LA POPOLAZIONE DI MOSSUL BOMBARDATA

LA POPOLAZIONE DI MOSSUL BOMBARDATA LA POPOLAZIONE DI MOSSUL BOMBARDATA Riuscito attacco iracheno sull'aerodromo di Habbaniyah - Ripresa della lotta intorno a Bassora Beirut, 21 maggio. Sulle operazioni che si stanno svolgendo nelllraq, viene diramato da quel Comando il seguente bollettino: «Sul fronte occidentale continuano i combattimenti nel territorio di Habbaniyah. Apparecchi iracheni hanno intrapreso un violento bombardamento di quella base aerea, causando gravi danni ed incendiando parecchie aviorimesse e depositi. Gli incendi erano visibili a grande distanza. Altre squadriglie aeree hanno danneggiato col fuoco delle mitragliatrici due formazioni di aerei inglesi sul terreno. Un apparecchio nemico modello Gloster è stato abbattuto subito dopo il decollo, e così pure un Hurricane che tentava di inseguire gli aerei iracheni Dei due Gloster che hanno bi¬ Impreso un contrattacco, uno edai fuoco delle sta'to abbattuto dal fuoco mitragliatrici mentre il'.secondo si-c dato alla fuga Tutti gli aerei iracheni sono rientrati illesi». Gli ambienti autorizzati ira-cheni smentiscono V asserzione della Radio londinese secondo la quale la R.A.F. sarebbe riuscita a distruggere tre treni di ma ertale e di munizioni destinati ali Iraq. Si conferma inoltre che, contra-riamente, alle notizie tendenziosediffuse a questo riguardo, il traf-fico ferroviario si svolge norma! mente Sul fronte meridionale, dove gì: inglesi sono stati ributtati con sensibili perdite sulla sponda del Tigri, essi stanno ora tentando un'altra diversione, questa volta si/? loro fianco destro. Notevoli forze britanniche hanno infatti costeggiato i vasti terreni paludosi che si estendono a nord di Bassora, tendendo a consolidarsi sulla sponda dell'Eufrate. Si tratta evidentemente del tentativo previsto dì portare soccorso al presidio assediato di Habanjyah, Secondo le prime informazioni le truppe di copertura irachene avrebbero in qualche punto ceduto, ma il Comando ha provveduto per il sollecito invio di rinforzi. Combattimenti sono in corso. Le truppe irachene si battono col consueto valore. Si ritiene però che in questo settore il Comando britannico sia deciso a giuocare la sua ultima carta per cui si prevede che la lotta sarà du rissima. La R.A.F. ha bombardato la città aperta di Mossili ed ha a \perto a fuoco con le armi di bor do Klllla popolazione cir 'ile di que- .stn ùnm numen dl „C).S0. ne è stato ucojs0i j„„itìe gli ap \parecchi inglesi hanno bombar\dulo una stazione presso Mossiti, dove numerose persone sono state pure uccise. \ si }la da Damasco che i campi dj aviazione di Mezze e di Kissue lj„ g,>ja sotlo stati nelle prime ore \dj jeri bombardati per circa un \quarto d'ora da aeroplani britan1„{cj provenienti dalla Palestina. Dai fortini di Nirze e Saline è tato aperto il fuoco con le batte Commentando la situazione nel-l'Iraq, il giornale Al Siiassa diDamasco, la definisce soddisfacen-rie antiaeree. Gli aerei inglesi si sono allontanati verso occidente. te e rileva che ai 300 mila nomini, perfettamente equipaggiati, dell'esercito iracheno vanno aggiunti gli uomini, i materiali e le munizioni che vengono inviati a Bagdad dalle varie tribù e dice che VInghilterra . non potrà vincere nell'Iraq tanto più che essanon è in grado di ritirare un solo uomo o un solo aeroplano dall'Egitto o da Gibilterra nè può inviarne dalle isole britanniche. Il giornale osserva quindi che l'Inghilterra potè vincere la guerra quando ebbe gli arabi "come suoi alleati e si chiede: «E' forse scritto che essa debba perdere proprio per opera dei figli di coloro che l'aiutarono ìiell' altra guerra? ». Rileva poi che gli arabi sono riconoscenti ma non tollerano nè il disprezzo nè l'oppressione e conclude: « L'Inghilterra ha commesso, nei confronti degli arabi, errori che le costeranno cari, perchè quanti si sacrificarono per essa nell'altra guerra, servendo la causa comune, non si attendevano certo che essa avrebbe ora funestata con la guerra la cara terra dell'Iraq ». A tarda sera si è informati che oggi, forze aeree irachene hanno effettuato un attacco di sorpresa contro l'aeroporto britannico di Amman, capitale della Transgiordania. E' questa la prima volta che le forze aeree irachene attaccano posizioni inglesi oltre i confini. Fi'nera non è stato diramato nessun \romunicato sui risultati di questa 'incu-rnione.

Persone citate: Hurricane, Impreso