Il 33° giro del Piemonte

Il 33° giro del Piemonte La grande prova ciclistica di domani Il 33° giro del Piemonte T Coppi, Bartali, Valetti, Mollo, Vicini cerche-ranno la soluzione sulla Rezza e Bizzi, (héS^Leoni, Bini l'attenderanno al velodromo n darà mese che abbiamo davanti denso di attività ciclistica per tutte le categorie di corridori, non esclusi i professionisti chiamati domani al Giro del Pie m ih u»ii oc. jrir-] monte, in Inolio, il G alla corsa di ■. granfondo. il 20[alla. Gorizia-Lu- hiana, il 27 al Giro di Campania.' Sarà, questa, si può dire, l'ossatu-tra della stagione, e lasciamo sta- rese ben collocala e ben costivi- ta r no. che anche In F.CI., dopo la soppressione del Giro d'Italia, ha dovuto... anrangiarsi a rivederti il calendario. La aara organizzata, dai camerati de. La Gazzetta del Popolo ha il privilegio di iniziare questo ciclo riprendendo i morivi d'interesse lasciatici dalla « Sanremo », dai Giri di Toscana e del Veneto c dal campionato italiano. Vediamo quali sono questi motivi, che tutti si riattaccano alla valutazione dei valori in campo, alle nuove rivalità di nomi!" e di squadre e ai percorsi che dovrebbero inflnireUsull'evoluzione del nostro mei odo I di gara, n.i . -t. .-, . • _ I Bilancio di meta stagione \ gSi è cominciato con la « Sante- i 'mo» a sorpresa, per la quale, seissi è fatto tanto di cappello alla.'prova di FavaTli. non sil som potati[qgindicarc i quattro quinti dei no-ÌPstri tassi», quasi tutti impaniati i sSgnell'astuto giuoco dei verderosso E' seguito il durissimo Giro di] Toscana, con Tcliminazionc... mrccanicci dei migliavi hianrocclcsti e\ il percorso che sembrava fatto ap- posta per Bartali e sul quale, in-i vece, vinso Coppi; ne venne fuoi iiun primo accenno di aperta riva-1lità fra i due «Icgnanisti», imi dubbio sulle condizioni atletiche c\ morali del primo r una certezza ; di sicura, ascesa del secondo. Poi è venuto il Gito del Veneto chi \ ha confermato la gronde classe di ' Coppi, ina ha- reso più duro il sur-' cesso di Legnano sul percorso meno, proibitivo, e ha rafforzatali' dubbio su Bartali. Infine, si e giunti al campionato italiano, i(<i/|percorso aperto a lutti, in cui i|troppi galli a cantare nel pollaio dei maggiori arrampicatoli han perduto di vista la tattica che sola poteva demolire la resistenza dei più veloci avversari e han dato, così, modo a Leoni di vestirsi iu tricolore, anche se non tulli non d'accordo ch'egli sia il no;<tro miglior corridore. Attraverso questi quattro episodi abbiamo potuto notare la vivacità ricali «olimpi- ni», la regolarità di Mollo, la ri- presa di Valetti; le risorse di Ci- nclli a Padova: il lampo di Bini a Roma; i progressi di Ricci; mentre Vicini c Bizzi. per eause di'farsa maggiore, so» rimasti A riassumere questo bilanciacon Io formula del campionatodeiranno ecorso si avrebbe am-sta classifica: Coppi p 12: Kie- ei p. IR; Mollo e Cinedi p. io; Bartali p. 17; Leoni p. 18; Chiap-«ini p. SI. Dal che si potrebbededurre una netta prevalenza delprei primo, ma non trarre un'idea chiara per gli altri. Questa idea potrebbe venirci dal Giro del Piemonte più che daquella... botola a sorpresa che. sa-rà la «gran fonda*. Perchè la gara si svolgerà su percorso più alia portata di mano dei mr^zzi edella preparazione dei nostri atte- ti. Domani, infatti, si correrà su S10 lem. comprendenti difficoltà di natura e di postazione tali chenon chiudono la strada all'unapiuttosto che all'ultra delle cate-il arie in cui, grosso modo, si pos-sono dividere i corridori: urram-picatori e velocisti, e sui qieilil'elemento tattico avrà importali-sa decisiva, come l'ha avuta nel-la « Sanremo-r e nel Cumpiona-to. Sarà, così, la condotta di ga-ra, oltre e più che il percorso.che darà il risultato: il cervello, cioè, dovrà guidare i mezzi atlc-tiri. Ecco pèrche la corsa non af-fidata solamente alla salita è più bella, più interessante, più sportiva, Qnesti STO lem. cominciano a svolgersi in pianura fino a Biella (km. Gì); poi si salirà da SSO m. a 710 per raggiungere Pcttinengo in 8 km., si scenderà a liSO e sì risalirà a GSr< a Mosso S. Maria-. Seguiranno US km. ddiscesa c piano con poche e. lievondulazioni fino alla salita dMoncalvo, si raggiungerà Asti in declivio e si entrerà dopo Serra-valle nella zona collinosa c!