Il Duce dispone per l'Anno XX nuove scuole, classi e corsi

Il Duce dispone per l'Anno XX nuove scuole, classi e corsi Il Duce dispone per l'Anno XX nuove scuole, classi e corsi // fervore ae//aLa re/azione di Bottai Scuola fascista nei/'attua/e stato di querra——— Roma, 11 giugno Il Duce ha ricevuto il Ministro [prol pdein^ fercnsnpcle » ta SS*** scuola fascista nell'An noT XIX' , L La scuola, conscia dell'altissima ?lnssLon,e che le compete nel qua- dr? d,!Uft &"e"'a totale che il PoP?10 lt?ll&no combatte per la sua {ReFa£lone' ,ha assunto provvide „lat,lv?: nel campo assistenziale. otta c°ntro gli sprechi ai, fni dell'&utarchia economica, nel-, li £ 2mSÉ&lF?BS?*kJSH5?S!! 5L,Y2? ^Hhnto »iw Pr«^L» n .g^i^ a NozTone armi reslsUn2aì m a Wazlone in arml- . ! tercDocenti e studenti alla guerra L'assistenza si è svolta con visite e offerte di doni ai gloriosi feriti di guerra degenti negli ospedali, con l'invio di doni ai combattenti, con un'attiva corrispondenza epi stolare fra alunni e militari al fronte, con soccorsi in denaro al le famiglie dei richiamati bisogno si soprattutto con l'offerta di lana e di indumenti di lana largamente prodotti non solo dai laboratori deile scuole professionali femmi nili, ma in genere dalle alunne di tutte le scuole di ogni ordine, I risultati raggiunti sono stati cospicui in ogni provincia. Per ci tare un solo esempio fra tutti, nel'a provincia di Milano sono stati raccolti fondi per un valore com plessivo di circa 2 milioni e mezzo di lire. Attraverso la scuola, le famiglie hanno dimostrato nel modo più vi vo la l°ro solidarietà con le trup Pe operanti. Lo spirito patriottico che anima la scuola fascista si è manifestato ancne con la partecipazione atti va di docenti e di studenti alla guerra. L'antica tradizione del vo lontarismo goliardico non si è smentita. Moltissimi insegnanti de"e scuole di ogni ordine e grado sono corsi alle bandiere; molti sono gloriosamente caduti sul cam P.0 dell'onore e, tra essi, sono da ricordare Bernardo Barbiellini Amidei della R. Università di Roma, Nicolò Giani della R. Uni; versità di Pavia direttore della , Scuola di Mistica fascista, Robert0 Ricci del R. Istituto Tecnico di Prato; numerose ricompense al valore, alla memoria e a viventi, hanno premiato l'eroismo degli uomini della scuola. Pur vivendo questa vita di eccezlone e nonostante le difficoltà derivanti dallo stato di guerra, specie in alcune province dichia rate zona di operazioni, la scuola non na dimenticato i suoi speci fici compiti ed ha funzionato con 'a massima regolarità, i_ nitnva Unrljo 1 Lo HUUid iflC'uld ; E' stata approfondita con ferivore l'azione intesa ad attuare su più vasta scala le esercitazioni di ' lavoro cui hanno partecipato ol- sirrcs<■MaGstaospcaCdilmmdntoainpMdagn2nci ! tre un milione di "alunni " con un. ; aumento di più di 400 mila unità i ' rispetto all'anno precedente. \^j E' continuata la stretta colla [ borazione con il Partito ai fini .della integrale formazione intel ' lettuale e guerriera delle nuove j generazioni del Littorio, | Ha avuto particolare incremen ' to l'istruzione tecnica. Il numero pdsaidegli IsUtutJè aumentato ài 203T'u'e di 274 unità sono aumentate le " classi collaterali. Gli alunni iscrit|ti sono stati ben 410.725, con una : percentuale di aumento rispetto ial 1939-40 di oltre il venti per ! cento. ; L'Anno XIX è stato special'.mente caratterizzato dall'inizio [ del funzionamento del primo cor] so della nuova Scuola Media, isti tuita in applicazione della Carta j della Scuola, con la legge 1° lu> glio 1940-XVIII, n. 899, cui ha stlcprctmrfMdr; EUU 1 T 111, 11. O Ì7 U, I.U1 Udì fatto seguito il regio decreto 30ic luglio 1940-XVIII, n. 1174, sui ', programmi di insegnamento. \ In attesa del regolamento di cnseivsf ili dLLU.