Sorpresa agli Stati Uniti per il messaggio di Roosevelt di Leo Rea

Sorpresa agli Stati Uniti per il messaggio di Roosevelt Sorpresa agli Stati Uniti per il messaggio di Roosevelt Vivace reazione negli ambienti antinterventisti Lindbergh acclamato a Los Angeles come un eroe aveva pidire al Congresso o al. popolo americano circa, l'affondamento del Robin Moore. Il (DAI, .VOSTRO INVIATO) New York, 21 giugno, «t /' Presidente Roosevelt, non reva jtroprio nulla di nuovo da lmnsdaano speciale\s messaggio su tale argomento de-\tve essere quindi classificato come | u.n sorprendente documento, gli [qscopi, del quale non sono intera-1 ùmente chiari. Sta bene che il Pre-\ psidente abbia, letto un atto di oc- I rausa contro la Germania, ma, per-ìlche egli abbia, scelto il Congres-\lso per pubblico immediato è qua/- jTcosa che molti troveranno aiffi- \ dcile da spiegare. E ciò tanto piùìsili quanto Roosevelt non ha chie-,msto ai legislatori di votare alcu-\ u™ nuova legge. Forse il tossicoIc «W messaggio, come nello seor-\spione, sta. nella, coda, ci arrendiamo riodo — e noi non siamo disposti ad arrenderci ». Se per noi il P''e-s''*en'e intendeva dire il popalo americano, In miglior manie- Noi. noni spcr accertare quello che noi •starno disposti a fare o non siamo disposti a, fare è di chiedere in modo definito il parere del Congresso. Se il Presidente avesse chiesto al Congresso di dichiarare la guerra, tutti avrebbero capito cosa egli abbia real mente in mente. Al dice l'ultimo pe-\ ' aqcdi *an qqpsigressoìshè non [resta altro da fare che tentarìindovinare quello che il Pre-\«™£a^M^nun^ea^eU nonidha in mente ». i i I ! „ . , ic.iare le nostre, quotidiane ossa ca- senatori perplessi nostra, abitudine eomin- |aioni con una citazione: ma Vedi- loriale pubblicato dal Sun di. stamane riflette cosi bene la reazione generale al messaggio di Roosevelt, che lo abbiamo tradotto dalla prima parola all'ultima ed alla tetterà. Il titolo e: « Un met\saggio sorprendente». Il Sun è \tutt'altro che antinterventista. | Non vi è. parola migliore al [quella di «sorpresa » per definire. 1 ù modo col quale il messaggio \ presidenziale è stato accolto: se I rondo quanto dicono la cronache, ìla sorpresa è cominciata in Par\lamonto; citiamo il New York jTimes che velia corrispondenza \ da. Washington.dice che «il mesìsaggio è stato ricevuto generat,mente, con approvazione dai sc\ untori, mi l'entusiasmo è manIcato >,; più oltre la. stessa, carri\spondenza dice: «La prima i sione è stata fredda, specialmen- spai \ te nell'aula senatoria, dalla quale alcuni senatori si sono allontanati durante la lettura del documento // giornalista giustifica, questo pezzo di cronaca dicendo che ciò è avvenuto forse perchè il messaggio non conteneva alcuna richiesta di legislazione. Degli editoriali pubblicati da questi giornali c'è poco da dire: quello del Times contiene nella, prima, parte un panegirico al. Presidente per l'atteggiamento asìsunto contro la sfida tedesca al [diritto americano di navigare liìbernmente sui mari, trasportando \quello che fa comodo a loro ed ' della Germania, e nel- idiritto america i i .. nemici l/n seconda, parte l'articolo invoca provvedimenti legislativi o me' alio ahroqaz'oni di leggi ed in particolare di quella di neutralità. Occorre ancora mettere in cronaca la reazione ed i commenti di alcuni senatori; prendiamone due diametralmente opposti: Pepper e Wheeler. Il primo, superinterventista, appena finita la lettura del messaggio presidenziale s'è alzalo per dire che le parole del Presidente dimostrano che bisogna distruqgere il nazismo altrimenti il nazismo distruggerà l'America e ile cronache parlamentari, aggiun\gono che questa affermazione è [caduta nel