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La politica estera croata diretta personalmente dal Poglavnik La politica estera croata diretta personalmente dal Poglavnik gk Zagabria, 4 agosto. Un importante discorso ha pronunciato nel corso di una manifestazione ustascia a Ivaneo, il ministro dell'Istruzione pubblica Budak. il quale ha rilevato che negli ultimi tre mesi dalla fondazione dello Stato croato, è stato fatto più che in venti anni, malgrado le pessime condizioni dalle quali il Poglavnik ha dovuto fare risorgere lo Stato indipendente. Il ministro ha proseguito dicendo che il movimento ustascia porterà a compimento il programma rurale nel modo migliòre."H ministro ha poi ricordato come le personalità po litiche dell'ex partito macekiano siano state piene di fraseologie e di belle parole prese a prestito dal ia democrazia occidentale, ma sen za. alcun reale vantaggio per il contadino. « Oggi che quasi tutto il ! Zagabria, ha fatto interessanti di I chlarazionl sul viaggio e fra l'altro ! ha detto che prossimamente arn vera alla capitale una speciale de- putazione di Macedoni per ringra- ziare il Poglavnik di avere difeso nel 1927. in un processo, i macedoni accusati dai serbi in base alla legge della difesa dello Stato. mondo si trova in fiamme è diffi-| cilissimo dirigere la politica dei piccoli popoli e perciò, ha aggiunto il ministro, la politica estera è condotta personalmente dal Poglavnik nel modo migliore possibile e noi siamo fieri di eseguire i suoi ordini, certi, come lo può essere tutto il popolo croato, nel successo della sua opera ». I giornali croati riportano con particolare rilievo i dispacci Stefani riguardanti la brillante ed attiva opera svolta dalla Camera dei Fasci e delle Corporazioni negli ultimi due anni, osservando che essa si inquadra in modo perfetto con lo stato di guerra del paese. Un delegato del ministero della difesa nazionale per ricondurre in | patria i prigionieri di guerra croati! : trovantisi in Bulgaria. Macedonia.! i Albania e Grecia, oggi ritornato a! l Zagabria.