LA GUERRA NELL'IRAQ

LA GUERRA NELL'IRAQ LA GUERRA NELL'IRAQ Gli inglesi in situazione disperata ad Habbaniyah Smentita alla defezione di truppe francesi Beirut, 22 maggio. L'unica informazione sulla guerra oggi giunta da Bagdad si riferisce ai combattimenti attorno all'aerodromo di Habbaniyah, a un centinaio di chilometri dalla capitale. Le truppe irachene hanno attaccato, durantp parecchie ore, le posizioni britanniche dell'aerodromo, infliggendo gravi perdite al nemico. Anche l'aviazione irachena ha partecipato all'azione. L'informazione conclude dicendo che la situazione degl'inglesi è disperata. Si ha da Damasco che quel giornale Al Istikal el Arabi, occupan dosi della situazione in Transgior dania, scrive che il noto capo dei beduini della Siria., Maculoud Machless, ha telegrafato al Primo ministro iracheno chiedendo cento autocarri per potersi portare coi suoi uomini sul fronte inglese a combattere. In merito agli arresti operati in Transgiordania, si in forma che ad Amman la polizia Iva imprigionato parecchi capi del movimento antibritannico. Altre trenta persone sono state incarcerate a Erbed. L'Emiro Telai, figlio dell'Emiro Abdallah, è guardato a vista nel suo palazzo per avere organizzato recenti dimostrazioni ainti-inglesi. Sembra che suo padre voglia confinarlo a Maan, che dista JjOO chilometri da Amman. Tutti i siriani hanno ricevuto l'ordine di abbandonare subito la Transgiordania. Il servizio di vigilanza intorno al palazzo dell'Eimro Abdallah stato molto rinforzato. La polizia ha identificato l'autore dell'atten- miiiiiiiiiiiiiitiiiiimiiiiimimmiiiiiiiiiiiiimmiii tato contro l'Emiro fallito nei giorni scorsi: si tratta, di un beduino che è stato immediatamente giustiziato. E' smentita ufficialmente la notizia secondo la quale forze armate dei francesi dissidenti avrebbero effettuato un'invasione del territori-: siiiano e die un reggimento j-ancese avrebbe fatto causa comune con esse. Informazioni particolari confermano che la massima tranquillità regna su tutta la frontiera siro-palestinese. Il generale Bergeret, ministro dell'Aria francese, qui giunto in volo ieri l'altro, prosegue nella organizzazione a difesa'delle basi aeree della Siria.

Persone citate: Abdallah

Luoghi citati: Amman, Bagdad, Beirut, Damasco, Habbaniyah, Siria