vuoto, cioè che, nè gH [avversari hanno reagito nè gli interventisti applaudito. Il senatoie per il Montana, ha dichiarato: t II Presidente ha omesso di dire al popolo americano che il settanta per cento del carico del Robin. Moore era contrabbando di guerra, contrabbando di guerra secondo la lista tedesca, secondo la lista, britannica, secondo la lista, americana della guerra mondiale; 'ed ha aggiunto: « E' chiaro che ' a Presidente ha cercalo di far sorgere una spirito di guerra nel popolo americano ». La chiusura dei Consolati italiani Ma la. sorpresa più grossa di tutte è venuta stamane quando è stato annunciato che il Dipartimento di Stato Ita fatto pervenire all'ambasciata tedesca copia del messaggio di Roosevelt al Congresso: questo annuncio è stato accompagnato da un altro: cioè non essere da prevedere che per il momento il governo degli Stati Uniti dia ulteriore corso all'incidente del Robin Moore. Il che vuole dire che il messaggio letto al Congresso, pubblicato dalla stampa, tiene luogo e vece della protesta che tutti si attendevano, ma che si attendevano fosse fatta secondo le correnti norme, cioè presentata, al governo del Reich dal capo della missione diplomatica degli Stati Uniti a Berlino, La procedura scelta dal Dipartimento chiarisce il mistero, o, com-e diceva il Sun, la sorpresa del messaggio di ieri. Restano i punti interrogativi su quello che Roosevelt intende fare e farà: il messaggio li ieri non dice nulla in propòsito. C'è chi dice che il Presidente, con o senza l'autorizzazione del Congresso, armerà le navi mercantili; chi dice che le farà scortare; chi mette le due previsioni insieme: tuttavia leggiamo sul Sun di oggi che l'idea di armare i mercantili è generalmente scontata, giacchè la velocità, mobilità, e. potenza di fuoco delle unità di offesa sono enormemente accresciute dall'ultima guerra in poi. E' da segnalare la cronaca che ha accompagnato un discorso tenuto da Lindbergh. iersera a Los Angeles; il Sun nella sua prima edizione recava il seguente titolo: :■. Liivlbe'gh a- ilto come un eroe v e s,->tto "so scriveva che sembrava cht- ■!., foexe appena. tornato dal òiio voioa Parigi tali sono state le ovazioni; e la cronaca procede parlando dell'entusiasmo di ventimila persone radunatesi per ascoltarlo e ricorda essere la prima volta che il colonnello parla in uno Stato dell'Ovest dove, prosegue la cronaca, « c'è molto meno febbre di guerra che nell'Est ». Da segnalare pure che il titolo e la cronaca sono scomparsi nelle successive edizioni dello stesso Sun il quale si limita a pubblicare un riassunto del discorso, come avevano fatto i giornali della prima mattina: un riassunto molto breve, mentre finora anche i giornali avversi davano spazio abbondante. Le radio americane annunciano che il Dipartimento di Stato ha richiesto oggi all'Ambasciata d'Italia di chiudere i Consolali italiani negli Stati Uniti entro il 15 luglio; per tale data i. rappresentanti consolari dovranno partire dal territorio della. Federazione. Insieme alla chiusura dei 'Consolati e alla partenza dei con•vo/i è stata richiesta la chiusura te la partenza, dei funzionari di al'tri uffici e organizzazioni italiane, come l'Ufficio italiano per il turismo, l'Istituto cambi, le rapìpresentanze della. Compagnia Ital' cable, i rappresentanti Monopolio nazionale tabacchi, i commissari alla Fiera di New York, gli ordinatori della Mostra leonardesca, l'Italinn Library of Information. Il Dipartimento della Guerra ha annunciato di aver chiesto al Presidente Roosevelt di chiedere al Congresso l'autorizzazione a . trattenere alle anni per un pe' riodo di tempo indefinito la guarititi nazionale i cui uomini erano \stati arruolati per la durata di un anno. Leo Rea