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Perchè l'Inghilterra cadrà Un articolo di Goebbels Perchè l'Inghilterra cadrà Berlino, 8 maggio. TJn articolo molto interessante di Goebbels pubblicherà il prossimo numero dell'autorevole settimanale /; Reìch. Esaminando il concetto di -Politica e strategia >., il Ministro vdella Propaganda scrive che la naicddguerra lampo non è altro che un saggio connubio di politica e strategia in cui alla prima spetta il compito di creare tempestivamente tutte le premesse occorrenti per far trionfare un determinato di vista, mentre la secon- I?"nl? • cl0|,u "'vlicuiuhh. preparazione Cnc tione conto di tutti gii eie m£n"' ancnp 1 mc™ importanti. ?el m°menr° decisivo dei C0ÌP} che ncr »? Plu sono dl. bre- YJL^f^' ma ln. c°mPenso tanto | maggiormente micidiali. Di solilo "0 °ffrG p01.,.m°tivn alle stolide democrazie di considerare come fas? di rilassamento ì successivi Penodi m cui apparentemente non !succcde §ran cne' mentre invece, PrcPararc Grl apprestare i nuovi | 1 Piani' c!le Pertanto sono contras-' . scgnati non Ria da rilassamento, i |ma da intcnsa concentrazione di forza, I j Questa guerra ha offerto in| iproposito una infinità di esempi. | Lo strano è però, scrive il Mini- |stro, che i nostri nemici nulla ab- I biano imparato e nemmeno oggi mostrino di avere appreso qual- che cosa dalle batoste subile. Co- si pure non pare che le loro eia- morose vanterie abbiano lo scopo di indurci a rompere i) silenzio, Sc fanno la voce grossa, sem-pre è, perchè, tale è la loro abitudine per ignoranza e perchè non hanno la minima idea di quello che sia veramente la Germania di oggi. Nemmeno i terribili colpi che abbiamo loro inflitto re¬ centemente hanno potuto render- li sospettosi e diffidenti, e ciò co- stituisce veramente una delle più misteriose caratteristiche delle forze che hanno tentato frappor-si alla marcia ascensionale del nazionalsocialismo. Neil'illudersi, nostri nemici non si sono mai differenziati gli uni dagli altri, ed e giusto che sia cosi; che le forzo reazionarie, quando siano mature per il tramonto, non si rendono conto della véra potenza delle forze rivoluzionarie, altrimenti il mondo non cambierebbe mai; alrimenti, se organizzassero tempestivamente la difesa mobilitando l'apparato politico diplomatico e militare, sarebbe impossibile per una rivoluzione poter trionfare. E' quindi un errore indispettirsene: anzi, non è forse una fortuna per noi poterci preparare senza avere suscitato timori e preoccupazioni nel campo neniico? Che cosa sarebbe successo di noi se i nemici del nazionalsocialismo ci avessero preso sul serio fin da principio come indubbiamente avremmo meritato? Bisognerebbe anzi specializzarsi — prosegue Goebbels — nel mestiere di rafforzare l'ingenuità dei nostri nemici, di persuaderli che la nostra immensa potenza e le nostre grandiose possibilità nonesistono! Se non esìstessero"! filo rusciti ebrei che continuano ad insufflare alle plutocrazie il mito del bluff nazista, bisognerebbe addirittura crearli, vPrso una meta totale, con l'im P1???.0^ mezzi totali; il trionfoCiò che Londra pensa di noi. quale importanza si degna di attribuirci, è assolutamente indifferente; quello che conta nelle ore drammatiche della storia sono soltanto i fatti e questi non c'è frase o illusione che valgano ad eliminarli. Occorrerebbero se mai dei fatti ancora più forti. L'Inghilterra non ne possiede e per questo cadrà; il suo destino è suggellato. Nessuna forza della terra può impedirlo. Abbiamo dinanzi a noi. conclude, altre giornate grandi ed emozionanti, ma alla fine c'è la vittoria. Essa sarà il risultato di una formidabile cooperazione di tutte le energie del nostro popolo, la conclusione di un'azione totalitaria rivoltadel binomio: < politica e strategia x applicato in una prova in cui tutto è in giuoco, ma tutto anche verrà realizzato. (Stefani) riiiiiMriiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiriiiiiiiiiiii