II programma di insegnamento della seconda classe

II programma di insegnamento della seconda classe LA NUOVA SCUOLA MEDIA II programma di insegnamento della seconda classe Roma, 21 luglio. La riforma del calendario scolastico adottato dal Ministro dell'Educazione nazionale si inquadra perfettamente nel clima creato dalla « Carta della Scuola », contribuendo ad una più profonda intesa fra le opere della scuola e della G.I.L. Con l'anno scolastico 1941-42 comincerà a funzionare la seconda classe della nuova scuola media, che entrerà nella sua to-' tale applicazione l'anno prossimo. Invariato rimane l'orario settimanale di 22 ore. Sarà continuato anche nella seconda classe lo studio della grammatica latina per l'apprendimento delle linee fondamentali della morfologia, liberata dalle troppe particolarità consolidatesi nella tradizione scolastica. Sarà iniziato nella seconda classe della nuova scuola media lo studio delle elementari nozioni di sintassi indispensabili per la lettura degli autori e per il corretto uso .del periodo latino. Agli esercizi grammaticali e linguistici dovrà essere unita la lettura della antologia che conterrà brani dei Vangeli, di Cornelio Nepote (limitatamente alle vite di Annibale e di Catone), di Fedro e di altri autori. -Per la storia si procederà allo studio del Cristianesimo, la Chiesa di Roma e i Papi, il feudalismo, Carlomagno, il risorto Impero romano; la nuova potenza e ricchezza delle città italiane, specialmente di Venezia, Genova, Pisa, Amalfi; la lotta dei Comuni per l'autonomia e il loro ingrandimento; signori e principi, il Rinascimento; le grandi potenze europee alla conquista dell'Italia; la Casa di Savoia e i suoi grandi Principi, da Emanuele Filiberto a Carlo Emanuele HI. Per la geografia l'interesse sarà volto all'Europa. La fisionomia di ciascuna Nazione dovrà emer- fere chiara e rilevata per virtù i una efficace correlazione fra le condizioni del suolo e quelle politiche, militari ed espansionistiche. Sarà cura degli insegnanti di situare la posizione dell'Italia ne! bacino del Mediterraneo, come in un mare proprio. I testi e il « Diario » In quanto all'aritmetica pratica il programma comprende: regole per l'estrazione della radice quadrata di un numero intero o decimale; proporzioni numeriche; proporzioni dirette e inverse e problemi relativi, risoluti quando sia il caso anche col metodo di riduzione all'unità; problemi di interesse semplice. Geometria: quadrilatero, trapezio, parallelogrammo, rettangolo, rombo, quadrato, poligoni regolari, concetto intuitiva di equivalenza delle figure piane desunto da verifiche sperimentali, aree dei poligoni e del cerchio, teorema di Pitagora e applicazioni, costruzio ni geometricne. Continua l'insegnamento del disegno e particolarmente quello delle costruzioni geometriche più semplici e più usate, disegno da1, vero e riproduzione a memoria di oggetti copiati o anche solo inten samente osservati, esercizi di riproduzione per la quadrettatura di semplici schizzi di particolari geometrici. Con l'anno scolastico 41-42 saranno adottati per la scuola media i nuovi libri di testo che, come si ricorderà, data la ristrettezza di tempo, non furono potuti adottare nell'anno scolastico testé chiusosi. Frattanto i consigli dei professori dei vari istituti, secondò le istruzioni emanate a suo tempo dal Ministro dell'Educazione nazionale, hanno già provveduto prima del 15 giugno a rendere noti i nuovi libri prescelti per il prossimo anno scolastico, per la prima e seconda scuola media e in alcuni casi anche per la terza, mentre per tutti gli altri ordini di scuola le adozioni sono state fatte fin dal 15 maggio La grande maggioranza de, istituti d'Italia hanno da parte loro provveduto all'affissione dei testi adottati, cosicché gli interessati potranno fin da ora prenderne visione. Da parte loro le Unioni editori e la Federazione dei commercianti librai hanno comunicato ai rispettivi dipendenti quali volum; deobono essere pronti per l'acquisto da parte degli alunni, prima ancora che abbiano inizio le lezioni. Con l'anno scolastico '41-'42 sarà adottato in tutte le scuole il « Diario » di Stato previsto dalla legge 20 novembre '40 per le scuole dell'ordine elementare e dell'ordine medio, diario che per ragioni di carattere tecnico non fu potuto adottare nello scorso anno. Esso sarà obbligatorio, per ora, per la seconda, terza, quarta e quinta elementare e per la prima e seconda classe della scuola media. La gestione e l'amministrazione di detto « Diario » sarà riservata alla Poligrafica dello Stato, che ha già provveduto alla stampa e alla distribuzione. L'adozione del « Diario » era finora ritenuta facoltativa in molte scuole e differiva da scuola a scuola. Ora sarà invece obbligatoria e di un tipo unico. Non si tratterà di un semplice e schematico quadernlno dove il ragazzo segnerà le sue lezioni o i compi¬ "•Ì1 ti, ma di un documento comprovante la vita quotidiana del giovane e dove i familiari potranno seguirne l'andamento giorno per giorno. Nella preparazione di questo tipo di diario scolastico, a cui hanno contribuito alcuni alti funzionari del Ministero dell'Educazione nazionale, è posta in particolare risalto la collaborazione che deve esistere fra Scuola e G.I.L.

Persone citate: Carlo Emanuele Hi, Carlomagno, Catone, Cornelio Nepote, Emanuele Filiberto, Pitagora

Luoghi citati: Amalfi, Europa, Genova, Italia, Pisa, Roma, Venezia