-td uui i Li;uitui:uin' Ul ! esecuzione della legge sono state |. impartite opportune disposizioni di J carattere organizzativo nonché dil(coordinamento delle nuove norme jcon le precedenti. £ Altre disposizioni sono state e- 1 manate per attuare i principii in novatori della legge per quanto concerne la compilazione dei libri '■ di testo, i criteri di valutazione de gli alunni, le promozioni e gli 'esaml. i Complessivamente hanno funtzionato 775 nuclei di scuole me'die, di cui 467 presso scuole del ^'ordine superiore, 266 presso ginlnasi e istituti tecnici inferiori iso j lati, e 42 in locali a sè stanti. ] -. _ . . /UiOlO dlUnlll Notevolissimo è stato l'incre^Am^à delle prime classi, sia in , i naturale aumen- 1 ffa opolazione scoiastica che , ,n ridSzione a trenta del nume; massimo di alunni per ciascuna ,.asse * e g • tate lstltuite preclaameai-l. nuove classi in aggiunta al- -'à rHFàfunnYdTlte^ o ?„ ,,, mirici ai man ^illc tl*JO nume ..iaooi 1*1 u_ciuiua ai- , a , preesistenti 2034. il nSmero de- a ; j„„ . , 1 a. -1 "a '- *"*•»-*--1 idente Sono stati immessi nei ruo- min ji -rnc-iK n ii"» nell'anno 1040-41 di (0.815 di fronte a 65-172 del1 ann0 prece- idente. Sono stati immessi nei ruo-ho .. 73Q pl-0fessorj di nlaterie lette- 'rarie- cioionostante i 5149 inse-l1 f. attualmente in servizio so- - - . lnnp-i dHH'p*i*;prp sufficienti ta'"0'"nf6°*"^fidre di S' l * coPrlre .le bii0,4 catieare Ul ruolo i Rer 'e PllmC ClaSS1 e quelle resi- a e •„ chiu3ura delle lezioni da a, m te d-Italia sono pervenuti a f Mi^istcro da parte def dirlgen- L, dei docenti e'degli alunni tele- 'anlmi attestanti l'ardore pati lot" tico che pervade tutta la scuola, il -;jiel.0 spil.ilo di resistenza e di sa-' e| ,.„„i„„ i-«r,t.,=;oomr* I ":crificio- cne l'anima l'entusiasmo -l m vivo le vittorie finora con- fsesmte, fa fiducia più piena per 11 .™ trfonfo' definitivo delle nostre ar- . j e ,a creazi0ne di un ordine nuo-(i^vo ne| mondo 1 o ' Ie ■ In nijnvp XRU0 fi n " IIUUfB f.0bUU,B . I ! TI nnrt> nrfixn nttn mn camma-- e |S«-o funzionamemo non suuisca so-' il-sfe, « venga ami intensificato 1». o {dipendenza del sempre crescente 1 -aumento della popolazione scola- r\sticu ha disposto per l'Anno XX la \istituzione di nuove scuole, classi 0 corsi. Mentre sarà dato incremento al-lle Scuole materne coi fondi appo- Jsitamente stanziati, verranno isti-,Ituite circa duemila nuove classi|e le o elementari, una scuola elementare completa e un ginnasio isolato in Lubiana per alunni di nazionalità italiana, nuovi sedici istituti dell'ordine superiore classico (in prevalenza licei scientifici e s pochi istituti d'altro tipo già S0!°!1111 ferito un più idoneo assetto giù-; ridico), quindici tra istituti tecnici e scuole di magistero professio-1 naie per la donna, settantadue tra scuole tecniche e scuole professionali femminili, sette nuove sezioni! presso istituti tecnici e scuole tecniche già esistenti, trentotto scuo-1 le secondarie di avviamento pro- fessionale e centosei corsi annua- li e biennali di avviamento. Verranno anche creati numerosi nu°v« corsi completi e gran nu- mero di classi collaterali negli isti- tuli dell'ordine superiore classico e dell'ordine superiore tecnico; sa- ranno replicati tre istituti musi- cali e un istituto d'arte, e creati sei nuovi istituti e scuole d'arte, istituite infine nuove cattedre nei regi Conservatori di musica, nelle regie Accademie di belle arti e li- ' cei artistici, e nelle facoltà unlver- sitarie.

Persone citate: Bernardo Barbiellini, Bottai Scuola, Duce, Nicolò Giani

Luoghi citati: Lubiana, Milano, Pavia, Roma