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Il telegramma di cordoglio del Sovrano il lutto dell'Esercito e di forino per la morie del yen. Grossi Il telegramma di cordoglio del Sovrano Prefetto esprime alla vedova le condoglianze del Duce - La salma visitata dal Duca di Bergamo e dal Cardinale • Messaggi del Duca di Pistoia e del gen. Cavallero - L'omaggio delle Camicie Nere e di tutte le autorità della provincia -1 funerali domattina alle 9,30 e o ? La notizia della morte dell'Eoe, il generale Camillo Grossi, presidente della Commissione d'Armistizio, avvenuta nelle prime ore di ieri mattina, subito diffusa in città ha suscitato il più vivo cordoglio. L'Eccellenza Grossi era infatti ben noto a Torino per aver ricoperto nella nostra città dal 1935 al '37 l'alta carica di Comandante del Corpo d'Armata ed era molto amato per la sua bontà paterna e la costante cortesia che costituivano, oltre le alte qualità d'ingegno e di comandante militare, i tratti caratteristici della bella figura di soldato. Cosicché ieri in tutta Torino vasto è stato il cordoglio per la sua immatura ed improvvisa fine. Anche la sua figura fisica dal portamento marziale, il viso aperto e sereno, facevano sì che chi lo avvicinava provava verso di lui un confidente devoto rispetto. Perciò era molto amato dagli ufficiali e dai soldati che godevano della brillante carriera da lui fatta della quale abbiamo ampiamente detto ieri. Dall'albergo Principe di Piemonte dove l'Ecc. Grossi è deceduto, la salma è stata subito trasportata al Palazzo degli Alti Comandi militari in corso Oporto, ove è stata disposta la Camera Ardente. Ai piedi del feretro è stato deposto un cuscino ove sono posate le sciabola, il berretto e le decorazioni dell'Estinto. La sala è parata in nero e sulla testata del catafalco doinina una grande croce. Ufficiali supei-iori si alternano nella guardia d'onore. Le autorità cittadine, subito informate del grave lutto, si sono recate a rendere omaggio alla Salina: il Prefetto, il Federale che ha pure inviato un telegramma a nome delle Camicie Nere, il Podestà, il preside della Provincia, il Questore e molte altre personalità. I primi a rendere omaggio alla Salina sono stati il Comandante del Corpo d'Armata, il comandante la Divisione e molti ufficiali generali. Frattanto l'Ecc. l'ammiraglio Valli e le Ecc. i generali Lodi e Gelich, presidenti delle Commissioni militari per l'armistizio con la Francia, disponevano gli estremi tributi d'onore da rèndere alla Salma. Alla Camera Ardente verso il mezzogiorno rendeva visita la Commissione italo-germanica di armistizio che si soffermava a lungo dinnanzi alla Salma del compianto ed illustre generale che la presiedeva, la cui bella figura è stata rievocata dall'Eoe, l'ammiraglio Valli. Anche ì componenti la delegazione francese si sono recati a rendere omaggio alla Camera Ardente. Alla vedova Donna Adele GrossiLupo sono subito giunte espiessioni di cordoglio da varie .parti d'Italia per il grave lutto che l'ha colpita. Il Re Imperatore si è compiaciuto inviare alla Vedova il seguente telegramma: « Ho appressi con molto rammarico la notizia della scomparsa del generale Grossi e desidero porgervi le mie più vive condoglianze per il vostro grave lutto. Vittorio Emanuele». Il Duce ha dato incarico all'Eccellenza il Prefetto di Torino di recarsi presso la Vedova per portarle le Sue vive condoglianze. TI Duca di Pistoia ha inviato il seguente telegramma : « Prendo viva parte al vostro grande dolore e vi esprimo le mie più sentite condoglianze. Filiberto di Savoia Genova ». Il generale Ugo Cavallero, Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, ha cosi telegrafato: « Esprimo il mio profondo dolore per l'improvvisa perdita dell'Eccellenza Grossi, mio indimenticabile compagno di lavoro da lunghi anni ed invio le mie più vive condoglianze ». Nel pomeriggio è continuata ininterrotta la sfilata di personalità, di ufficiali e di amici dello Scomparso. Alle ore 17,30 l'Em. il Cardinale Arcivescovo Maurilio Fossati si è recato a salutare la Salma. L'illustre Presule si è soffermato a lungo dinanzi al feretro recitando preghiere. Poco dopo, alle ore 19, l'Altezza Reale il Duca di Bergamo ha voluto recarsi al palazzo degli Alti Comandi. Ricevuto dall'Ecc. Valli l'Augusto Principe ha sostato nella Camera Ardente e poi ha firmato l'albo dei visitatori. Domani mattina alle ore 9,30, partendo dal palazzo dei Comandi Militari, avranno luogo ì funerali del compianto generale. L'A. R. il Duca di Bergamo lascia il palazzo degli Alti Comandi dopo aver reso omaggio al compianto Generale.