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Ciabattino che fiuta dalla tabacchiera di un re Ciabattino che fiuta dalla tabacchiera di un re Stoccolma, 23 maggio. (M.V.) Un vecchio calzolaio della borgata di Fyn, nella Svezia centrale, venne tempo fa in possesso di una scatoletta di metallo di forma rettangolare, piuttosto pesante. Ritenendo si trattasse di un oggetlo senza valore, la gettò in un cassetto dove è rimasta sino all'altro giorno, sir.o a quando, cioè, essendo capitato nella borgata un antiquario nativo del luogo, voile mostrargliela. L'antiquario constatò subito che non era una scatola di rame come aveva detto il vecchio, ma una finissima tabacchiera d'oro che deve essere appartenuta a Gustavo Adolfo, a giudicare dalla sigla incisa sul coperchio sotto il motto « Defensor Fidei, Protector Religionis » che era appunto quello adottato dal gran Re durante la guerra dei Trent'annl. Dopo questa rivelazione, il calzolaio ha rifiutato di vendere la preziosa tabacchiera all'antiquario il quale però ha dichiarato che informerà della scoperta le autorità perchè stabiliscano in qua! modo egli ne sia entrato in possesso. Sono intanto giunte al calzolaio numerose, cospicue offerte che egli ha rifiutate. Il vecchio non sembra avere alcuna intenzione di vendere la tabacchiera perchè, egli ha detto: « Guadagnando abbastanza per vivere, voglio cavarmi il gusto di prendere il tabacco nella [tabacchiera di un re! ».