I RUSSI SPERAVANO DI AGGIRARE i tedeschi attaccanti Pietroburgo di Guido Tonella

I RUSSI SPERAVANO DI AGGIRARE i tedeschi attaccanti Pietroburgo LA SACCA DI VELIKJE LUKI SVUOTATAI I RUSSI SPERAVANO DI AGGIRARE i tedeschi attaccanti Pietroburgo Berlmo, 2i agosto, tLa nuova battaglia di accer- chiumento e di annientamento che- la cronistoria della querra\contro l'Unione Sovietica r'e.iiistra\glà"imùòWnì^'d^'cUfÒMna \di Velikie Luki ci si rivela di pri- \mo acchito come facente parte della aia accennala vasta asiane di rettifica del. fronte nel truttodi sutura del .ultore centrale col settore, nord. Con la distruzione di questo ini ponente concentramenlo nemico nersi come un cuneo tra i duegrandi salienti dcll'uvair.ata te-desca in direzione di Mosca c diche era finora riuscito a mante-Pietroburgo, cioè il saliente di Smolensk-Viasma c il saliente protendentesi fra i laghi Peipus c llmen fino al litorale del Gallo di Finlandia, si è realizzata una rettifica del fronte che equivale praticamente al congiungimento dei due salienti anzidetti. Alle sorgenti del Volga JS' ancora troppo presto per trarre delle precise conclusioni di ordine territoriale dalla battaglia di Velikie Luki. dato che il Comando tedesco non ci dà nessuna indicazione circa i lii:iìli orientali di questa nuova sacca. Tuttavia la semplice lettura della carta è sufficiente a convincerci dell'enorme profondità dello spostamento intervenuto in questo settore della linea del fronte e conseguentemente del suo formidabi¬ e a le raccorciamelo: dal laqo llmen — che ormai ù stata oltrepassa 'o sui due lati.a Novgorod e. alla foce del Lavai — il tracciato presumibile del (rmtle non può ormai che toccare il sistema collinoso del Valdai, dove nasce il Volga. Il fatto di definire questa operazione come una semplice, rei'ilica della linea del fronte, non deve pertanto essere, frainteso: ind>ncnricntcmt lite dulie conseguenze dell'annientaménto di un gran numero di nemici, l'estendersi dell'occupazione territoriale a tutta la regione compresa tra il lago llmen, le alture de' Valdai e la zona di Smolensk-Viasma comporta nuove grandiose possibilità operative che interessano, sia il gruppo delie Armate del nord comanda'e dal Maresciallo von Lecb, sia il gruppo centrale comandato dal Maresciallo von -I 8nrfc, \ Beifhc anche stavolta non tabefatto ancora precisi dcltuglii s" Quelle che sotto state le diver-\d *e manovre per l'accerchiamento id\aeUu 22* Armata sovietica, è ac-[s\cert"1" che alle operazioni hanno - \parteaipato formazioni opporre-\v \nenti, sia al gruppo di von Bocfc,\v «« <*l gruvno di von Lecb. La ge- «esi dello scacco di Wellkie Luki; \à pero essenzialmente da ncer-\zCOJ-SI nel fulmineo sfruttamento\sdel successi colti dalle colonne di von Lecb. che nei giorni.scorsi l avevano vittoriosamente ',. ' ,'"[;,': .'llici settore di Starnili Russa \ , Speranze TUSSe SVaflìte j \tO la lenitila offensivi sovietica\sovfetfco, dfavorito'ih partenza dal tatto rf/jessersi stabilito in un terreno di'difficile accesso per l'avversario. hmitalo cioè a sud e u accidente da una colutivi di la uhi e corsi rli raggruppamento {'acqua mentre alle spalle aveva "i/ vantaggio di appoggiarsi allei alture di Ita Mai che raggiungonoi[ in prossimità delle sorgenti del ! Volga 331 metri di altezza. Il rag-,gruppamento sovietico aveva sa-'pitto manovrare finora assai be- ne rinunciando n impegnarsi in \un attacco contro il fi'inco sini- stro del saliente tedesco di Sino- iIcnsk, che evidentemente gli deve essere apparso troppo forte e ■ troppo pericoloso dopo lo schiera-1mento dct/li alivi i/ruppi russi in-icappati nelle diverse sacche a TuUol,fsùaiBpoténÉìe è stata {invece mantenuto intatto per ,J momento in cui sarebbe stato pos-\sibile tentare con audace ninno-1 vra. di liberare Pietroburgo dalla | l e i , l o e n Leeb attaccando quest'ultimo sul fianco destro del suo dispositivo, cioè a sud del lago llmen, nella speranza di riuscire a chiudile in una sola qrande sacca le. forma-' Sioni qià lanciate sulla via di Nov-Ì qorodin direzione dell'ex-capitale] zarista. Il tentativo russo è statoìstroncalo, come si è detto, a Stu-imia Russa fin dalla scorsa scili-, mami. Il contrattacco portava itedescfci oltre il fiume Lovat; dila la manovra si è sviluppata conìrapidilà fulminea: mentre da Vi- tfx^w^ ^ miglia, le formazioni che avevano oltrepassato il fiume Lovat al di ia di Starala Russa si rivolgeremo* a sud e prendevano alle spa le il raaariippamento nemico rimasto addossato al fiume. . i Da Velikie Luki, che avrebbe .