Il salto con l'asta dell'arzillo pensionato

Il salto con l'asta dell'arzillo pensionato Il salto con l'asta dell'arzillo pensionato L'agente di servizio delle Molinette non aveva mai visto ai suoi giorni un uomo peggio conciato e insieme più allegro del vecchietto testé venuto a farsi medicare per contusioni varie dai sanitari di quel nosocomio. Il vestito impolverato e in alcuni punti strappato, il cappello ingozzato sotto gli orecchi, l'individuo in parola mutava i passi con gran stento e andava tutto gobbo, tenendo le mani applicate sui lombi, che gli davano, andava spiegando a dritta e a manca, dolori più facili a immaginare che a descrivere. Ciò nonostante era, come si è detto, allegro, anzi allegrissimo; e tra un lamento e l'altro emetteva tripudiaci risatine. Invitato dall'agente a spiegare come si fosse ridotto in quello stato, il vecchietto, che risponde al nome di Oscar Lilli del fu Anacleto, di anni 78, pensionato, narrò con gran gusto che poco prima, trovandosi a passare in una via del centro, lungo il marciapiede, un commesso che stava abbassando il bandone arricciato d'una delle vetrine del negozio' con una pertica uncinata, non accortosi ai lui, gli aveva dato con la estremità, di quella nelle gambe, in maniera da proiettarlo in alto, rivoltarlo, fargli fare insomma quello che con un po' di buona volontà, e astrazion fatta da una fiera gropponata battuta in terra, poteva chiamarsi un salto mortale. Ragione dell'allegrezza era poi l'essere stato, a 78 anni suonati, e con tutto un passato di sedentario dietro le spalle, capace d'un siffatto esercizio, appena riserbato a una ristrettissima cerchia di giovani. Che le ammaccature e le contusioni riportate, il Lilli reputava uno zero rimpetto al miracolo d'esser ancora vivo. Pregustando la gioia di raccontare in fami- glia e agli amici la sua prodezza, ma paventando di non essere creduto, tanto il Lilli ha saputo insistere che l'agente gli ha rilasciato, in via amichevole, una dichiarazione che attesta l'acrobatica origine di quelle sue acciaccature. Col quale attestato in tasca, il Lilli se ne è andato un po' meno gobbo e anche più allegro di quando era venuto.

Persone citate: Oscar Lilli