Gare disputatissime e risultati d'eccezione La Germania prevale di misura sugli Azzurri: 88 a 80

Gare disputatissime e risultati d'eccezione La Germania prevale di misura sugli Azzurri: 88 a 80 L'incontro atletico internazionale di Bologna Gare disputatissime e risultati d'eccezione La Germania prevale di misura sugli Azzurri: 88 a 80 Bologna, 30 giugno. Il quarto incontro di atletica leggera Italia-Germania passerà alla storia dell'atletismo italiano come V incontro dell' occasione jhirdnta. Chi ìia assistito al susseguirai delle gare, un occhio alla pista e alle pedane e l'altro occhio al rosso tabellone dei punteggi, confermerà certamente questa nostra impressione. Non vogliamo fare il processo a ciò che avrebbe potuto essere per non inanellare troppi punti interrogativi, ma se si pensa che solo otto punti hanno diviso le due squadre al termine delle due giornate di gare, e se teniamo conto che gli italiani tonno dovuto rinunciare all'ultimo momento alla prestazione di Romeo — assalito da un attacco di appendicite — nel salto -con Vasta e che nella prima giornata dì prove troppe cose non ci sono state favorevoli, si vedrà — pur rallegrandoci del continuo miglioramento che andiamo registrando nei confronti diretti con i camerati tedeschi — si possa tranqninamente parlare di occasione mancata. Ed è un vero peccato che così sia andata, perclié il triplice successo di Lanzi, le superbe prove di Seviacqua, il forte comportamento di Facchini (rivelazione della giornata), le eccelse gare disputate da Monti e da Mariani, che si sono fraterna■mente divisi la vittoria nelle due prove di velocità individuale, la superba forma di Consolini e l'accorto lottare di molti « numeri 2 » che spesso hanno saputo andare oltre il richiesto, meritavano un migliore riconoscimento finale. Ma. questo non è venuto. Se ne riparlerà in agosto a Monaco. La giornata di chiusura poteva mandare a, monte il significato tecnico della manifestazione perchè un violento acquazzone, che è durato oltre un'ora, ha costretto gli organizzatoli a spostare di un'ora l'inizio delle gare per dar tempo agli operai di vuotare la pista, ridotta ad un vero lago e di riassettare le pedane. Ma quando l'altoparlante ha chiamato a raccolta gli atleti per la. prima gara, l'intraprendenza degli organizzatori, che meritano davvero un vivissimo elogio, era riuscita a presentare la pista in condizioni buone tanto che la prima corsa, quella degli ottocento metri, non solo vedeva Lanzi ottenere, al cospetto di-Harbi-j, il suo secondo, applaudito e meritato successo individuale, ma permetteva anche al superbo atleta di pareggiare il primato italiano. Nè questo doveva restare un caso isolalo perchè subito dopo. Facchini, recluta dell' atletismo nazionale, entusiasmava il pubblico fornendo una prestazione ec cezionale sui 110 ostacoli: nono stante l'abbattimento del nono ostacolo, l'azzurro faceva segnare al cronometro il tempo di 14" e b/10, che costituisce il nuovo li mite nazionale della gara, che era di 14"tflO. Oberweger, presente sul campo, provava il primo dispiacere vedendosi tolto uno dei suoi primati ed il secondo glielo procurava Consolini poco dopo, insidiando da vicino il primato del disco. Tuttavia il forte veronese, nonostante tre dei sei lanci oltre i 51 metri, rimaneva a 44 centimetri dal limite nazionale. E Oberweger poteva respirare. Le vittorie azzurre continuavano e la tabella dei punti segnava fluttuazioni di totali che mettevano a dura prova l'entusiasmo del pubblico, costringendolo ad applaudire freneticamente; soprattutto il nuovo doppietto dei velocisti azzurri contro i tedeschi, la superba vittoria di Beviacqua che, staccati con Hanslioker gli altri due, si è poi liberato anche di questi vincendo con facilità, e contemporaneamente il buon comportamento di Bianchi, che portava un punto insperato, facevano scattare i numerosi spettatori presenti che, dimostrando grande sportività, sottolineavano parimenti gli ottimi risultati ottenuti dagli avversari nel lancio del martello e nel salto con l'asta, due gare che per noi, pure pei ragioni diverse, costituiscono punti oscuri. Si è giunti così all'ultima gara — dopo aver ammirato la volontà di Maffei che all'ultimo salto in lungo ha trovato tanta forza da portarsi al secondo posto in classifica —, quella della staffetta 4 per JfOO. E qui Lanzi ha conseguito un altro successo eccezionale continuando .fin. sul traguardo a «tirar» fortissimo no n1GpLmmbCRtitRit4M3MRc3pBnGDtleo!atptt(Gl1Wtg(Ln1LTantt1BncqpstlD3qmtumvdadpnrinostante x compagni gli avessero portato all'ultimo cambio un cer- to margine di sicurezza. La bella - combattività di tof«7J«»pregio: cadeva di 2/10 di secondo\ il primato della specialità. Cosi è finito l'incontro che ci vede soccombenti per un soffio Nel bilancio totale figurano 9 vit- jyci- ciltuni/iu tuiuio jiyn,u,.u a u.*-.vremo migliorare i «numeri Nonostante l'acquazzone veramente proibitivo, il pubblico ha risposto al richiamo della manifestazione alla quale hanno assistito il Presidente del C.O.N.I., il Prefetto e il Federale di Bologna con tutte le altre autorità locali, nonché il presidente dalla Federazione tedesca, barone Ritter von Ilalt. Al mattino i dirigenti e gli atleti sono stati ricevuti in Municìpio dove il vice-Podestà ed il barone von Ilalt hanno esaltato l'amicizia italo-germanìca. In serata orqanizzatori e atleti hanno partecipato ad un rancio e hanno fraternizzato inneggiando ai due Condottieri d'Italia e di Germania. Ecco i risultati: Corsa piana m. 800: 1. Lanzi 'Italia) l'49"j 2. Harbig (Germania) l'49'2.'10; 3. Giesen (Germania): 4. IJorascenzi (Italia). _ Corsa ostacoli m. 110: 1. Facchini (Italia) 14"6/10 (nuovo primato italiano)- 2. Zepernick (Germania) 15"1/10; z Eritale (Italia) 15"-»; 10. Lancio dot disco: 1. Consolini (Itali-) ni 51,05; 2. Wotapek (Germania) 4P~3;'3. Biuncani (Italia) 46.53. Corsa m, 2C0 piani: 1. Mariani (Ital'ai 21"S'l-0; 2. Monti (Italia) 2i"8/10; , -S-hcuring (Germania) 21"8/10. Salto oon l'asta: 1. Hauuzwicker (Germania) m. 4; 2. Glotzner (Germani.-.) 3.80; 3. Guarducci (Italia) 3,6". Salto in lungo: 1. Luther (Germania) ip.. 7,30; 2. Maffei (Italia) 7,13; 3. P«de. /.ani (Ttalial 6,96. Corsa piana m. 10,000: 1. Beviacqua (Italia) 30'3"6/10j 2. Haushofer (Geimania) S0'52"8/10j 3. Bianchi (Italia) jfeJ52'33 '6'10. Lancio dol martello: 1. Storrh (Ger akpia) ni. 56.62; 2. Blask (Grrmauiai ,3. Taililia (Italia! 4<5.c,8. «fletta 4 per 400: 1. Italia (Don nini, Ferassuttli Mìspon!, 12"2/lo (nuovo primato Germania 3'l4"2.'lo. Punteggio complessivo r punti SS, Italia puliti 80. Lanzi) in 3 italiano); 2 Germania