Costanzo Ciano austeramente celebrato a Livorno

Costanzo Ciano austeramente celebrato a Livorno Costanzo Ciano austeramente celebrato a Livorno T, Livorno, "7 giugno, 11. secondo anniversario della m°rte di Costanzo Ciano è stato esteramente celebralo a Livorno, n.eA clima guerriero della Patria vittoriosa, per iniziativa del Dlret1®"0 Nazionale del Partito. La £}ttà cne diede i natali all'Eroe di Buccari e di Cortellazzo, e che egli tanto amò e beneficò, ha, ancora una volta, vibrato di intensa commozione nella rievocazione dello spirito eletto. Nello stesso tempio che due anni fa accolse, alla presenza del Duce, per l'estre- mo suffragio lopogifejiei gran- de marinaio e stata oggi celebra ta la Messa di Requiem, Alla solenne cerimonia hanno presenziato attorno al figlio di Costanzo Ciano alti gerarchi del Governo e del Partito; significa tiva partecipazione, questa, del Regime e dello Stato al rito com memorativo del grande Scom- VltaS& m armT.-Questo ha sentito " JSM nel su? profondo cuore parso, rito tanto più doveroso ed alto in questa grande ora in cui la Patria attraversa, poiché Costanzo Ciano rappresentava congiunte insieme le più belle virtù di cittadino e di soldato, rappresentava, cioè, la fede e l'azione che guidano oggi il cammino dei- e ciò spiega la sua totale parte' cipazione alla cerimonia celebratasi nella Cattedrale. Come due anni or sono, quando tutta Livorno discese nelle strade per fare ala al mesto corteo che accompagnava l'Eroe all'estremo riposo innanzi al mare che egli aveva prediletto, il popolo ha reso omag glo alla sua memoria; e per la partecipazione del suo degno figlio, delle gerarchie e del popolo il rito ha cosi assurto al rango di una degna e commossa celebrazione. Stamane all'alba sono arrivate a Livorno le insegne del Direttorio Nazionale del Partito. Successiva- cmpsrmabrbcClplenrPAMzgdDldtiacplzpzeaLfCitsCsmente, scortate da un battaglione 'in armi dl fanteria con musica e ; seguite da un forte stuolo di uffl-i r i cia'i di tutte le armi, sono state , accompagnate nella Cattedrale.'v Con i treni delle prime ore del;u!mattino sono qui arrivate lejg Ecc. Galeazzo Ciano, Suardi, Grandi, Serena, Bottai e Beninl, che si sono recate anzitutto al Cimitero della Purificazione fa cendo deporre sul sacello grandi ! corone di alloro con bacche dora- 'te. Incenso è stato l'affluire di gerarchi e di rappresentanze nello stesso cimitero e numerose le sdècLusqellllllllllllllllllllllllillllllllllllllllillllllllllllllllllllllllll corone deposte, che hanno trasfor mata la Cappella, dove giacciono [provvisoriamente le spoglie di Co- stanzo Ciano, in un'olezzante sei-\ro.. Contemporaneamente, il Duo-lmo e la grande piazza andavano) affollandosi. Nella Chiesa addnb-bata erano la Feluca di Aitimi- raglio e la spada dello Scomparso, La Messa funebre è stata cele-!brata dal Vescovo Monsignor Pie-[cione assistito dal capitolo della Cattedrale. \li» appositi scanni, ai lati del-jl'Altare maggiore, hanno preso;posto il Conte Galeazzo Ciano e ! le altre gerarchie, fra le ■qualijerano anche l'ammiraglio Paladi-'ni in rappresentanza del Ministero della Marina e il generale Priore, comandante del Corpo di Armata di Firenze. Durante. la Messa al sono alternati nell'esecuzione di mottetti e di canti liturgici i cantori del Polifonico «Guido Monico » e della cappella del Duomo. Il rito si è concluso con la benedizione al tumulo impartita dal Vescovo. Nel pomeriggio le rappresentanze di enti e di associazioni e il popolo hanno sfilato d'innanzi alla tomba. Stasera l'Eroe è stato commemorato nelle sedi dei gruppi rionali da oratori designati dalla Federazione Fascista. Le insegne del Direttorio Nazionale del Partito sono ripartite per Roma accompagnate alla stazione da un battaglione di fanteria e da rappresentanze di ufficiali, autorità e gerarchie. llllllilllllIflIIIIIIIIIIIIIIIIIIUIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIllllllll

Luoghi citati: Firenze, Livorno, Roma