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Stagno e nichelio bloccati Stagno e nichelio bloccati /manufatti a disposizione del Sottosegretoriato per le fabbricazioni di guerra og'gVsono bloccati' e'devono eiserì „[essj „ disposizione del Sottose- !irvUlriatn dv{ 8tato per le iabbrioazioni di atterra; Roma, 26 aprile. La Gazzetta Ufficiale pubblica due decreti del Duce del Fascismo Capo del Governo. Col primo S' stabilisce che da guerr a) t manufatti industriali non in uso, e tutti i manufatti di uso domestico, fabbricati in stagno e jggg* ed in » ^tenenti tali ' . ' ..... ... b) ' nwnufaiti industriali non in KS'°> e t,lttl * manufatti di uso do mestico, fabbricati in stagno e ni- ai cut sopra possono essere auto- rizzate dal Sottosegretariato di Stato per le Fabbricazioni di guerìra, al quale qli interessati devono ]inoltrare documentata domanda. ... . - . . dnqnlotsmadrstl'obbligo sopraddetto lo stagno in quantità non superiore al 50 per cento in lega col piomto, per le saldature. . Entro In giorni da oggi tutti i detentori dei materiali di cui so-\ pra, escluso il Monopolio Metalli,] devono fare denuncia al Sottose-\ gretariato per le Fabbricazioni di\ guerra, per le quantità eccedenti i un chilogrammo, Pcr la ultima-1 «ione dèi lavori in corso, è auto rizzato, dopo la denuncia, l'ulteriore impiego dello stagno e del nichelio limitatamente alle com messe belliche dirette interessanti i Ministeri della Guerra, della Marina e dell'Aeronautica, e a quelle belliche indirette interes santi i Ministeri delle Comunica zioni e dei Lavori pubblici. L'eventuale prosecuzione di ogni altra lavorazione, nonché l'inizio di nuove lavorazioni di qualsiasi | specie, .sempre che comportino impiego di stagno o nichelio, sono invece subordinati ad autorizzazione del Sottosegretario di Stato per le fabbricazioni di guerra cui gli interessati devono inviare do- manda dalla quale risulti, con e'orjrji, l'impiego totale o parziale di ferro e di altri metalli ferrosi e t non ferrosi per la fabbricazione di infissi (porte, finestre, verande, lu- Icerndri, mostre di negozi e simili) lomenti tecnici, la indispensabili tà e la insostituibilità dei suddetti imetalli. Col secondo decreto si vieta, da E' consentita la. ultimazione dei lavori in corso, previa richiesta, \da farsi entro quindici giorni dal-ha pubblicazione del decreto, alla {Delegazione interprovinciale tfcj\Sottosegretariato di Stato per le