La festa dei Carabinieri

La festa dei Carabinieri La festa dei Carabinieri Cerimonie celebrative a Roma Roma, 5 giugno. I Carabinieri reali hanno celebrato oggi la festa dell'Arma. Alle ore 9 si è svolta un'intima cerimonia al Museo storico. Erano convenuti circa 150 ufficiali dl tutti i reparti di Roma; una compagnia in tenuta di marcia e con musica rendeva gli onori. Un plotone con bandiera era disposto all'ingresso. Intorno al Sacrarlo illuminato da una diffusa luce alabastrina e da una lampada perenne alimentata da olio presta servizio per tutta la giornata, alternandosi, una guardia d'onore di Guardie del Re, di militi dei varii reparti e dell'Arma in congedo. Accompagnato dal Capo di Stato Maggiore e dagli ufficiali superiori addetti alla sua persona è giunto il Comandante generale dell'Arma generale Gambelli, ricevuto dal Comandante la Divisione « Podgora », dal generale comandante la 4.a Brigata « Roma » e dal generale presidente del consiglio del Museo. Intanto giungevano una rappresentanza del Corpo di Polizia dell'A.I. con un maggior generale, il Questore in rappresentanza della polizia e il comandante il Gruppo metropolitani. Il gen. Gambelli è entrato nel Sacrario del Caduti e vi ha deposto una corona di alloro. Altre corone sono state recate dalla polizia dell'A. I. e dai Carabinieri in congedo. I presenti hanno sostato in devoto raccoglimento, mentre, lente e suggestive, salivano le note dell'Inno del Piave. II comandante generale dell'Arma ha quindi inaugurato due artistici medaglioni dello scultore Fadda, raffigurante i generali Petiti di Roreto e Palizzolo di Ramione benemeriti dell'Arma e del Museo, che il g^en. Gambelli ha poi visitato insieme all'Archivio storico, cui recentemente sono state apportate importantissime trasformazioni. Quindi ha assistito alla partenza della compagnia d'onore ed è tornato alla sua sede. Oggi a Palazzo Venezia hanno montato la guardia gli allievi carabinieri. Alle 13,15 l'eccellenza Gambelli ha commemorato alla radio la ricorrenza dell'Arma.

Persone citate: Brigata, Fadda, Gambelli, Petiti

Luoghi citati: Roma, Venezia