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Commediante anche in chiesa Commediante anche in chiesa Strana prodezza del capo dei venditori di fumo di Milano „ , JA"an°\l\iT„T^ Un appendice si aggiunge nei rjgilarcjj del capo di quella coni hriccola di lestofanti che, colpevolé di falsi, truffa continuata. millantato credito e associazione a delinquere, fu ieri l'altro in part« arrostata e in parte denuncia la. a conclusione di abili indagini effettuate dalla Polizia tributaria, II capo della combutta, insie me a Luigi Antonacci di Palermo. quarantacinquenne, era. come fu detto, il trentottenne Gualtiero Maria Papo, di Ascoli Piceno, un .aitante e spavaldo Individuo, che l?.P.esS0 indossava la,umforme_ de] che dei see'ni di ben tre ferite in combattimenti aerei. Ad una presentazione tanto gloriosa e vistosa, il Papo accoppiava uno sci'.in- guagnolo' scioltissimo, che dava. l'Arma azzurra, fregiandosi di una medaglia d'oro, di due meda R)je d'argento, di due croci di guerra, dei distintivi delle cani|paghe d'Africa edi Spagna.^non fede alle referenze che egli esihi va nonché alle altolocate amici izie cne garantiva di avere, Era ^uertojalso tMWMI iCi0è colui che si presentava agli industriali consegnando i permes si ufficiali delle varie e ipoleti che concessioni di carbone, ben- ; zina. ferro, nafta, cemento, ecc., incassando le somme da altri prima pattuite per « ungere j>, come si assicurava, i pezzi grossi che avevano disposto crii sneciali fa-' voritismi. fantastici favoritismi che avrebbero fruttato alla com-, briccola oltre due milioni. U^jg arresta*Tperl cnè. non appena fiutato il vento infido, si diede alla latitanza unl- tamente all'amante, la ventunen-, ne Efisia Ghironi. di Sarzana. Orbene, verso la fine di luglio il pseudo aviatore, tra le tante 1 finzioni che ogni giorno inscena-, va, sentì anche il bisogno di in-: |sccnare un falso matrimonio. Un: mattino egli convocò nella chiesa di S. Satiro, in via Torino, amici e ar-iche, perchè assistessero al1 saCro rito, conducendo egli all'al- tare la sua bella Efisia. Ed infatti la coppia si inginocchiò, coronata da parecchi invitati tutti in 1 abito da cerimonia, di fronte ad un altare su cui un sacerdote ce-, lebrava la Messa. Ma nel mo-, mento in cui doveva avvenire la santa unione con l'anello benedet! to. il Papo si alzò, prese sotto il I ! braccio la promessa sposa e, diìcendo: Chi mi vuol seguire mi isegua»; usci dalla chiesa dirt- gehdosi in un ristorante ove ban- con colt [incompiute. : Richiesto perchè mai si fosse ; seguito e brindò alle sue nozze I comportato ih quel modo, il falso o aviatore e decorato rispose che aveva voluto comportarsi in - JJf^1 „toVavev*ad voluto ' tatete™ 1 i,insolito* e bizzarro ^ p0jizja ha ora voluto veder ' - chiaro anche in questa curiosa vi-I a ron ,' „ , ha interio"ato il narro !.Cooi S Satiro' il q",fale informò iche il Papo non aveva richiesto una celebrazione nuziale, bensì la celebrazione di una Messa cui o avrebbe assistito con la fidanzata sijegli av^a^iórtratoS'e^re^en^ o- h per documentare che un suo zio Hè monsignore in Vaticano. o*