colpo di Stato di Belgrado e neanche dopo l'entrata della Jugoslavia in guerra, ma dopo la creazione dello Stato indipendente croato. In questo modo una gran natte di tale ma teriale confidenziale e compromettente, prevalentemente di caratte re politico, non è potuto venire in nostro possesso. Nonostante ciò, si o e . e!sono po"tuti scoprire documenti ini jportantissimi che non possiamo te ti,neie, seEreti dinanzi al popolo m- 2™t0 ed ai pubbll°° dl tutt* 1eu ì. " A . t. ^ a « Quest, documenti1 testimoniano i-|della multiforme attività politica liidelle autorità consolari americane c- e dei loro rapporti con persone e ti'circoli misteriosi. Infine essi dàn- O " o ci, a | SCtliaCCÌante uOCUmeiltaZIOne il documenti con¬a j sU t da, Ministero degU al, esttri croat0 ai rappresentanti deipi la stampa dopo le dichiarazioni Idei Ministro Lorkovic: lllllllllllMtlMIIIIIIl 1111)11 tiltIlItllIIMllllItllllltltlllllllllllino anche un'idea veramente sen* ' sazionale della criminosa attività 'del Console inglese a Zagabria». ir 1) Telegramma del Console a mcricano a Zagabria, Meily al suo Ministro a Belgrado in data 3 marzo 1041: «Tutti i miei rap porti diplomatici e gli altri del servizio di informazioni sono orrolli. Sono stato informato tCnfssche uno delle mie persone di fiducia è stata diffidata a non intrattenere ulteriori relazioni con questo ufficio e con me ». 2) Telegramma del console Meily al Ministro degli Stati Uniti a Belgrado in data 5 novembre '37:;«Uno dei miei colleghi che si dicej paghi una organizzazione per la raccoltp. di informazioni politiche,|mi ha detto di essere stato ieri sera informato che la versione sull'affare di Nova Gradisca non è esatta *. 3) Dal « Departement of State » al Console generale di Zagabria, 20 ottobre 1939: « Stimo necessario al tirare l'attenzione sulla mancanza di informazioni concrete di carattere economico che si avverte dall'ufficio di Zagabria. Da que sto punto di vista l'attività del vostro ufficio non è equilibrata. I doveri amministrativi e politici nell'informazione sono assai inv portanti ed io ritengo che voi ab biate già tutto previsto ed ese gulto. Esiste una precisa responsabilità per i nostri funzionari, di organizzare l'attività di ogni ufficio in modo che una uguale importanza sia date allo studio dei problemi economici e consolari. Secondo il mio parere non è dato a ciò la dovuta importanza ». 4) Telegramma della Legazione d'America a Belgrado, inviato al Console generale di Zagabria, in data 14 marzo 1941: * Prego di far visita a Glower e di telegra fare subito sulla valutazione delle riserve di benzina per aeroplani in Jugoslavia ». 5) Da! diario di un funzionario del consolato americano a Zagabria, 10 aprile 1941: «L'Informa' tore numero 11 mi ha atteso al Consolato alle ore 9 di stamane. Egli mi ha confermato l'informazione datemi ieri sera dal signor Rapp (console inglese), secondo la quale il reggimento di fanteria 108 ha fatto una sommossa, 1 reggimenti 74 e 35 si sono anche ammutinati e la difesa .iugoslava del fiume Drina è spezzata e i tedeschi avanzano verso LIazCnlmZagabria senza incontrare alcuna I ;bero arrivate a j , di mezzogiorno. H nume-; n mi ha an;:he detto che la '|Droces3Ìon(, civile (i « cappeiii jresistenza. Egli credeva che le UUnite *«Hocnho mntr»ri*zatp «snrph- I bero unità tedesche motorizzate sareb-;Ibruni » di Macek) ha aderito al cosidetto gruppo di Frankovic e che la rivoluzione di questi è imminente ».