<c suigradini di Gallar e to, OastelniiovoMoriondo e Bordassimo ci porterà in cima all.i Rr::a. dalla quale si scenderà a Torino. Due squadre, due sistemi A grandi linee, dunque, il traeciato si divide in quattro zone, laprima e la terza delle quali sonofacili e la seconda c la quarta severe, selezionatrici, forse decisire. Come vi si comporteranno glmassi »? E parlo di questi peronquello che faranno le figure sefondane o isolate non stira, a rigore di logica, che contorno, fioritura, preparazione alla linea dsvolgimento segnata dalle primarie e dalle loro squadre. Dati punti di riferimento che questpercorso ha con quello del campionato italiano, c'è da pensarche gli «omini di Bianchi seguano la condotta che ha loro valsil successo di Roma, e così purquelli dell'Olimi pia (come Chiappini) della. Viscontea Crome Bni) della Gerbi (come Bailo) della Gloria (come Servitici I chmirano specialmente alla volataCon ciò non voglia escludere chessi possano iniziare o sostenerun'azione di sorpresa o d'attaccin pianura. Chi, invece, dovrà rivedere piano svolto a Roma 6 la squadrdi Lee/nano. Arrivare con avversari freschi, con velocisti ancorin possesso di tutti i loro mezzi apiedi della Rezza può rappresentare per Bartali e C'oppi un grave pericolo, e anche per la «quadra, che potrebbe fare serio affaumento solo in Fuvalli gir underisione ol velodromo^ Vita gurfucilai Bizxi.Cineiii, Leoni, Biuresistere ai due migliori urramgcatari sulla Rezza, che non è unsalita esclusivamente per loro. Ltattica di Roma, quindi, di viglanza e di attesa, si presenta pelo meno pericolosa per i rossoverdi. Affronteranno essi questvericolo o preferiranno il giuocSi squadra offensivo, con puntatti mezzo di Ricci, De BenedettVolpi e anche Favalìi e gli indpendenti che montano la lorinarca anche se non vestono Iloro maqlia? Questa ù l'incoanila sulla line lnWie seguirà la gara, e. a risolverla ci penserà Pavesi se riuscirà a mettere d'accordo i suoi noìnini. La. qnal cosa, data l'indipendenza j tonnai assunta da Coppi e la sma-\_] urlimi it'ìiìiii'iititi t«i uopyì e (ci snia- i ■. nìa di riscossa di Bartali, sarà \V tutfaltro che facile. ' In questo giuoco fra i maggio-',ntri esponenti delle due maggiori]' /squadro potrebbero entrare cornern clementi determinanti della con-1P dotta di para uomini che hanno ■ poche speranze di vincere in ro-i i lata o di sottrarsi al confrontai ;gGUnàniera forte della Viscontea I Tutti uomini ai quali non si può roncrn'ere il favore del pronostico. I ma che potrebbero mandarlo a \ gambe levate. ' E- per non correre questo riischio, il pronostico individuale non .'" faro. Falcio voi scegliendo fra [questi cinque nomi: Bartali, CopÌPl 1 i dei due scoiatori sugli ultimi di slivelli. Per esempio: Vicini, Cri rStefanis. Zuccotti, Magni F., Rogora, Bevilacqua, Bergamaschi, semprechè Lattuada non li tenga, come è probabile, a disposizione dei tre velocisti della squadro; un' Martano migliorato dalla Torino- mPiacenza; Valetti, che ora dovreb- AlePm^be, essere a punto perfetto, e Mal lo, sempre presente dove si deci de la gara: Cottur. l'uomo dalla dvla] \ Leoni, CineVi, Bizzi. Giuseppe Ambrosini A iscrizioni chiuse Ieri sono giunti agli organizza i tori del Giro del Piemonte i se igucnti nominativi, che chiudono mAnPla1l'elenco degli iscritti alla gara di!"i domani \ 62. Laudi: 63. PedeviKa: 64. ; Bailo: 65. Caffaratta; 66. Torchio; 67, Generati, \ ' ' ' L(J F(1[)oramne ìta|lan;| paMacane. slro r„ra ^sputare a Roma noi giorni |v7, 2R r 2° «rr |imi<i italiano dì femminile """ NOTIZIARIO pufare le finnli citi camplo* Divisione Nazionale Sorie u e Prima Divisione nasciti le. Le equailrc finaliste ilei èumP;om»io femminile, Seri'' B. ?ono le fa u-'ienii : S.A.S. Gtil Itoma-Gul l'nirrtuo; l)op, Az. Frigt-Dop. Ai. Bufar Milano. mGmAlenPdIl Presidente del C.O.N.i. ha innu trnr-ito ieri la restaurala piscina allo Mintili Hel P.N.F. pi^oiu.i è stata revisionata dal C.O.N.I. spelile dal la to igiehieo-Bauitario ton ampiezza ili - mieziti e nel miglior modo consentito - dalle architetture llsso preesisteuti. - su richiesta delia l'ulrnm'onc tin gherese, j ini tennisti sono giunti so; latitante giovedì sera a Boma, molto i' affaticati dal lungo viaggio, Firn-mi icri'al "fóro JiSìralini oai* H"via,° » OBIrt o] Un <orneo nazionale femminile di -Y^^eA^AVlVtoSì. - , T(iri, 1...... Piai ; Alia presenza del Presidente prò1 cfntBisR-] fllla, presenza di e\Zit^lÌ.i v,', el\ ^,Vig^ I. conte Leonardi. . a j g^jj^ ! ha promesso tutto il suo appoggio per i la soluzione di ciucile questioni che al riguardano l'associazione, isisulta clic -1verrà nominalo un c-oromissario stnia ordinarlo a cui niridarc lo sorti del ù Isodalizio. \iie di Novara dott.|ha ricevuto i_ dirij.-euti della hateistica di Novara ai quali