15 giugno: Festa dell'Artiglieria

15 giugno: Festa dell'Artiglieria 15 giugno: Festa dell'Artiglieria Una Mostra ordinata nel Salone de "La Stampa,, e inaugurata oggi, documenta i progressi tecnici compiuti dall'Arma, dal 1700 ai nostri giorni L'artiglieria italiana celebra og- ngì le sue glorie guerriere; rievoca li suoi eròi, le sue ottanta meda-,fIl primo seme della futura arma gartiglieria fu gettato nel seco- dlo XVI da Binamele Filiberto nel- 'l , . aell indipendenza italiana, dava aP0' vita all'Arma di Artiglierìa. s Un aran Re, Carlo Emanuele III. rne fn, nel 1743. il fondatore. Alla pietra di paragone delle guerre ex- ropee di successione del secolo tXVIII l'artiglieria del Regno diìpSardegna acquistò fama dì invin-]c cibilit'à, mentre per opera del uv-'■ iterale Vittorio Alessandro Papa- cino d'Antoni la scienza artiglie-- i-esca iniziava i .suoi primi /jh.v.sì e dal piccolo Stato sardo irradiava. G[dovunque ben accetta c ricercata, n per tutta l'Europa. a Le epopee napoleoniche porta- grono rjli artiglieri sardi su tutti i dcampi di battaglia europei; il Rgrande Còrso li riterrò, ad essi al- t fidò i viù difficili comandi nelle n.-me armate. g Passata la meteora napoleonica. E»» periodo di raccoglimento si ad- densò sul Piemonte: in silenzio foperoso si preparava la grande ri-.bscossa. In questo silenzio operoso ; os meditativo un altro grande Re. rCarlo Alberto, ed un grande capo, sGiovanni Caveilli. prepararono' il ciclo moderno dell'evoluzione del- lla scienza artialieresca. [CGieivanni Cavalli, nelle medita-;"ropioni fra le mura della Regia A cademia Militare, concepì i p>incipii che rivoluzionarono il matcriale dì artiglieria; il Re Carlo Alberta ne sostenne con ogni mezzo niuferiale c con ogni contorto movale la grande realizzazione. Il 27 aprile 1846 Giovanni CriciUi spei intentava il suo cannone rigato', a retrocarica ed a proietto doblungo. Quel giorno una nuova sèra si apriva allo sviluppo tecnico DdeH' artiglieria. La rivoluzionc-iotroppo profonda, che portava alla sabolizione totale del secolare curi- èir none ad ovancarira.lìsciaed a pai la sferica, non diede immediati frutti, che soltanto venti, anni piùdoveva raggiungere il gli artiglieri fregiò la Bandiera della prima medaglia d'oro al Va' lor militine. / mando, le bu-a gettare, pruno nel si della scienza balistica. Altri si rivolse al perfezionamento del ma feriale e ira questa folla schiera, Giuseppe Biunrurdi nel 1874, «eu¬ ti anni prima clic, comparissero i primi cannoni a deformazione, necostruì il primo tipo, al quale si ispirarono quindi tutti i costrut tori italiani ed esteri. Cavalli. Slacci, Bìan.eardi, pio nierì. del perfezionamento tecnico. Grandi Principi sabaudi, militanti nei ranghi dell'Arma, additarono agli artiglieri sui campi di batta-glia le rie. gloriose del sacrificio e dell'olocausto: sono essi le Altezze Reali Carlo Alberto di Savoia-Catignano; Ferdinando di Savoia-Genova; Emanuele Filiberto ed il figl'io suo Amedeo di Savoia-Aosta; Eugenio di Savoia-Genova. A si alte voci rispose il sacrififio dea'.i artiglieri: ogni campo di b ittaglia ne conobbe le gesta, da ogni nembo dì polvere essi trast.ero e offrirono alla Patria gloria e splendore. E sul Piave, il 15 giugno 1318, l'artiglieria fu. come la definì il Comandante della III Armata, la"-rivelazione della Vittoria ». Questo La Stampa documenta e ricordu nella Mostra che inauguraoggi nelle sue sale. Gtj Gì dinata nel Salone do Li Stampa si inaugura stamane alle ore 11. Dal pomeriggio di oggi ■— dalle ove 16 alle óre 20 — la Mostra sarà aperta ai visitatori; l'accesso è libero. * * La Mostra documentaria che si intitola: «Progrossi dell'Artiglieria italiana rial 1700 al 1900 .», or-

Persone citate: Carlo Alberta, Carlo Alberto Di Savoia, Carlo Emanuele Iii, Emanuele Filiberto, Giuseppe Biunrurdi, Vittorio Alessandro Papa

Luoghi citati: Catignano, Europa, Piemonte