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LA DENUTRIZIONE NEGLI STATI UNITI Cifre d'un Congresso LA DENUTRIZIONE NEGLI STATI UNITI Si è riunito a New York il Congresso nazionale che si occupa dei problemi dell'alimentazione. Anche Roosevelt era tra gli invitati. Infatti ha inviato un telegramma nel quale esprime la speranza che « il sempre più diffuso ed inquietante problema della denutrizione sia infine risolto >. La conferenza, alla quale hanno partecipato alcune delle più alte personalità del Paese, è giunta a queste conclusioni: vi sono attualmente negli S. U. 45 milioni di abitanti denutriti e l'alimentazione di almeno il 75% della popolazione deve essere migliorata. Queste cifre possono stupire chi non conosce la vita sociale degli S. U., chi dimentica che pochi anni or sono i disoccupati erano dodici milioni e scesi ad otto o nove prima dell'inizio della congiuntura bellica, sono ancora attualmente cinque o sei. Non solo negli S. U., anche In Europa — dove la percentuale dei denutriti è minore — è necessario aumentare e migliorare l'alimentazione delle masse popolari. Grandi Paesi come la Germania e l'Italia, superpopolati e con limitate ricchezze naturali, hanno fatto e fanno ogni sforzo, attraverso una vasta legislazione sociale, per aumentare la produzione ed organizzare una migliore distribuzione della ricchezza, per difendere le masse lavoratrici contro la disoccupazione, la malattia, l'infortunio, la vecchiaia, Gli S. U., di fronte alla miseria di milioni di uomini, non hanno giustificazioni. Possiedono un Paese grande come un Continente, fertilissimo e ricco di minerali, con appena 25 abitanti per ogni kmq. e sono padroni di quattro quinti dell'oro della terra. Ne mancano certo agli americani 1 mezzi e la capacità tecnica per sfruttare queste immense ricchezze. Com'è possibile che in tale Paese almeno un terzo della popolazione sia denutrita? Denutrita mentre milioni di quintali di grano, di mais e di altri beni agricoli si accumulano invenduti nei magazzini finanziati dallo Stato? . Se le Potenze dell'Asse vincono, ha detto Roosevelt nel suo ultimo discorso rivolgendosi agli operai ed ai contadini, sono minacciati i vostri minimi di salario, i vostri massimi di lavoro ed il tenore di vita dell'operaio e del contadino americano andranno sommersi. Non rimane che replicare al Presidente: nella Nazione più ricca della terra, il cosidetto sistema capitalista permette che un terzo della popolazione sia denutrito. Contro l'iniquità di questo sistema è anche diretta la rivolta dei popoli proletari europei.