La disoccupazione in Europa e negli S. U.

La disoccupazione in Europa e negli S. U. La disoccupazione in Europa e negli S. U. Nei primi mesi di guerra vi erano in Gran Bi-rtugni un milione e mezzo di disoccupali e nell'ottobre del 10-10, secondo le statistiche ufficiali, 880 mila. Nella primavera del 1041 sono scesi a 460 ed ora sono 376 mila. Si ignora in quale misura i senza lavoro sono stati assorbiti nella vita economica oppure dal servizio militare. Negli S. U. (statistiche della National Industriai Conference Board) al 1" febbraio del 1940 i disoccupati erano 9,4 milioni e lo scorso gennaio 7.1. La politica uegli armamenti è stata più efficace di quella ilei new-deal, dallo scorso gennaio molta mano d'opera è stata assorbita dalle industrie di guerra. Inoltre, per la prima volta nella loro storia, gli S. U. hanno istituito in tempo di pace il servizio militare obbligatorio che ha sottratto un milione di uomini all'attività produttiva. Il numero dei disoccupati è ancora oggi di quattro milioni. In Francia i senza-lavoro era¬ < i m ih 11 ni il )ihi :i iiinu i mi in iiHMHti in i tiniuu no nello scorso ottoni-" un milione: ora. coni plessi va mente, nella zona occupata ed In quella hb'-ra. sono scesi a 377 mila. Non solo la Francia è un parse spopolato ma ha attualmente milioni di soldati prigionieri n"i compi tedeschi di concent lamento. In tutti i Paesi occupati l'Amministrazione militare e civ~o ha svolto una metodica attività per combattere il flagello e centinaia di migliaia di operai e di agricoltori sono andati volontariamente a lavorare nei territori del Reich. In Belgio dallo scorso ottobre ad oggi la disoccupazione è diminuita da 450 a 150 mila; in Olanda da 260 mila nell'inverno del 1941 è scena a 160 mila. In Danimarca 1 senza-lavoro sono 33 mila, in Norvegia 27.000, in Svezia 25.000, in Svizzera 4500. In Germania lavorano, oltre a tutti i tedeschi, un milione e mezzo di operai stranieri, in Italia la disoccupazione è minima od ha caraltoie transitorio. Germania ed Italia twnno impegnato la guerra per creare in Europa una civiltà che imponga 1 diritti del lavoro e distrugga la mortificante piaga della disoccupazione che da anni logora l'Europa ed il mondo. ni 111 m i j 11 mi n 111 j in i m 11 r i n 11 n i r 111 iuh un 11:1111 n