Il Re inaugura la sede dell' Istituto di Studi Romani

Il Re inaugura la sede dell' Istituto di Studi Romani Il Re inaugura la sede dell' Istituto di Studi Romani Roma, 28 maggio. E' stata con severa solennità inaugurata la nuova grandiosa sede dell'Istituto di Studi Romàni sull'Aventino. La cerimonia inaugurale ha avuto luogo all'augusta presenza della Maestà del Re. Erano ad attendere il Sovrano il ministro dell'Educazione nazionale Bottai, che rappresenta il Governo, il vice-presidente del Senato Guglielmi, il presidente della Camera dei Fasci e delle Corporazioni Grandi, il vice-segretario del P.N.F. Gaetani, il presidente dell'Esposizione universale di Roma senatore Cini, il presidente dell'Istituto Galassi Palazzi e i membri della giunta direttiva dell'Ente. Tra gli intervenuti si notavano Lat2!u™* o Pe.'!5fri?Ì il Gran Maestro del Sovrano Ordine Militare di Malta, il Governatore di Roma, il primo Presidente della Cassazione senatore D'Amelio, il Prefetto, il Coman dante della Difesa Territoriale, il Rettore dello Studium Urbis, accademici, senatori, consiglieri nazionali e un ristretto elettissimo stuolo di alte personalità della po litica e del mondo scientifico e culturale romano. Dopo un indirizzo pronunciato dal Presidente . di omaggio]del- l'Istituto e^unbreve discorso del i, l'ampia bellissi- ministro Bottai, l'ampia ma sede, che già ospitò nei secoli altri eminenti centri di studio e di pensiero, e che ora è rinnovata a maggiore dignità e decoro dell'Istituto di Studi Romani, è stata minutamente visitata dal So¬ vrano che si è spesso soffermato nelle varie direzioni e sezioni ove i molteplici uffici dell'Ente svolgono contemporaneamente una fervida attività di ricerche di pu ra scienza e di metodica organiz zazione e di alta divulgazione scientifica. II Re, alla fine della sua lunga visita, si è vivamente compiaciuto con i dirigenti dell'istituzione che ha ormai conquistato all'Italia il primato, degli studi su Roma è sulla sua civiltà.

Persone citate: Bottai, Cini, Coman, D'amelio, Gaetani, Galassi, Guglielmi

Luoghi citati: Italia, Roma