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Pessima impressione in Turchia per il discorso di Litvinoff Pessima impressione in Turchia per il discorso di Litvinoff pAnkara, 14 luglio, j II giornale turco Veni Sabah, critica severamente il discorso di [Litvinoff e specialmente le insi- nuazioni dell'ex commissario sovietico agli affari esteri contro i paesi che si mantengono neutri nel conflitto, in quanto Litvinoff ha chiaramente alluso in questo modo alla Turchia. Il giornale di¬ chiara che i russi sono gli ultimi che possono parlare giacché Mosca invece di accorrere in aiuto dei paesi investiti dalla guerra, ha approfittato del conflitto per impinguarsi alle spalle della Fin- landia, della Polonia e della Romania. Dati questi precedenti la migliore cosa che possono fare gli uomini di Mosca è tacere. Il giornale afferma che la Turchia ha costantemente difeso la sua sovranità e la sua indipendenza senza bisogno di consigli e di suggerimenti specialmente da parte di Litvinoff. Numerosi altri giornali turchi rimbeccano Litvinoff, fra gli altri il Tan, che definisce le insinuazioni di Litvinoff assolutamente inopportune. Il giornale Son chiede che l'agenzia Tass smentisca o chiarisca prontamente le affermazioni di Litvinoff le quali hanno prodotto pessima impressione. La radio Ankara ha definito le dichiarazioni di Litvinoff deplorevoli ed aggiunge che sono state accolte in tutta la Turchia con vi¬ fnpìo^'Vit'lfJioiJ „,, i£™.e.dLt™a,e n.el <luale ™orda vo rammarico. Il giornale Ulus pubblica un arte editoriale nel quale ricorda che le bandiere che sventolano in testa alle armate sovietiche sono bandiere che minacciano tutti gli ordini e tutte le credenze. Le armate rosse si sono precipitate come una valanga sull'Europa. Il giornale conclude il suo editoriale affermando che con la vittoria dell'Asse, l'intemazionale comunista, crollerà.