I prezzi delle uve e dei vini

I prezzi delle uve e dei vini I prezzi delle uve e dei vini I criteri di massima fissati dalla Corporazione per assicurare al mercato condizioni di stabilità per l'intera annata Roma, 16 agosto. Si è riunita presso il Ministero delle Corporazioni, la Corporazione vitivinicola ed olearia, presieduta dal vice presidente consigliere nazionale Adinolfi. La Corporazione ha portato, anzitutto, il suo esame sulla situazione del mercato vitivinicolo, sulla base delle previsioni della imminente campagna. Rilevata concordemente la necessità di una disciplina che valga a tutelare l'interesse dei consumatori unitamente a quello dei produttori, dopo un ampio dibattito cui hanno preso parte numerosi rappresentanti delle categorie, sono stati fissati i criteri di massima secondo i quali la disciplina anzidetta dovrà essere realizzata. n fine precipuo che si intende raggiungere è quello di assicurare al mercato delle uve e dei vini condizioni di stabilità per l'intera annata. Sono state inoltre formulate concrete proposte in merito alla fissazione del prezzo dei vini comuni e delle uve da tavola, proposte che, per competenza, sono state trasmesse al Partito, al quale spetta di adottare al riguardo le opportune determinazioni. La Corporazione ha quindi espresso il proprio parere, ai sensi di legge, sulla percentuale del vino prodotto con uve della vendemmia 1941 da consegnare alla distillazione, per sopperire al fabbisogno di alcole per le speciali esigenze dell'economia di guerra. Al riguardo è stata anche riconosciuta la necessità che i produttori provvedano con la maggiore prontezza e diligenza alla denuncia dei vini e delle vinaccie. e sono stati altresì invocati opportuni provvedimenti intesi a facilitare le consegne della materia prima alle distillerie. icegdgDvlrrimsdtiessz«grtldsrduzione, sulla base, delle prevedi- bili disponibilità di materie pri- j me per la fabbricazione dei prò- Ldotti autarchici per la lotta con- tro la peronospora della vite. | Nel settore oleario, la Corpora-; zione si è pronunciata su di una proposta di revisione della classificazione degli olii di oliva, nei rapporti sia fra produttori ed am 1 categoria, determinando anche quali industrie diverse dalle distil lerie abbiano diritto alla assegna zione delle vinaccie. I problemi della produzione e ideila distribuzione degli anticrlt-1 toganiici per la prossima campa-] Urna sono stati discussi in vista i1 delle esigenze di difesa della pro-:| 1 La Corporazione ha inoltre esa-1 minato il piano di distribuzione ì delle materie vinose alle distille-lrie ner la camoarrna 1941-42 con-i cordato fra l'Ente nazionale pcrl la distillazione ed il consorzio fra I|i distillatori di spiriti di seconda jmasso, sia fra commercianti e , consumatori, ed ha raccomandato | che venga assicurata la materia prima per la fabbricazione dei fiscoli e dischi impiegati dall'industria olearia. Controllo di mercati e di prezzi in Romagna Roma, 16 agosto. Il consigliere nazionale Bofondi, ispettore per la zona dell'Emilia e Romagna, ha visitato i mercati ortofrutticoli di Forlì e di Ravenna. A Forlì ed a Ravenna, dopo aver preso contatti col Federale e con gli addetti federali ai prezzi ed agli approvvigionamenti, ha esaminato la situazione dei rifornimenti; ha poi proseguito per Faenza e per Cesena, dove, dopo aver ispezionato nelle prime ore ; del mattino i mercati all'ingrosso j ed al minuto, ha tenuto rapporto j ai gerarchi ed ai tìngenti degli, enti economici agricoli. | Successivamente ha visitato a Sì?^ ' SffiSK fn ^^"1cati al dettaglio di frutta e ver- ì f^li'i^Sw1 823&JS t^1Lc_e,?itrliLc°n!1.?Ì^re „^?^ei^,(dGUW.nnS ° l'andamento degli appvo^ igiow-, menti in relazione alle eccezionali! esigenze del momento ha. control- | lato la formazione ed il rispetto.dei prezzi al minuto, impartendoistruzioni per l'afflusso regolare idei prodotti dai centri di produ- zione ai mercati cittadini, e per-i che i prezzi siano contenuti nei! giusti limiti fissati dal Partito e| sia prontamente impedita e re pressa ogni speculazione. j

Persone citate: Adinolfi, Corpora

Luoghi citati: Cesena, Emilia, Forlì, Ravenna, Roma, Romagna