Sdegno giapponese per i rifornimenti a Wladivostok

Sdegno giapponese per i rifornimenti a Wladivostok Sdegno giapponese per i rifornimenti a Wladivostok oo,. Il portavoce della Marina giapponese, capitano Ideo Hiraida, occupandosi in un discorso radiofonico degli sforzi anglo-americani per l'accerchiamento del Giappone, ha constatato il carattere aggressivo di questa intenzione. « Essa va esaminata — egli ha detto — da tre punti di vista: morale, economico e strategico. L'America è dell'opinione che, dopo quattro anno di guerra in Cina, il Giappone sia già quasi esausto. Questo giudizio sulla forza militare giapponese è falso. Chi conosce veramente la forza militare ilei Giappone, si guarda dal mi nacciare l'Impero giapponese. L'America e l'Inghilterra sperano di intimorire il Giappone. Dal punto di vista economico il Giap\^°~: ' Del" e n n o l a l o a a a n Mosca. Il Chugai - gli ultimi avvenim - zia della conferenza fluchgialantessch_lohara la Cisegpone e l'America si trovano già da tempo in guerra e precisamente dal momento nel quale gli Slati democratici hanno chiuso le vie di rifornimento delle materie prime che mancano al Giappone. Ancora un passo da parte delle democrazie, ed il Giappone si dovrà porre il quesito <: o vita o morte Non presumere accettare la morte senza combat-! notere. Questo sistema di accerchia- i pomento, in questo momento, si svi-1 ripluppa su tutto il fronte dell'Ini- mpero giapponese: ma sarebbe un coerrore fondamentale pensare che 'prl'accerchiamento possa avere ef-|nisi può però evidentemente Naimere che una nazione possa ele, ,„ *_ i . - nnfetto, dato che poche forze si tro-1 zavano di fronte ai eiannonesi Non! va.au ni ironie ai giapponesi. i\oni $£S&^JS£SS& sFo stato di coseSp^rte?àkcgonse-j Mguenze militari. Il Giappone pren-' derebbe certamente delle decisioni, se fosse messo nell'alternativa di decidere tra la vita e la morte. Il grande stratega cinese Sun Tzu ha espresso la opinione che il segreto della vittoria è nella conoscenza esatta delle forze nemiche e proprie. Questa verità è stata sovente misconosciuta e chi non l'ha presa in considerazione ha dovuto pagare cara la sua negligenza ». Il portavoce del Ministero degli stzioRdi taci.. poesteri ha confermato che 1 sudditi;stdegli Stati Lniti potranno lascia-; spre il Giappone « solo se il Go-;scverno nipponico darà loro il per-jnimesso», il quale sarà accordato prcaso per caso. Ha aggiunto che al ginessun americano sarà in ogni co^f!LdLP3«cfiM VìT' ■' ,7? " ■ gi„f C,1 .ri icubandiera stellala ne? imter^rfi rairinr nnrtn lionnn^MP mc,arcarl11 trili un porto giapponese, iziQuanto al caso del transatlan-1 tico americano Prcsidcnt Coolidge\ che doveva giungere per imbar-care cittadini americani, lo stesso portavoce ha precisato che l'ani- basciatore degli Stati Uniti aveva chiesto ed ottenuto l'autorizzazione per la partenza di 22 funzionari e che il transatlantico sarebbe giunto in Giappone solo per essi. All'ultimo momento esso pre-j tese che sul piroscafo fossero imbarcati anche un centinaio di privati cittadini americani. Ciò constatato, le autorità nipponiche hanno lasciato cadere ogni discussione al riguardo. Comunque, il capo dell'Ufficio informazioni ha dichiarato ad un rappresentante dell'Agenzia Doni ei che il Governo non ha affatto, l'intenzione, come avrebbe recen- ì eLdtemente affermato il Segretario di pStato Hull, di trattenere comeiSostaggi dei sudditi americani nei:nGiappone. ileLo stesso capo dell'Ufficio infor-ìsmazioni Ishii ha dichiarato allalsstampa che «il Giappone