Le provocazioni americane trovano il Giappone impassibile di Leo Rea

Le provocazioni americane trovano il Giappone impassibile Le provocazioni americane trovano il Giappone impassibile jI I | ili . . L aggravars de aqitazione in Au-' ■—' wt iw #—! r*^l-»t»-<-N il /-H^i//M-r-irt li lCOnTrO II QOVemO MenZieS!*—^ | 1 stralia (Dal nostro inviato) [Zona del Pacifico, 26 aprile, '.ci troviamo in presenza di una notevole intensificazione del- la guerra dfnervi condotta, questa [.. , volta, soprattutto dorili Stati Uni- ti e diretta evidentemente, a dirai-\unire fili effetti politici e militari [del patto di neutralità nippo-so-[villico. E' bensì vero che tale alter- ira di nervi e condotta a parole, ma sono parole che trotino di cannoni, di navi, di squadre aeree ie non provengono più soltanto dal- to sfrimpri aiwericnjm ?»in soho sto-te pronunciate da nomini di go-verno. I discorsi tenuti giovedì diBull e ria Kiiox con i relativi at-tacchi contro il Giappone, considerati come battute iniziali di una campagna proponetesi tftfermare quella espansione nippo-nica verso sud che, grazie allaconclusione del patto con la Russia, è evento atteso. I circoli nipponici non si scompongono molto di fronte a questo: la stampa tokiensc ha commentato con molta fermezza ed altrettanta calma i discorsi disi Segretario al Dipartimento di Stato e di quello alla Marina, ha proceduto a un esame della situazione nel Pacifico, ha fatto i conti sul nuovo equilibrio creato in Asia Orientale riaU'anda- patto con la iclnsiont che mento della guerra in Europa e dalla conclusione del r* Russia e viene alla con gli Stati Uniti sanno benissimo quanto costerebbe loro un co>rflit-co con le forze nipponiche. Q toria se origini e prooaoumenxe na per mira più che uno scopo: ma fra essi il più evidente è quello di prò- focaie delle reazioni nipponiche e.—." '".".•"y'T™. uesto periodo di offensiva ora-„ J.1 a j;..„. a americana può avere di ver- o-igim e probabilmente ha perin base alla qualità c'alia intcn- sitò di esse, orientarsi. Naturai- mente i giornali giapponesi hanno capito il gioco e non si prestano ad esso: quindi la calma, quindi la freddezza con la quale respin Tuttavia nel corso delle ultimevgono le accuse, quindi il modo nn-coro più sprezzante che irato quale i giornali trattano le tirateoratorie nwericone. ventiquattr'orc gli americani, co* due provvedimenti di carattere economico, hanno fatto crescere ifaia lungo conto di quegli atti che « Giappone definisce come aggres- Si annuncia che fra il direttore ' , , ,. della Banca centrale di Cina e i ministro del tesoro americano cstata stipulata una conitene giapponesi sanno benissimo ^l operazione conclusa ieri non escluderà certamente la Cina di Ciang Kai Scck. Contemporaneamente le grandicompagnie assicuratrici di Londra e New York hanno deciso ieri do«oh quotare più premi per rischi di guerra, su merci trasportate da navi battenti bandiera nipponica il che costituisce, nella interpreta- J r eione dei pircoK politici nipponici, un altro atto di inimicizia politica malamente celata sotto la maschera di un fatto finanziario. C'è un altro brano di cronaca da aggiungere alla serie delle manovre dirette ari intimidire il Giappone: il primo figlio di Roosevelt, il famoso Jimmp se ne andrà aipassare ditte metili Ciung King: c arrivato ieri a Manila e prose- l'Australia dove l'agitazione popò- yuirà oggi per Hong Kong. Quale sia la missione del capitano Roosevelt, il quale viaggia accampaguato ria un, generale, non si sancon esattezza, forse non lo sa nessuno. Da tutti i centri di osservazione sulla zona del Pacifico si continua a guardare agli avvenimenti del Premier Fadrien non e riuscito,•iiiiiitiitiiiiiMii!iiiiiMiiintiiiii< ■iiiiiiiiitiiriiMiiK nonostante rinnovati sforzi, ntranquillizzare la opposizione dei laburisti, tenni più che inni sul loro proposito di chiamare il no verno a rispondere del proprio , operato. Ieri in tutta Australia r Nuova Zelanda si è celebrata In chiomata degli Anzac » iti còmi-memora sione dei Caduti durante la eampaqna dei Dardanelli: è si- Unificativo il fatto clic la censura britannica ha lavato passare „,1- itanto una breve notizia ria Mei- bowrne nella quale si dice che i 'crtiic! della grande guerra hanno sfilato insieme alle reclute ili froit-te ai monumenti ai Caduti è chein tutta Australia sono stati prò- Scorsi nei quotigli ora- tori hanno latta appello al corag- ff'o del popolo australiano in qitc- stc giornate di lutto, Leo Rea

Persone citate: Ciang, Mei, Roosevelt