Requisitoria di Deat contro gli equivoci di Vichy

Requisitoria di Deat contro gli equivoci di Vichy Requisitoria di Deat contro gli equivoci di Vichy g qy Parigi, 7 agosto. Marcel Deat. capo del nuovo partito nazionale francese e noto per aver osato, già nel passato, dire ai francesi "alcune durissime I Cverità, dedica nell'Oeuvre un ar- st.ìcolo all'attuale situazione di due sex ministri: Paul Reynaud l'uno ■ c l'altro il famigerato ebreo Gioì -1 gio Mandel. | sQuesti due figuri, che sono in prima linea fra i colpevoli della rovina della Francia, sono stati ora trasportati in una villa dove, benché internati, sono trattati con tutti i riguardi ed usufruiscono di speciali favori. Il Deat dice che i questo è uno scandalo senza pari. ! Dopo avere ricordato la parte 1 preponderante avuta sia da Rey-|naud che da Mandel negli avve- : nimenti della primavera del 1940; e la ignobile condotta del mini-j stro ebreo, Deat si domanda quali j possano essere le ragioni che han-j no finora impedito che i due Mi-Inistri venissero tradotti davanti1 al tribunale di Riom e vi fossero dcondannati secondo giustizia. La risposta è fin troppo sem- plico. Fra il vecchio ed il cosid-1 detto nuovo regime in Francia, laidifferenza è minima mentre i|compromessi e le indulgenze sono i massimi. Il modo di trattare Man-1 dei e Raynaud è caratteristico del-i la mentalità di coloro che sonoiattualmente al potere, il cui pri-! mo obiettivo sembra essere quello di guadagnare tempo compromet- tendosi il meno possibile in una direzione o nell'altra e salvaguar- ! dando il massimo di uomini, di istituzioni e di mentalità dell'inglorioso passato repubblicano. Tutto ciò, ed in primo luogo l'equivoco atteggiamento del Governo di Vichy di fronte al problema dei resDoiisabili della guerra e della catastrofe, conduce la Francia alla rovina. Se il Governo di Vichy non si decide a prendere provvedimenti veramente serii contro i criminali responsabili, il popolo-francese farà giustizia dal sé ed allora non sarà un rigagno-1 Io di sangue che verrà versato ma un fiume di sangue che traverse-jrà il paese. <: Se non si vuole che il popolo o le società segrete facciano giù-(stizia da sè », scrive in proposito j il settimanale Je suis partont, bi-j sogna agire con severità verso i colpevoli del vecchio regime. Vichy uivece è quello di un complice che tenta di fare di tutto per salvare il compagno, sperando che questo gii renda il servizio in una circostanza analoga. Ciò è non solo indegno di un governo che si rispetti, ma oltremodo equivoco e, compromettente per la Francia [ sul piano politico poiché espone il paese a nuove e forse peggiori sventure. !H

Persone citate: Deat, Mandel, Marcel Deat, Paul Reynaud, Raynaud

Luoghi citati: Francia, Parigi