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La frizione coi nipponici aumentata a Singapore e Malacca La frizione coi nipponici aumentata a Singapore e Malacca Bangkok, 11 agosto. I giapponesi che hanno lasciato la penisola di Malacca e Singapore hanno posto in rilievo come in jqueste località l'atteggiamento nei i confronti dei sudditi nipponici siaparticolarmente ostile, specialmente da quando le forze nipponiche sono entrate nella Indocina meridionale. Le popolazioni della penisola di Malacca e di Singapore cominciano sempre più a dar segno di agitazione malgrado le affermazioni inglesi. Aumentano i preparativi militari britannici e aumenta con essi il numero delle truppe australiane, indiane e malesi. Gli affari dei sudditi giapponesi sono giunti ad un punto morto in seguito al congelamento dei crediti e l'atmosfera è molto tesa tanto che le autorità di frontiera perquisiscono perfino le scarpe dei giapponesi ai quali non è consentito di trattenersi nelle zo- ne di frontiera più di 24 ore sotto scorta di agenti di polizia. Sono in corso trattative tra la Tailandia e il Manciukuò per la conclusione di un trattato di com mercio. Tali trattative si stanno svolgendo attraverso la Legazione della Tailandia a Hsing King e mi rano a promuovere esportazioni di riso e legumi dalla Tailandia nel Manciukuò. Cinque membri della Missione della Tailandia che parteciperà ai lavori della Commissione per la delimitazione delle frontiere taiiudocinesi guidati dal Capo di Stato Maggiore dell'esercito della Tailandia, sono partiti per Saigon. La prima riunione della Commissione mista per la delimitazione delle frontiere tra i due paesi avrà luogo, a quanto si apprende, il 20 agosto prossimo a Saigon.