La Stampa - Consultazione Archivio

LA SITUAZIONE LA SITUAZIONE • La macchina della propaganda inglese è montata per coprire gli effetti psicologici e morali della sconfitta di Sollum (quelli militari sono intangibili a qualsiasi bugia). Ma essa dimostra una miserevole capacità immaginativa; l'argomento centrale è lo scopo esplorativo dell'operazione. Sono questi i casi in cui la sfrontatezza avversaria raggiungendo dei limiti assurdi non vale la pena di abbandonarsi alle confutazioni che pullulano fuori dalle citazioni delle stesse fonti nemiche; l'essenziale è che Sollum è in nostre mani insieme colla Ridotta Capuzzo e col passo di Halfaia; dietro sono rimasti duecento carri inglesi distrutti o catturati; l'assedio di Tobruk continua sempre più stretto. E delle giornate di Sollum si riparlerà presto o tardi facendone pernio di nuove imprese vittoriose. o Per l'accordo turco-germanico, al cui proposito si rileva giustamente la feconda opera chiarificatrice italiana dal 1928 al recente discorso del Duce, la reazione nemica si è trovata disorientata. Non si può cambiare il nero in bianco improvvisamente con disinvoltura. Perciò i primi commenti riflettevano la preoccupazione: la radio giudicava che ormai la Turchia era neutralizzata: la Rader ammetteva che purtroppo colla situazione determinatasi nel Levante l'Inghilterra non poteva più inviare aiuti ai turchi : il Times scrutava l'interpretazione dell'articolo secondo del patto che contempla l'impegno di contatti futuri sulla risoluzione di interessi comuni; il Daily Express più stentatamente riconosceva che l'avvenimento costituisce un successo per la Germania e uno scacco per la Gran Bretagna. Insomma gli inglesi sono consapevoli che un'altra delle speranze più tenacemente perseguite da Eden si è volatilizzata, fare della Turchia una base di operazioni contro l'Asse e un prezioso serbatoio di carne da cannone. Col passar delle ore la manìa propagandistica ha ripreso il sopravvento su ogni considerazione obiettiva ed ecco i commenti modularsi tutti sulla frase del Trattato che salvaguarda gli attuali impegni di entrambi x contraenti. Quasi quasi per certi giornali la Germania avrebbe concluso il Patto per rafforzare la posizione della Gran Bretagna nel Vicino finente, garantendole il fianco. Ma non è la prima volta, e non sarà l'ultima, che Londra cerca di mostrare un buon viso ad eventi spiacevolissimi, ma che non è in suo potere ostacolare od influenzare. • I giornali americani, com'è loro costume, 3ono i più prolifici di notizie sensazionali. Nel ribollente calderone c'è entrato anche il Patto Von PapenSaragioglu, senza che di là dall'Atlantico si riesca ad averne una esatta idea, secondo l'abitudine americana di valutare i fatti europei. La crassa ignoranza di Wilson si ripete in proporzioni non inferiori. Ne volete un esempio freschissimo? Una delle donne che hanno maggior peso sull'opinione pubblica americana è la giornalista Dorothea Thompson, la moglie del romanziere Sinclair Lewis, l'autore ebreo che gode tante simpatie anche fra gli infatuati lettori italiani oltre che fra i compiacenti editori. Ebbene, 1' esimia scrittrice scrive queste parole a edificazione del suo pubblico : « Ad un anno dal crollo della Francia, l'Inghilterra è più forte che mai dopo avere eliminato dalla lotta l'Italia! ». Perchè Dorotea non domanda notizie in proposito al gen. Wavell e all'amm. Cunningham? Ma è con tale preparazione, con questa conoscenza della realtà che gli americani stanno per entrare in guerra a. s