TEATRI E CINEMA

TEATRI E CINEMA TEATRI E CINEMA >e di sentimenti dai \Z^&£2&dai più elegant ^ VÌVO SUCCeSSO a Venezia |del «Poeta fanatico» di Goldoni j venez.a, ;a luglio. ;E questa la sesta commedia goldoniana che la Biennale di Ve-, nezia riporta sulle scene: dal in- 1 glio 1934 ad oggi sono state rap-| presentate in ordine di tempo La bottega del caffè. Il ventaglio. Le : bai uff e chioggiotte, Il bugiardo, ; // campiello: quest'anno lì poeta fanatico, uno dei più briosi e spu- ; meggianti lavori di Carlo Goldo-1 ni, che viene rappresentato insie- me ai Masnadieri di Federico Schiller. | II poeta fanatico è una satira garbata di una delle manie im peranti nel 1700: la moda sfrenata del verseggiare che imperversava in Italia non meno che in Francia, in Germania e in Inghilterra. A Venezia si contavano ben sessantaquattro accademie, dove le Amarllli, le Clori, gli Ar Ar* | mmdi, i Leandri e centinaia di al- Uri pastorelli della poetica repub- bliea di Arcadia, si scambiavano | madri?ali soneHi canzoni eoi- |gramrni per esprimere cni "ene- essen-più lambiccati. Lo spunto della commedia fuofferto al Goldoni dalla mania ;di un uomo ricchissimo che, aven- :do una flelia Giovane bella e do-l | °|^e"isipo^OTe per te ! poesia, si ostinava a non maritar- j fa per godere lui solo del talento di quella graziosissima musa. Ad j ogrii riunione accademica egli elo- | gfava la vena poetica della figlio- | la e lo faceva con gesti e con atti tali Ae Rli astanti riuscjvano a i fatica a trattenere le risa. Quel |ipadre fanatico continua il Gol-1|goni neUe sue memorie l Iandare a Roma volle .per incoronare 1 sua figlia in Campidoglio; 1 pa-'' renti si opposero, il governo in-' tervenne, la bella figlia fu mari- !tat? malgrado 1 opposizione del ; 1 padre ,!d ef?" Per 11 dlsPlacel'e si 1a,m7,al$ e m01'?' , , . , Questa l'azione fondamentale che ,i Golden riportò ne II poeta iFlorindo. Altri personaggi mem- bri dell'accademia, sono Lelio e , fanatico, cioè Ottavio, che - «.m |lma delle tante accademie per a ;more di sua figlia Rosaura e si i oppone al di lei matrimonio con crea Eleonora, un giovane veneziano, Tonino, e la sua giovane sposa, 'Questi ultimi due sono poeti im- | provvisatori e godono nella casa Idei poeta fanatico la più squisita 1 ospitalità. Diirchè verseggino. La stessa moglie di Ottavio è tratta alla poesia dall'astuta corte fat j tale da Tonino Arlecchino e Bri Sheila, bidello dell accademia, so,no gli altri peisonaggi | « la\ oro goldoniano è stato os- «rro in tutta la stia più appro- 'pnata cornice, e questo è il merito principale di Orazio Costa. regista. Egli ha saputo creare alla'commedia un appropriato ambiente, con dignità e con equilibrio, senza esagerare nel tono caricaturale e satirico. Per dare più vita e più calore alla commedia il Costa, un giovane che ha già di- mostrato in questi Festival della Biennale buone doti di regista, l'ha Corredata di alcuni commen- »™» STÌ"'^^VZh« lLL^^L^fJSS*.?°!!Jenìo% Annibale Ninchi ha dato al pro- ; ^leVene dì Valeria Costa.'reà- !izzate da Rmilio Toti. e i costu rnirSua'stèssaTCosta"' "itore generale del Teatro del Rcich . gehlosser. il direttore generale del ' teatro italiano Nicola De Pirro. Silvio D'Amico, l'attore tedesco Luis Tranker. numerosi critici e; he magg%! autorità cittadine, ol-:tre a un pubblico magnifico. |, vivissimi applausi hanno coro jnato la raopresentazione Aito snettacolo, iniziato noco ],|ODO \e 20. hanno assistito l'Eco. I Voto) di '.iris.irata presidente dei ]a Biennale, il segretario genera ,[e ((ena stessa cons. naz. Maraini, tr]j Accademici d'Italia Bontem- gu Accademici uiiaim nuiiLcii.- pelli. ojettie Marangoni, il direi- tribu- tati in particola!- modo al resista ,Orazio Costa e agli interpreti. L'Ecc. Bottai. Ministro dell edu-,ieazione nazionale, ha preannun- .ziato il suo arrivo per assistere;alia prima rannresentazione de 1 .masnadieri, che avrà luogo gio- 'vedi sera. i |SuIlo scherno: Guerra é^ Sovieti II Luce presenta in edizione ita- |jana un mteressante documenta- rio dell'U/a sui primi sette giorni di °-uerra vittoriosa sul fronte orientale. La marcia delle truppe1 | germaniche dalle zone artiche alla Bucovina e alla Bessarabia, nella i : titanica impresa che da Riga a Leopoli ha spezzato il formidabile dispositivo sovietico, è seguita episodicamente — come è fatale in una documentazione fotografica — ma presentando una serrata serie di quadri che, oltre al dare | un'idea suggestiva dell'impressio- nante meccanismo bellico tedesco (macchine e uomini), offre la vi sione raccapricciante degli orrori che, in diabolica scia, lascia dietro di sè la ritirata bolscevica. Il metodico incendio dei villaggi e delle città abbandonate, le inqualificabili vendette sulle popolazioni, lo stupore cinico |ai.ujiuic viiuw e indifterente delle ìmandre di prigionieri, sono fissate'sullo schermo in scene non facil 1 mente dimenticabili. Se la rap- presentazione fotografica è neces sariamente frazionata, non ostan- , tf.il ritmo vigoroso perseguito da una certa unità è raggiunta attra- i verso una schematica carta geo grafica che richiama tratto tratto j« sviluppo territoriale dell'azione lrfi guerra e la descrizione 1 par lata^ i1 Luce, ha posto j molta cura. V. j " "

Luoghi citati: Bessarabia, Francia, Germania, Inghilterra, Italia, Riga, Roma, Venezia