Il blocco invincibile

Il blocco invincibile Il blocco invincibile Al momento della firma del Patto di Alleanza, i ministri von Ribbentrop e conte Ciano fecero, rispettivamente, alla radio importanti dichiarazioni. Ribbentrop disse tra l'altro: < L'Italia e la Germania sono ora una comunità inscindibile. Il mondo deve adattarsi a questa realtà. Nessuna potenza della terra, nessuna ostilità e nessuna campagna di eccitamento può portarvi modifica alcuna. « In futuro le due Nazioni marceranno sempre insieme, qualsiasi cosa accada, sempre pronte a tendere la mano ad un amico ma fermamente decise a garantire e ad assicurare, unite, i loro diritti vitali. « Centocinquanta milioni di italiani e di tedeschi costituiscono, con i loro amici nel mondo, un blocco che è invincibile. Ogni italiano e ogni tedesco deve essere fiero di appartenere a questa indissolubile comunità sotto la guida di Benito Mussolini e di Adolfo Hitler ». n conte Ciano dichiarò: « Le due grandi Nazioni che, rinnovate e potenziate dal genio e dalla volontà del Fuhrer e del Duce, si sono messe alla testa della storia d'Europa per preservare le basi della sua millenaria civiltà e per rivendicare i principii dell'ordine e della giustizia in mezzo ad un mondo in dissoluzione, si stringono oggi in un blocco inscindibile di forze, di volontà e di interessi. «Le stipulazioni del Patto di Alleanza non hanno bisogno di alcun commento tanto esse sono categoriche nella loro brevità e chiarezza. Il loro Stile è quello dell'aperta lealtà che caratterizza le relazioni itàlo-tedesche. La volontà che esse esprimono, è quella di due Popoli che sentono pi ofondamente la solidarietà dei loro destini. «Io sono particolarmente felice che il mio nome sia associato, con quello del ministro von Ribbentrop, a questo documento che, come suggella il lavoro compiuto finora in comune dalla Germania e dall' Italia, così segna la lunga strada sulla quale le nostre due Nazioni, con i loro centocinquanta milioni di lavoratori, di cittadini e di soldati, marceranno insieme nell'avvenire, desiderose di salvaguardare la pace che è e rimane il loro più alto obbiettivo, ma determinate in pari tempo a difendere, con la più inflessibile decisione, i loro imprescrittibili diritti di vi*i e di progresso ».

Persone citate: Adolfo Hitler, Benito Mussolini, Ciano, Duce, Ribbentrop, Stile

Luoghi citati: Europa, Germania, Italia