Pavelic farà oggi un grande discorso politico di Alfio Russo

Pavelic farà oggi un grande discorso politico Pavelic farà oggi un grande discorso politico l Ministro degli Esteri croato sottolinea ai giornalisti del'Asse gli speciali rapporti che uniscono Roma e Zagabria Zagabria, 20 maggio. Il fatto del giorno è rappresentato dall'annunzio di un discorso del Poglavnlk, il quale parlerà domani a mezzogiorno agli «sfasci ed al popolo croato. Dice l'annunzio che Pavelic pronunzierà un grande discorso politico. Appunto è certo che egl' traccerà innanzitutto le linee es senziali della densa storia de] |giovanissimo Regno, illustrerà le relazioni e i Trattati con l'Italia !e le ragioni della scelta di un Principe sabaudo quale Re di Croazia, e infine pare che accennerà alle leggi che proclameranno1recensione del Duca dil Spoleto al trono. A questo riguardo. sembra probabile che rappreseli-tanti di tutte le categorie della riuniti in assem-nazione croata, riuniti in assem blea approveranno le.leggi che il Poglavnik presenterà e nvite- ranno il Principe già -sceUo ad esercitare il suo potere di Re. La attesa del discorso è vivtósima anche perche è la prima volta cheil Poglavn.k parlerà al popolocroato quale Capo del Paese. ■ ■ . ■■ ii ii j mi LOrKOVIC ai giornalisti 08llASS8Degli accordi con l'Italia ha parlato stamattina il Segretario agii Esteri dott. Mladen Lorko- vie ai giornalisti italiani e tede-schi, che egli, «dopo il ritorno dallo storico fastoso viaggio aRoma» ha voluto riunire e salu-tare come « amici e collaborato-ri». Lorkovic ha detto che la de- cisione del Poglavnik, prega d'ac-cordo col popolo croato, di re- ,..staurare il "tròno di Croazia e dtchiamare una nuova dinastia, ha! una straordinaria importanza per i io sviluppo del complesso statale i croato. Con la designazione del | nuovo Re, la Croazia ha riaffer-imato compiutamente la sua indi pendenza e ha stabilito speciali rapporti con l'Italia e inoltre con tutti gli Stati creati dal nuovo ordine in Europa. Gli accordi politici e militari fissano poi defi- nitivamente le relazioni fra l'Itaia e la Croazia. Il dottor Lorkovic ha particoarmente insistito sul punto che afferma l'unità Ideale della Croazia con l'Italia, una unità che non pregiudica, come è evidente, 'indipendenza e la sovranità dela Croazia, ma le rafforza invece e le protegge da ogni pericolo che potesse nell'avvenire minacciar ~'A R „ j d tt LorUo, , Delegazione croata è sta°' la .relegazione vie ta accolta dal Duce e dal popolo con tanta simpatia da dimostrar senza un'ombra di dubbio quale è la realtà delle relazioni fra l'Itala Croazia e quali sono ^' e sentimenti che uniscono il popolo ilaliano ed n lo croat^pRi. volto , ai gfoirnaiisti tedeschi, u segretario agli Esteri ha detto dl sperare che anche la Germania avrà lt simpaUa per la Croa. zia tant0 iu Jch ii*GoVerno di Berlino è sf to tenuto al corren te degli atti decisivi compiuti in qUestf giorni. 4 a M>istro non ha mancato infine di rivolgere un chiaro avverumento ai nlmici del popolo croa ed al popolo croato stesso per- <** non si lasci ingannare da que- sti suoi nemici i quali appunto cercheranno di spargere dubbi e confusione. «La nazione croata sa Però — ha aggiunto Lorkovic — che il Poglavnik ed il suo Go verno hanno fatto e fanno tutto 1' necessario per assicurare non 80'161"10 la libertà e l'indipendenza del Paese, ma — ha aggiunto — anche la sua più piena prò sperltà. Cosi è certo che il popò 10 croato, apprezzando lo sforzo mirabile,de! Poglavnik, non cadrà nclla rete che i nemici gli yor ranno tendere e farà giustizia deSu istigatori della sua rovina» La lealtà italiana « Nessun croato, ha proseguito Lorkovic, può avere dubbi sulla lealtà dell'Italia. Prima che la delegazione croata andasse a Roma, è pervenuta al Ministero degli Esteri dì Zagabria una nota verbale della Legazione d'Italia, dove è detto che il territorio croato attualmente occupato dalle truppe italiane torna da oggi ad essere amministrato dalle autorità croate, alle quali il comando militare italiano ha già fatto le consegneLe truppe Italiane attualmente in Croazia dovranno perciò essere considerate non quali truppe di occupazione ma come truppe stazio nanti nel territorio dell'alleato in dipendente Stato croato. La deci sione di Mussolini, ha dichiarato Lorkovic, è appunto la più eloquente dimostrazione dei sentimenti italiani verso la Croazia ». Il Segretario agli esteri ha detto infine di sperare che quanto prima siano fissate le frontiere della Croazia con l'Ungheria, con la Serbia e col Montenegro, sulle stesse basi etniche che hanno ispirato la delimitazione dei confini con l'Italia e la Germania. I giornali di stasera riportano a grandissimi caratteri la decisione del Duce di trasmettere alle autorità croate i poteri finora tenutdalle truppe italiane di occupazione. La notizia ha suscitato i! più vivo compiacimento dei circoli politici croati, che la consiriirano appunto come una nuova prova della profonda cordialità dei rapportitalo-croati e delle chiare intenzioni dell'Italia. E' annunziato intanto che le formazioni militari degli antichi Partiti sono state sciolte e assorbitl dal nuovo esercito. Oggi una dimostrazione di studenti ha inneggiatal Poglavnik della Croazia, all'Italia e alla Germania. Alfio Russo