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Ferretti tra i fascisti del G. R. Porcù Ferretti tra i fascisti del G. R. Porcù Continuando le sue visite ai Gruppi rionali, il Federale si è recato ieri sera tra i fascisti del Gruppo « Porcù del Nunzio ». Ricevuto dal Fiduciario camerata Oreste Prandi, il Gerarca che era accompagnato dal vice Segretario del Fascio di Torino, ispettore federale Morello, ha passato in rassegna la squadra dell U.N.P.A,. in perfetta efficienza, portandosi poi a visitare gli uffici del Fascio, delle organizzazioni giovanili e del Fascio femminile in quel momento in piena attività, ovunque soffermandosi ad ispezionare il funzionamento dei servizi, constatandone la perfetta regolarità. Il Federale ha intrattenuto i capi fabbricato radunati in un salone sui problemi dell'oscuramento, della alimentazione e dei prezzi, e poi, nell'ufficio del Fiduciario, ha ricevuto il pubblico che affollava la sede del Gruppo, interessandosi particolarmente a quanto richiestogli da alcuni congiunti di combattenti e di richiamati e dando disposizioni per una sollecita definizione di ogni pratica. Il camerata Ferretti ha poi parlato ai Gerarchi del Gruppo presenti in sede, che egli conosceva personalmente per l'opera prestata in occasione di incursioni aeree nemiche, illustrando loro i compiti e i doveri che nei momenti attuali spettano a chi occupa posti di responsabilità nelle file del Partito. Prima di lasciare il Gruppo, il Federale ha voluto a lungo trattenersi con gli squadristi della zona, parlando ad essi della situazione politica internazionale e della partecipazione dell'Italia fascista alla guerra contro il bolscevismo, riportandosi al discorso del Duce, iniziatore della lotta contro il comunismo, tenuto alle Camicie Nere partite per il fronte russo. Un' ondata di irrefrenabile entusiasmo hanno suscitato le parole di fede pronunciate dal Federale alla Vecchia Guardia del « Porcù del Nunzio » ed alte, insistenti sono state le invocazioni al Duce