Tre medaglie d'oro

Tre medaglie d'oro FULGIDI EROISMI Tre medaglie d'oro Roma, 6 giugno, igSono state concesse le seguenti decorazioni al Valor militare perioperazioni di guerra sui fronti gTeco ed italo-francese: Medaglia d'oro al V. M. alla memoria del sottotenente Sampietro Franco, di Giuseppe, nato a Rapallo (Genova), 5° Alpini: < Ufficiale addetto al servizio di vettovagliamento, chiedeva di assumere il comando di un plotone fucilieri rimasto privo del proprio comandante. Alla testa del reparto, armato di un fucile mitragliatore, guidatxi i suoi uomini in un violento contrattacco contro nu inerose forze nemiche che aveva' no occupato un'importante posizione. Ferito all'addome, si rifiutava di abbandonare la lotta, ed, in piedi sulla- posizione riconqui stata, sempre sprezzante di ogni pericolo, infiammava i suoi alpini con nobili parole e con l'esempio del suo indomito coraggio, finché, colpito alia fronte da raffica di mitragliatrice, cadeva da eroe sull'arma che ancora abbracciava ». Quota 1828 di Monte Lofka (fronte greco) 16 novembre 1940XIX. Sergente maggiore Di Giacomo Silvio, di Bernardino, nato ad Acciano (L'Aquila), 9° Alpini: « Sottufficiale dotato di spiccato virtù militari e di magnifico ascendente verso i suoi inferiori che aveva animato di ogni fervido entusiasmo, accorreva, per quanto addetto alle salmerie del reparto, in linea per presidiare con i suoi conducenti u>ia posizione particolarmente delicata. Imbracciato un fucile mitragliatore, in piedi, arrecava gravi perdite al nemico che attaccava in forze soverchianti. Colpito gravemente in più parti, rifiutava di abbandonare la posizione e trovaxia ancora l'estrema energia per dirigere la difesa. Spirava poco dopo, al grido di Viva l'Italia! fra i suoi Alpini, che, animati dall'eroico esempio del loro comandante, si battevano strenuamente e riuscivano a mantenere il ealdo possesso della posizione ». Kristobaaileo (fronte gTeco), 11 novembre 1940-XIX. Capitano Bottiglioni Carlo, di Giuseppe, nato ad Apuania, Grup po Alpini < Val Taghamento >, 43" batteria: < Magnifico comandante di bat feria alpina, contribuiva col tiro efficace dei suoi pezzi a ricacciare il nemico da una strada di fondo valle che costituiva un'importante via di rifornimento per le nostre truppe. In successiva azione, si portava di iniziativa presso il comando delle unità di fanteria per rendersi conto delle nuove zone da battere, e prendeva parte attivissima alla conquista di un importante caposaldo. Si offriva poi spontaneamente di guidare alcuni reparti di Bersaglieri operanti attraverso aspro e nevoso terreno. Raggiunti gli obbiettivi, si lanciava risolutamente contro il nemico alla testa della prime squadre di attacco, animandole ed incitandole con l'esempio del suo eroico ardimento. Gravemente ferito, continuava risolutamente la lotta, finché, stremato di forze, veniva cat- . turato, ucciso • barbaramente precipitato in un burrone. Fulgido e«empio di altissimo spirito Guerriero e di ardente entusiasmo ». Val Bercia - Mali Palcies, Quo. ta 1430 (fronte greco), 30 dicembre-6 gennaio 1941-XIX. Medaglia d'argento ai V. M, alia memoria: Sottotenente Lo Noce Ferdinando, fu Francesco, nato ad Agri- AFFPDftO3AFdFmmvsgzrcLbCdtXGB2SFvCMn2NtB2NmCgm9 igento, 47» fanteria; Sottotenente Barbato Raffaele, di Raffaele, nato a P°rtf Empedocle (Agrigento), 1 17" Fant.; Sottotenente Cavallo Angelo, fu Fortunato, nato a Francavilla Fontana (Brindisi), 47" Fant.; Caporale Cocci Quinto, di Francesco, nato a Offida (Ascoli Piceno), 225» Fant.; Fante Sbarra Domenico, di Enrico, nato a Monfalcone (Ascoli Piceno), 225° Fanteria; Artigliere Zampa Giulio, di Orlando, nato a Moruzzo (Udine), 3" Art. Alpina. Medaglia d'argento al V. M. a viventi: Tenente Sansonctti Orazio, di Angelo, nato a Nogi (Bari), 139° Fant.; Tenente Porcelli Giuseppe, di Stanislao, nato ad Avellino, 207° Fanteria. Sono state, inoltre, concesse 22 medaglie di bronzo, di cui 7 alla memoria e 19 croci di guerra a viventi. Sono state, inoltre, concesse le seguenti ricompense al V. M. a Legionari della Milizia per le operazioni sul fronte occidentale: Medaglia d'argento, alla memoria : Camicia Nera Pracca Francesco, di Giovanni, da Cossila, 1" Legione CC. NN. d'assalto « Sabauda >. Medaglia d'argento, a viventi: Capo Manipolo Castagnari Aldo, di Castore, di Villarfocchiardo (Torino), 2" Btg. CC. NN. d'assalto - A Brles, 21 giugno 1940XVIII. - Capo Squadra Annale Giuseppe, fu Nicola, da Andria, 2° Btg. CC. NN. d'assalto. - A Bries, 21 giugno 1940-XVIII. - Capo Squadra Desiata Angelo, 33" Regg. Fant. carrista « Littorio ». - Traversette, 23 giugno 1940-XVIII. Camicia Nera Costabloz Pietro, Milizia confinaria Piccolo San Bernardo, Fronte Traversette, 22, 23, 24 giugno 1940-XVIII. - Camicia Nera Cat Genova Giovanni, fu Pietro, da Zabrise (Germania), 2" Btg. CC. NN. d'assalto. - A Bries, 21 giugno 1940-XVm. - Camicia Nera Gasparin Giuseppe, fu Domenico, da Bargis (Udine), 2° Btg. CC. NN. d'assalto. - A Bries, 21 giugno 1940-XVIII. Sono state, inoltre, concesse 14 medaglie di bronzo « a viventi » e 9 croci di guerra al Valor militare.