II canale Milano-Cremona-Po

II canale Milano-Cremona-Po II canale Milano-Cremona-Po 330 chilometri di lunghezza La «pesa: 427 milioni per l'opera, 155 milioni pel porto di Milano, 18 milioni pel porto di Cremona Roma, 12 luglio. Il Consiglio del Ministri ha, come è noto, approvato di recente i j provvedimenti relativi alla costruI zione del canale navigabile MilaI no-Cremona-Po. In Italia le condizioni più favorevoli per le vie d'acqua si riscontrano nella pianura padana, dove Il fiume Po nel suo tratto da Foccmincio all'Adriatico è già navigabile con natanti di 600 tonnellate. A Cavanella Po? la linea si Innesta con la linea navigabile fino a Venezia, e da <rui fino a Monfalcbne. D'altra parte, à Pontelagoscuro si diparte il canale per Ferrara, e da qui la linea navigabile in corso di costruzione fino a Comacchio e Porto Garibaldi. Nel tratto medio del Po, da Focemincio a Foceadda sono in corso i lavori che hanno per scopo tanto la regolamentazione del fiume, quanto la sua navigabilità. Col programma di opere straordinarie, recentemente deliberato, sarà possibile intensificare detti lavori con la spesa di circa trenta . | milioni ali anno, in maniera da estendere la navigabilità del Po ' " cnA' i„„„„i,0i.a «_„ per natanti da 600 tonnellate fino a Cremona. In queste condizioni i rappresentanti della provincia e del Comune di Milano e della provincia e del comune di Cremona hanno chiesto al governo la concessione di eseguire il canale navigabile Mllano-Cremona-Po, che, già progettato in altri tempi, si presenta ora di conveniente realizzazione. Infatti 1 maggiori traffici prevedibili, con i carboni dell'Istria, i prodotti della Dalmazia e dell'Impero, lo scambio fra la ricca zona Industriale lombarda e tutta la zona agricola padana, fanno prevedere tale una economia da giustificare pienamente la spesa da affrontare. Di già il traffico totale della navigazione interna italiana ha superato i cinque milioni di tonnellate, di cui circa 500.000 tonnellate riguardano la navigazione dei navigli affluenti alla Darsena di Porta Ticinese a Milano. Non è quindi esagerato presumere un traffico dall'Adriatico a Milano che raggiunga in pochi anni i tre o quattro milioni di tonnellate. Il nuovo canale Milano-Cremona-Po avrà la lunghezza di 76 chilometri, con una sezione normale larga al pelo dell'acqua di 30 metri ed un fondale di 3 metri. A Milano sorgeranno un porto commerciale ed un porto indù- striale La spesa prevista per il canale[cè di 427 milioni; quella per il por- msP2n36sBtgSrrsAgvMR1dMrrdz5sraMTbnptgavLPgannto commerciale e industriale di Mi-1Mlano, di 155 milioni; e quella per iIl porto di Cremona, di 18 mlllo- dni. In totale saranno 600 milioni, j Sda erogarsi per la durata dei la¬ vorl in sei anni In virtù del provvedimento deliberato dal Governo fascista, viene costituito, con sede in Milano, un ente autonomo per la costruzione delle opere di navigazione Interna del Canale Mllano-Cremona-Po e dei porti dì Milano e di Cremona, con denominazione di Consorzio del Canale Milano-Cremona-Po. Fanno parte del Consorzio, lo Stato, la provincia e il comune di Milano, la provincia e Il comune di Cremona Alla spesa per la costruzione afelle opere del canale Mllano-Cremona-Po prevista In L. 427 milioni sarà provveduto: a) con un contributo del 60 per cento a carico dello Stato; b) con un contributo del 40 per cento a carico degli enti locali interessati. Il contributo a carico degli enti locali interessati sarà anticipato in proporzione del rispettivo Interesse, dalla provìncia e dal comune di Milano e dalla provincia e dal comune di Cremona. Alla spesa per la costruzione delle opere del porto di Milano, prevista in 155 milioni sarà provveduto: a) con un contributo del 60 per cento a carico dello Stato; b) con un contributo del 40 per cento a carico degli enti locali Interessati. Alla spesa per la costruzione delle opere del porto dì Cremona prevista in 18 milioni sarà del pari provveduto: a) con un contributo del 60 per cento a carico dello Stato; b) con un contributo del 40 per cento a carico degli enti locali interessati. rdll