è seria-!"mente preoccupato » delle spedi- lezioni americane di rifornimenti |c1 lpcRsci a Vladivostok, aggiungendo che la diplomazia americana deve avere « maggiore delicatezza » nei riguardi del Giappone. L'ex ministro della guerra, generale Araki, in un articolo pubblicato dal Kokumin Bhimbun fa osservare che il Giappone avrebbe dovuto risolvere il problema siberiano fin dall'ultima guerra senza eccessivi riguardi per i sentimenti degli Stati Uniti, e sollecita il Governo a svolgere <: una politica strenuamente energica ». cegtIl ministro di Tailandia a Tokio ;Pha conferit degli esteri Contemporaneame"nte la agenzia è informata da Sciancai Doni ei che la commissione mista tai-lndocinese per la demarcazione dei confini ha rinviato di qualche giorno la sua prima riunione e aggiunge che il generale Sunita, capo della missione militare giapponese in Indocina, discuterà prossimamente con il governatore dfdsgao oggi con il ministro «ri nipponico Toyoda. padrvcdnfrfrancese alcuni dettagli sulla po- Msizione dei presidi nipponici nel lipaese. Da Sciangai è riferito infi-i"ne che i membri della delegazione nipponica hanno smentito che il Giappone contempli di presentare crtulte'riori richieste" al Governo in- i docinese t., „, „;„„„„„ _, . [to^innn rES M ff* "_ ! tengono che una delle conseguen-1 (ize dell'incontro Roosevelt-Churchill, sia il tentativo di ridurre Vladivostock uno degli anelli della catena con la quale gli anglosassoni vorrebbero effettuare 1 accerchiamento del Giappone. Il giornale Asahi riporta l'informazione che dà come possibile la visita di Ciang Kai Scek a e pconi oge. a oAo a, o. iore i ferma che la situazione mo Oriente sta diventando uc.ta-,^^.^Lfi^l/rt^il'avvenuto schieramento delle truppe di Ciung King lungo le frontiere della Birmania e dello Yunan e il completamento delle basi aeree di Sin Kiang, Kansu, Shensi, Ningasm, con l'aiuto dell'Inghilterra Gli stessi giornali concludono che se gli Stati Uniti e l'Inghilterra dovessero persistere nell'ostacolare il cammino del Giappone, non ci sarebbe altra via che il ricorso alle armi per rimuovere tali ostacoli. Una importante conferenza commerciale" fra Giappone Cina eManciuquò avrò luogo alla finedi agosto a Tokio, allo scopo di intensificare le relazioni economi-che fra i tre paesi, nel quadro della struttura economica della più grande Asia orientale. Unodegli scopi della conferenza èquello di rendere sempre più in- dipendenti i tre paesi dalla in- vctfluenza economica anglo-sassone che tenta tutt'ora di spadroneggiare in Estremo Oriente ostacolando ogni passo del Giappone in-1 pteso ad affrancare il paese dalla i mschiavitù economica di marca an-|d_lo-americana Le forze armate hanno catturato la nave dà guer ra Ynnh Hsiang appartenente al-1 la flotta del governo cinese di Ciung King. La nave è stata con-, segnata al governo nazionale di l no cinese riconosciuto dal Giap pone. La nave, dopo essere stata riparata e rimodernata tecnica mente, è ora pronta per il suo se condo varo il quale avverrà nei|ò'prossimi giorni con solenne ceri |nionia . pnipponiche | ntlfc Nankino come parte del primo nu-,d eleo della flotta del nuovo goyer-jI nn Linneo v, nnr, ncni 111 n Hai filati. I amoLa nave è stata ribattez- n1 zata col nome di Haishiang. m! All'odierna seduta di GabinettoI i p_,....nn ha „.„.„„„(„ B,ia ,,„„_ j Ministro delTraffico sul controllo! ' statale di tutta quanta la naviga> zione nipponica.

Persone citate: Araki, Churchill, Ciang, Hull, Ishii, Linneo, Prcsidcnt Coolidge, Roosevelt, Sun Tzu, Toyoda