Sette titoli passano a giovani atlete nonostante la resistenza delle detentrici

Sette titoli passano a giovani atlete nonostante la resistenza delle detentrici / campionati femminili a Modena Sette titoli passano a giovani atlete nonostante la resistenza delle detentrici Modena, 14 luglio, imI campionati nazionali assolutiPdi Modena, pur non offrendo tem-j pi e misure rimarchevoli, hanno chiarito quella che e la situazione dell'Anno XIX dell'atletismo femminile italiano. Le giovanissime si sono nettamente imposte e su nove titoli ben sette sono stati ceduti dalle rispettive titolari, compresa la stessa Ondina Valla che negli 80 ostacoli aveva dato l'im pressione di non spingere a fondo nelle semifinali e che, al contrario, nnr.MIMnella finale trovava nella Frànoó|5della Sip di Torino e nella Toma-i"tis della Vcnchi-Unica due atlete superiori. cSorpresa nel salto in lungo e 1conqui3t.a del titolo da parie aclla nZanutlck, che ha uguagliato, con 15,33, il limite della Piccinini chel^era 'la detentrice del titolo. La ge-1 novese Risso con 11,03 si è °i*8S}" ™ficata terza nel peso, ove la Picei- cnini ha spodestato la Grossi. La tstessa Risso con 30.05 dimostrava stnttp lo sue ottime possibilità Diaz- rKandosl omirevSmente nel Slsco nente «ci aisto ini n«.,vinto dalla Tagliapietra, tolto il titolo alla Gabrio con 39,28 La rappresentante del Guf Firenze, Hanlc Margherita, ha raggiunto m. 1,40 nel salto in alto, limite buono se si pensa che atlete rome la Aldrovandi, che si è aggiudicata il titolo, e la lannoni non hanno superato gli 1,45. Due titoli sono rimasti alle rispettive detentrici e cioè alla Bai- laben il giavellotto ed alla Gallili- berti gli 800 metri. La Mencghe)- lo, del Dop. Marzotto dl Valdagno, ha spodestato la Cattaneo nei 200 metri. Ecco il dettaglio: M. 100! 1. LiH-r-liiiii Italia (Venchi'Unica. Torino) 12"5'10; 2. Alleni Ma- Tria (Dop. Siinser. .Monza» 12"9/10i 3. Earzu/a Margherita iS.p, Torino) 13" e 1/10. Salto in lungoi 1. Zaiiuti.k Lidia CDop, Aziendale di Soreffina] ni. 5,33i 2. PiiTininl Amelia (Vcnchi Unica, Torino) 5 32; 3. Faggino Genoveffa (Oop. Jlarzoito di Valdagno) 5.18 Salto in alto: f Aldrovandi Sara (Dop. Ducati, llologna) m. 1,46| 2. lan- noni Gianna (S. S. l'arioli. Itoinn) 1.45; Gallo Rina (Vernili Unica, Torino) '3 ,45. Cotto del posoi i. Piccinini Amelia (Ventili IJnicà, Torino) m. 11.39; 2. Grossi Giorgina (Pirotecnica, .Milano) m. 11.23 nova) m 3 Risso Paola (Giordana, Ue-lj'i ,,3 lCorsa piana m. 200: 1. Mcneghello .Ester (Dop. Marzotto, Valdagno) 2b" ! e 6/10: 2. Leone Brunilde (Hip. Tori- oo) 26"6/10 a .-palla: 3. Cattaneo Kn-'tetta (Pirotecnica, Milano) 26"7'10. M. 80 ostacoli! 1. 1 ranco Elda (Sip. Torino) 12"6/10; 2. Tomatis AdeleiCVenrhi Tnica, Torino) 12"7/10; 3. \ al-, la Ondina (Parioli, F.oma) 12"8'10. M. 800: 1. Galimberti Lidia (Dop. i Einger, Monza) 2'29"8/10; 2. Tona ni Petronilla e 6/10; 3. Be ca. Torino) Lancio del _ Ulta (Pubblico Impiego di Triertoi|• Dop. Safar. Milano) 2'32"|Ber- Maria (Venchl Dni- im. 38.43-, 2. Turci Ada (Venchl Unica. P""''^"™™12; 3' vig"oU lAnj Lanoi;-do', dlM0, Tacllapirtra di¬ na (Dop. Marzòttò di Valili.cnoi metri n.28; 2. Cordiale F.dera iVenehl Unirli. Torino) 38,46; 3. Hos.-nl Lidia (Dop .Marzotto di Valdapno) 37.35.