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Sveglia per gli schermitori SPORT Sveglia per gli schermitori / tornei alle tre armi di Milano de signeranno t nuovi campioni d'Italia Dopo un relativo periodo di calma — diciamo relativo perchè molte manifestazioni schermistiche si sono svolte in questo periodo, tra le minori categorie — i'f^'i?^^^0.''0^ *!t£t?%£9M a r e avvincente si presenta quasi di colpo: i campionati assoluti alle tre armi di 1» e 2» categoria. A Milano, da venerdì 16 a do18 * più- forti fiorettisti, spadisti e sciabolatori disponibili scenderanno in campo per la conquista del bracciale tricolore: un bracciale sognato da molti e che. inevitabilmente, sarà la fonte di qualche affermazione e molte delusioni. L'immissione ai tornei dei 2» categoria — t quali disputeranno il campionato insieme ai maggiori compagni di l.a — darà alle gare più movimento e, certo, richiederà un impegno ed uno sforzo prolungati agli schermitori della categoria più alta. E non è da escludere che qualche asso possa scivolare proprio contro un meno quotato avversario, il quale rappresenterà la classica buccia di banana. Anche per la scherma dobbiamo battezzare queste gare come « campionari di guerra », nè sapremmo, per essere più originali, trovare una denominazione che meglio li caratterizzi. Gli arsenti per cause di guerra non saranno pochi, e, di questi, parecchi tra i migliori. In complesso — però — le gare potranno essere avvincenti, salvo se non si verificheranno le deprecate assenze ingiustificate 0 poco giustificate: ma la Federazione, per questo, crediamo sia già corsa ai ripari... disciplinari. Nel fioretto il campione attuale è Giorgio Bocchino, che dovrebbe essere di nuovo in lizza quest'anno e, se allenato, con buone possibilità di riprendersi il titolo. Gli avversari più forti e più pericolosi per lui dovrebbero essere Guaragna, Di Rosa e la coppia-fantasma (attributo derivato dalle rare apparizioni dei due atleti) Marzi e Gaudini. Il titolo italiano dei « seconda caiegoria » non dovrebbe allontanarsi (con molte riserve, giacché ignoriamo la forma di ognuno ed 1 presenti) da una cerchia di nomi, quali Filogamo, Dare, Brai, Mangiarotti Mario, Giusti, Guercia e qualche altro. Alla spada il campione d'Italia è Dario Mangiarotti, che avrà, per primo e più forte competitore, il fratello Edoardo: ed a quest'ultimo affidiamo il nostro pronostico. L'aver indicato subito un favorito, non è certo buona diplomazia, trattandosi di spada non solo, ma essendoci spadisti che rispondono al nome di Ragno, Agosioni, Battaglia, Cantone, Marini, Rastelli, Macerata, ecc.... Pure, se calmo ed allenato, Edoardo Mangiarotti dovrebbe imporsi. Tra i seconda ca tegoria il torinese Picchi è senz'ai tro il migliore, sulla scorta delle brillanti sue affermazioni di quest'anno: anzi, siamo certi che Pie chi, se fornirà una gara uguale a molte già fomite quest'anno, è da annoverarsi, come pericolosità, tra i prima categoria. Il bracciale tricolore per la scia boia è cucito a filo doppio sulla manica di Enzo Pinton. Stavamo senz'altro per dire « è e resterà » Ma, anche considerando il suo servizio militare, che nrn troppo tempo potrà lasciargli per l'allenamento, Pinton certamente riporterà a casa (anzi, in caserma) il suo titolo. Il suo più deciso avversa rio è Perenno, anche lui però mi litare. I soli altri che potrebbero essere validi competitori, giacché \ liberi da impegni militari ed in di una altissima possesso di una altissima classea; Jono Marzi e caudini. Ma, per essivi sono le stesse riserve fatte parlando del fioretto, e forse maggiori. Tra i seconda categoria difficile è la scelta dei papabili: Turcuto e Cantarella, dei giovani, sono tra i più forti: Giorgio Rastelli e Battaglia, tra i meno... tenerelli d'etài o o a possono avanzare pretese: certo3 SJff^^tffl " "°n ** probabile una sorpresa. . a i r u e n ei probabile una sorpresa Siamo certi che gli schermitoritaliani gareggeranno con spiritalto e — specialmente •— con disciplina e correttezza inappunta bill: solo cosi in questa tarda primavera di vittoria e di promessepotranno esser degni di tanti lor\compagni che, con ben più cruenj te armi, lottano dentro ed oltre confini imperiali. Aldo Masciotta