\dovuto funzionare come pernio' ideila sua manovra, la 22* Armata, [sovietica veniva risospinta a nord -est in una zona di acquitrini, do- ' tentativo di ritirata do-1 \ve oqni . \veva trovarsi automaticamente, ostacolato. I ; n comando russo ha tatto s/or- \zi enor,„j nér alleaqerire la ores-'\sione che andava concentrandosi contro „„esto suo raqumppamcn- l Fd \n ;,,,,,*„„„,/m.^j,,,,, ri_ ,fo. frf ha impegnato preziose ri-1 'serve di velivoli in disperati len-. isperi Attivi ai bombardati j colonne tedesche. Tutto è stato però vano: \tativi Q- no„ihardamcnto contro le I -a oriente di Velikie Luki, presaI d assalto fin da quattro giorni orjsono, la sacca è stata chiusa con 'il congiungimento delle due gana- sce della tenaglia. La sorte della, 22* Armata sovietica è r Armata sovietica e ■ "■"■*■; annientamento Integrale. i I dati contenuti nel bollettino [ odierno circa il numero dei pr'-ì ! gionieri e quello dei morti f''i,danno che una visione parziale di, 'questo nuovo spaventoso campo, di battaglia bagnato, come espres- sapiente sottolinea il comunicato, da perdite di sangue sovietico as-\ isoltttumente eccezionali. In questo primo bilancio non sono, infatti.' ■ compresi i feriti, che in quantità 1incalcolabile giacciono sul terrenoì ideila lotta, rapporto de„e perd|te dj ai con quello dei prigionieri èJ stavolta, ci si dice, superiore a -\quelli sin qui riscontrati, cosicché-1 un commentatore ufficioso non haa | esjtat0 stasera a calcolare a 200mila gli effettivi russi tagliati a pezzi nella sacca! df Velikie Lukfl Da Berislav a Saporog kl , a n -' -Ì Questo nuovo terribile salasso e] infetto alle armate sovietiche <■ oìvenuto a coincidere con altri for- -imidabili colpi sferrati su tulli f//i -, allei settori, sia all'i stremo sudiche attorno a Kiev (il bollettinoia dire il pero parla solo del set-nìtore a sud della capitale ucraina,!- ma sappiamo che le operazioni| o di Cemìgov si stanno sviluppan-\i do con pieno successo/. o* All'estremo sud. dopo la clamo- l rosa notizia dell orca pozione, di o Jekaterinoslav ,Dniepropctrov.ski .abbiamo oggi conferma dell'occu- SaW*rMtàLa città è slata conquistata uni-camente con l'intervento di for-masAon\ di fanteria senza alcunappoggio di colonne corazzale e diartiglieria. I fantaccini tedeschi hanno rotto la resistenza socie li- ca in aspri combattimenti nell'in- terno della città Con le granate a mano e con „ ,.„j, pistole e mitragliatrici, strada per strada, casa per casa, e stata fai- ta pulizia a Berislav dei sovietici Nel corso di qnislo combatti-mento un reggimento di fanteria tedesco ha portalo a termine la: conquista di Berislav c annientato cinque battaglioni sovietici raf- forzati da formazioni di genieri'e di artiglieria. I prigionieri montano a 1500 uomini. Significativo è il fatto che l'ut- fioioso commento all'odierno boi-lettino, sottolineando la condii- sione vittoriosa delle operazioni all'interno dell'ansa del Dnieper, metta in rilievo come tra qli ob-hiettivi ita mediati vi sia quello di Saporog situato al di là del fiume. Se, a parte questo accenno, nonsi ha per ora alcuna precisa indi- ca-ione circa lo ti-ihnno di onp.gUgpgp ;|j,;>/«(DnÌ€.ìf,r interessante resta co- mimane il fallo che le bocche dafuoco installate sulla riva ocCi- dentale del qrande fiume iteraino „ià sonft dirute i»i r,->innc npr ?m/- JJS£»^Sg^iSiS ì Guido Tonella

Persone citate: Leeb, Lovat

Luoghi citati: Finlandia, Kiev, Mosca, Pietroburgo, Pietroburgo Berlmo, Unione Sovietica