Il Giappone sta mobilitando tutte le sue risorse

Il Giappone sta mobilitando tutte le sue risorse Il Giappone sta mobilitando tutte le sue risorse I piani anglo-sastoni di aggressioni frustrati dall'accordo nippofrancese per l'Indocina Tokio, 30 luglio. Il Primo Ministro Konoe, pre , siedendo all'apertura dei lavori della 16a sessione plenaria della jnissinnp npr la mnhiiita»ir,no iCommissione per la mobilitazione nazionale, ha riaffermato in ungbreve discorso la necessità di una rapida esecuzione del programma nazionale che mira a mettere il Giappone in grado di affrontare qualsiasi eventualità in Estremo Oriente. Rilevando che la guerra . europea, in seguito al conflitto russo-germanico', è entrata in luna nuova fase, il Principe Konoe ; ha detto che indubbiamente que- Ista guerra ha delle serie ripercussioni in Giappone e che è difficile fare delle previsioni se e come il conflitto europeo potrebbe estendersi ad altri scacchieri. In considerazione del rapido mutamento degli avvenimenti mondiali, ciascuno in Giappone deve essere preparato per il peggio. Il Governo giapponese, da parte sua, sta facendo tutto ciò che è in suo potere per mobilitare tutte le risorse di cui dispone 11 paese e per affrontare qualsiasi situazione che possa verificarsi in avvenire. Il Primo Ministro ha concluso esortando la .Commissione ad accelerare i suoi lavori di attuazione dei piani governativi di mobilitazione. I giornali dichiarano che le operazioni giapponesi in Indocina si differenziano essenzialmente dalle macchinazioni anglo-americane che hanno condotto alla occupazione della Groenlandia, del- l'Islanda e dalla separazione della Siria dalla metropoli francese. Il Giappone e la Francia, di comune accordo, si sono intesi a base di trattative diplomatiche. La comune azione del Giappone e della Francia in Indocina è diretta contro la minaccia di aggressione anglo-americana. L'occupazione dell'Indocina da parte degli inglesi avrebbe significato l'isolamento totale della Tailandia paese amico del Giappone come pure il monopolio anglo-americano su tutte le materie prime esistenti in quella regione dell'Asia e, Analmente, un gran passo verso l'egemonia mondiale clic i due paesi anglo-sassoni perseguono. Con il suo intervento in Indocina I il Giappone intende tagliare le j I comunicazioni fra gli anglo-americani e Ciung King e diffondere l'idea di un grande blocco asia- : tico orientale. L'accordo franco-1 nipponico, secondo tutti i giornali, ha frustrato i piani anglo-americani di aggressione in Indocina. L'agenzia Donici comunica che l'ambasciatore britannico. ' Orai Igie, ha avuto, nel pomeriggio di i oggi, una conversazione, durata mezz'ora col Ministro degli Esteri, Toyoda. Il colloquio ha avuto per oggetto i recenti sviluppi delle relazioni nippo-britanniche. Secondo informazioni ufficiali pervenute al Ministero degli Esteri, le notizie relative alla denuncia dell'accordo sul petrolio fra il Giappone e le Indie olandesi, da parte delle autorità di Batavia, non corrisponderebbero interamente alla realtà. Da parte delle Indie olandesi si nega di aver ri \corso a questa misura e si affer lditte giapponesi da "una parte, e iquelle anglo-americane e olande ma che il sistema delle licenze sarà mantenuto per tutte le operazioni commerciali private fra le si, dall'altra. Si tratta ora di vedere se queste ditte procederanno a limitazioni o alla sospensione delle forniture di olii minerali al Giappone. Un marconigramma giunto al Ministero degli Esteri informa che la Nuova Zelanda ha sospeso l'applicazione dell'ordinanza speciale che permetteva l'entrata nel paese di commercianti nipponici. o} Pertanto, d'ora in poi, i commer n cianti giapponesi saranno sotto- posti alle leggi che regolano l'ime migrazione giapponesenella Nuoé va Zelanda. -ì II ministero del commercio e .1 dell'industria giapponese ann"n'cia. che, quale rappresaglia contro il congelamento dei crediti giapponesi negli Stati Uniti, è stato deciso di porre sotto controllo la esportazione verso gli Stati Uniti della seta cruda e dei filati di seta. Il decreto relativo a questo provvedimento è entrato in vigore immediatamente. L'Asahi riceve da Nuova York che le società commerciali giapponesi negli Stati Uniti vanno sempre più riducendo i loro affari e una dietro l'altra chiudono i battenti. L'agenzia Donici riceve da Bangkok che la squadra navale britannica dell'Estremo Oriente si , prepara ad effettuare uno sbarra- jmento intorno alla penisola di Ma- ilacca. La stessa agenzia riceve da,i.- lacca. La stessa agenzia riceve da gano! che sono arrivati là i di- a plomatici italiani e tedeschi prò- a venienti da Giung Kin

Persone citate: Batavia, Toyoda