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Churchill accusa il colpo e promette una difesa ad oltranza Churchill accusa il colpo e promette una difesa ad oltranza pLsona,maggo. Oggi, Churchill ha pronunciato un breve discorso alla Cimerà dei Comuni per cercare di calmare le vive apprensioni sorte in seguito ai durissimi colpi inferti dall'Asse alla marina britannica nell'Atlantico e nelle azioni di Creta. Churchill ha parlato dapprima delle vicende della battaglia di gi ganti svoltasi nell'Atlantico.' No nostante che la perdita della Bismarck abbia in parte alleggerito il compito di tenere libere le rotte atlantiche, il Primo ministro ha dovuto riconoscere che le perdite inflitte dalla poderosa unità da guerra tedesca alla marina britannica sono state gravissime. « In particolare — egli ha detto — è grave la perdita della Hood — colpita da 27 chilometri di distanza — e ancora più grave è quella del suo equipaggio. Parlando poi della battaglia di Creta, Churchill ha dichiarato che * la posta è indecisa, nonostante la magnifica resistenza delle nostre forze ». Churchill ha poi confermato che la battaglia ha avuto momenti di furibondo accanimento e che le forze navali inglesi hanno tentato di impedire lo sbarco navale in condizioni di netta inferiorità e cioè senza avere la protezione dell'arma aerea. Oltre alle navi perdute di cui è già stato fatto cenno, Churchill ha annunciato poi che anche due navi da battaglia, diversi incrociatori e alcune torpediniere sono state danneggiate sia da colpi ricevuti, sia da bombe cadute vicino agli scafi. Churchill ha concluso di- chiarando che [Inghilterra tara ^ tutto [a m&* fli Creta che u ha Jef^ito „ UE0 degli avam 1 posti più importanti dell'Egitto » /Stefani).