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I sogni inglesi svaniti a Sollum I sogni inglesi svaniti a Sollum I giornali di Londra erano arrivati a dire che italiani e tedeschi stavano per essere accerchiati . ' esperienza chiamata da secoli la : maestra della vita. Infatti nei gior ; ni scorsi abbiamo assistito a una i ripresa di ottimismo in grande stile sulle operazioni che si svol! peranno nell Africa settentriona i le. Giornali inglesi ed americani ; erano concordi nell affermare che, | questa volta, la sconfitta degli , Italo-Tedeschi sarebbe stata piena . ed assoluta. ' « Gli inglesi hanno saputo col- Roma, 18 giugno. Le notizie che giungono da Sollum dimostrano ancora una volta che inglesi ed americani non sanno giovarsi in nessun modo della pire al momento giusto t— scrivevano i giornali di Londra e di Washington. — Questa volta il colpo sarà decisivo. I tedeschi sono impegnati a fondo e vi hanno impegnato anche il loro prestigio». I circoli interventisti americani affermavano che il momento politico scelto dall'Inghilterra per la offensiva era quanto mai opportuno, poiché i tedeschi erano mo mentaneamente impossibilitati a gettare il loro peso nella bilancia del Mediterraneo. « Gli inglesi — si diceva — potranno trincerarsi entro difese che sfideranno ogni tentativo italogermanico in quel settore. Non è da escludersi — si aggiungeva — che noi possiamo, dopo questa prima vittoriosa offensiva, spingerci fino alle frontiere della Tunisia, cosa che non fu possibile mesi or sono perchè il generale Wavel aveva troppo assotigliate le sue forze. Oggi le forze delle quali possiamo disporre nell'Africa settentrionale sono ben più ingenti e tutte le mète sono raggiungibili*. Ma questo è ancora poco. Giornali di Londra lanciavano addirittura al popolo inglese, stupefatto, la notizia che Italiani e Tedeschi si trovavano « in procinto di essere accerchiati a meno che non riuscissero — scriveva un illustre critico militare — a fuggire verso Bardia ». Che cosa è accaduto? Quello che avviene di solito agli inglesi ed agli americani. Le loro previsioni sono state smentite nella maniera più clamorosa dai fatti. Non solo gli Italo-Tedeschi non sono stati accerchiati, ma sono riusciti con una serie di abilissime, travolgenti operazioni, ad eseguire una contromanovra minacciando i fianchi e le spalle degli attaccanti che hanno subita una altra di quelle disfatte che invano Churchill cercherà di trasformare, ai Comuni, in una brillante ritirata.