Trionfali accoglienze ad alpini reduci dal fronte

Trionfali accoglienze ad alpini reduci dal fronte Trionfali accoglienze ad alpini reduci dal fronte cGenova, 26 maggio. Grandiose e commoventi accoglienze ha tributato sabato la popolazione di Genova e della Liguria tutta ai gloriosi alpini del 1" reggimento divisione « Cuneense aGdi ritorno dall'Albania. Con tré Msuccessive tradotte sono giunti dai aBari i battaglioni « Ceva », « Pie-1 pvo di Teco » e « Mondovi », ai qua-jnli, da Spezia a Genova, sono sta- Cte riservate accoglienze trionfali.]U Tutta la Riviera era affollatissima j Me in certi tratti le tradotte hanno I p dovuto procedere a passo d'uomo, I d P«" non investire la popolazione; ammassata lungo le linee. Da Ner-1 v* a Genova 1?» tradotte hanno viaggiato sotto una continua piog- (1 Sia di fiori. Particolari accoglien-: 1 ze ha avuto a Genova il battaglio-, ne « Pieve di Teco » composto pei ; !la maggior parte di soldati liguri delle valli Scrivia, Fontana Euo-|1 na e Trebbia. Alla stazione Prin-1 cipc, ove le tradotte si sono fer- mate circa un'ora, si sono avute;',scene commoventi. I II battaglione «Pieve di Teco s>, | cne na combattuto per cinque mesi j i'n Albania, dapprima nella zona i di Corcla e ultimamente a Dibra, sul fronte jugoslavo, dove giunse la contatto con le truppe germani-j che, ha avuto sessanta caduti e ill suo eroe è il sergente Paglierini | : proposto per la medaglia d'oro. Il [i battaglione «Ceva» ha avuto il |suo eroe, nel maggiore Annoni, Lanch'egli proposto per la medaglia j d'oro. In serata e nella notte le trai dotte sono ripartite per la Riviera | idi Ponente. Mondovi, 26 maggio, i Nel pomeriggio di ieri, fra! ai le più festose accoglienze, è giun-j -ito a Mondovi il battaglione alpini|-1 che porta il nome della nostra cit- !tà, reduce dal fronte greco-alba- ìnese. Ricevuti dai generali Giodaj-ie Battisti, comandanti rispettiva-!-1mente le Divisioni « Livorno » ejeI« Cuneense », e da tutte le auto-'jri(-à e gerarchie, i valorosi alpini!] sono stati fatti segno a pioggie di !o fiori e ad entusiastici applausi per [tutto l'itinerario percorso fra due u 1 fitte ali di popolo commosso ed f. m corso Statuto gli alpini han- i ino ricevuto il saluto ufficiale della, città,, porto dal commissario pre-- fettissió eeom. Zucca, e quello delo — a | Fascismo monregalese porto dal .. segretario del Fascio. Quindi il co-o'lonnello comandante ha ringrazia- to con commosse e calde parole. Da piazza Statuto i reparti hanno raggiunto la caserma, fatti sempre segno a calorose dimostrazioni. Trionfali accoglienze ad alpini reduci dal fronte Trionfali accoglienze ad alpini reduci dal fronte cGenova, 26 maggio. Grandiose e commoventi accoglienze ha tributato sabato la popolazione di Genova e della Liguria tutta ai gloriosi alpini del 1" reggimento divisione « Cuneense aGdi ritorno dall'Albania. Con tré Msuccessive tradotte sono giunti dai aBari i battaglioni « Ceva », « Pie-1 pvo di Teco » e « Mondovi », ai qua-jnli, da Spezia a Genova, sono sta- Cte riservate accoglienze trionfali.]U Tutta la Riviera era affollatissima j Me in certi tratti le tradotte hanno I p dovuto procedere a passo d'uomo, I d P«" non investire la popolazione; ammassata lungo le linee. Da Ner-1 v* a Genova 1?» tradotte hanno viaggiato sotto una continua piog- (1 Sia di fiori. Particolari accoglien-: 1 ze ha avuto a Genova il battaglio-, ne « Pieve di Teco » composto pei ; !la maggior parte di soldati liguri delle valli Scrivia, Fontana Euo-|1 na e Trebbia. Alla stazione Prin-1 cipc, ove le tradotte si sono fer- mate circa un'ora, si sono avute;',scene commoventi. I II battaglione «Pieve di Teco s>, | cne na combattuto per cinque mesi j i'n Albania, dapprima nella zona i di Corcla e ultimamente a Dibra, sul fronte jugoslavo, dove giunse la contatto con le truppe germani-j che, ha avuto sessanta caduti e ill suo eroe è il sergente Paglierini | : proposto per la medaglia d'oro. Il [i battaglione «Ceva» ha avuto il |suo eroe, nel maggiore Annoni, Lanch'egli proposto per la medaglia j d'oro. In serata e nella notte le trai dotte sono ripartite per la Riviera | idi Ponente. Mondovi, 26 maggio, i Nel pomeriggio di ieri, fra! ai le più festose accoglienze, è giun-j -ito a Mondovi il battaglione alpini|-1 che porta il nome della nostra cit- !tà, reduce dal fronte greco-alba- ìnese. Ricevuti dai generali Giodaj-ie Battisti, comandanti rispettiva-!-1mente le Divisioni « Livorno » ejeI« Cuneense », e da tutte le auto-'jri(-à e gerarchie, i valorosi alpini!] sono stati fatti segno a pioggie di !o fiori e ad entusiastici applausi per [tutto l'itinerario percorso fra due u 1 fitte ali di popolo commosso ed f. m corso Statuto gli alpini han- i ino ricevuto il saluto ufficiale della, città,, porto dal commissario pre-- fettissió eeom. Zucca, e quello delo — a | Fascismo monregalese porto dal .. segretario del Fascio. Quindi il co-o'lonnello comandante ha ringrazia- to con commosse e calde parole. Da piazza Statuto i reparti hanno raggiunto la caserma, fatti sempre segno a calorose dimostrazioni.

Persone citate: Annoni, Dibra, Fontana Euo, Giodaj-ie Battisti, Paglierini, Prin

Luoghi citati: Albania, Genova, Liguria, Livorno, Pieve Di Teco