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L'appello di Zolacoglu al popolo greco L'appello di Zolacoglu al popolo greco Atene, 2 maggio. Il Presidente del nuovo Governo greco generale Zolacoglu ha « . ° ,_ ■ ° ,,_ rivolto al popolo greco un appello nel quale e detto: Dopo 1 occupazione di Atene, dopo la fuga degli inglesi e dopo : :i e ha abbandonato il Paese non è più il caso di par- lare di una continuazione della L"e.r„r± .I1-?S?0i?.-iS"eS?-,d!Y5.aS: celiare i fatti quali essi sono in realtà. La Grecia ha bisogno di un Governo forte ed autoritario; perciò avrei deciso, d'intesa con i generali dell'Esercito greco, di formare un nuovo Governo basato sulla volontà del popolo greco. Scopo del Governo sarebbe quello di garantire la sicurezza della Nazione e del Paese nella sciagura. Ogni greco dovrà sentire il dovere di sostenere lealmente il Governo il quale cercherà con tutte le sue forze di eliminare i gravi oneri che sono stati causati dalla guerra ». Il generale Zolacoglu ha rievocato quindi le passate lotte nelle quili il popolo lo ha conosciuto nella sua qualità di condottiero, lotte nelle quali l'onore delle armi greche è stato tenuto alto. Le stesse ragioni che lo hanno costretto a ordinare la deposizione delle armi nel momento in cui egli riconobbe l'inutilità della lotta, lo inducono oggi ad invitare tutti a seguirlo onde ricostruire l'adorata Patria greca. Liberi da interessi stranieri e privati, soltanto nell'interesse della Nazione, dovranno conseguire tutti soltanto lo scopo di far rivivere la Grecia e di assicurare al popolo ìl lavoro e la pace. Nessuno deve tentennare tutti dovranno fare al massimo il proprio dovere. Il generale Zolacoglu ha termi- nato con le parole: « Confido nel patriottismo di ognuno di voi *. (Stefani).