GLI INGLESI HANNO PERDUTO IN OTTO GIORNI NAVI PER 700 MILA TONN. E TUTTE LE ARMI

GLI INGLESI HANNO PERDUTO IN OTTO GIORNI NAVI PER 700 MILA TONN. E TUTTE LE ARMI La disastrosa fuga dai porti della Grecia GLI INGLESI HANNO PERDUTO IN OTTO GIORNI NAVI PER 700 MILA TONN. E TUTTE LE ARMI * . i i • inn 1 »l ■ • J tedeschi a 130 Chilometri l™ " oltre il passo_delle Termopill Come avvenne lo sbarco nell'isola di Samotracia Berlino, 26 aprile.-v Nelle prime ore del pomeriggio viene annunciato da fonte com P^nte^he le truppe h ^SSÙ^JM^^M^S. guendo le forze nemiche. Le truppe tedesche avevano già coperto 130 chilometri dal passo tile Termopili, Sull'occupazione dell'isola di Samotracia nell'Egeo da parte delle truppe tedesche, perviene al D. N. B. la seguente relazione di un testimonio oculare: Il 19 aprile, alle 5 e mezzo del mattino, una flottiglia di sci battelli a motore esce da un piccolo porto della Tracia. Ognuno di essi trascina sei battelli pneumatici e due battelli del genio. A bordo vi sono circa trecento soldati. II nostro obiettivo è l'isola di SamoGli aerei hanno accertato la presenza di forze britanniche. Avvicinandoci, giungiamo in una fitta nebbia che limita la yisuale a pochi metri. Il capitano della flottiglia fa fermare ì battelli e richiama quelli mandati in avanS0°Pct'ta- Ad un tratto la neb bìa è s°ffjata v.ia dal vento e nel chiarore del sole mattutino 1 isola appare ai nostri occhi. Gli abi tanti hanno osservato il nostro ar rivo, e scappano verso l'interno dell'isola. Una nave a due alberi ed un piccolo battello ter.... Un apFieseler ^3*;13;,, ed un piccolo battello tentano di ^.S18 .Y?"°IVcVerV sì " fibra^pra di noi dirigendosi sul! porto e costringe le navi in fuga a ritornare nel porto. Su ognuno dei nostri battelli è piazzata dei Rostri ^teny^zz^a pronta a far fuoco. Tutto è pron- ''0 Pcr '° sbarco. - Improvvisamente un colpo di a™ un vero ^proprio^gVanVrst di fucilate. Il più grosso dei no-! stri battelli manovra per proteg gere gli altri battelli che nel frattempo si approssimano alla spiagSla- 1 soldati saltano dai battelli, e toccano terra. Anche il battello del Comamlo provvede allo sbarc0 del suo equipaggio a mezzo dei panetti pneumatici, Si formano vari drappelli: ogni casa viene perquisita; gli abitànR vengono radunati e posti sotto vigianza. Troviamo dei fucili mi- i ut|n e fuci]i da caccia Ma , Cni tiratori se la sono già «quagijata. Ci mettiamo subito all'in-! seguimento di essi nell'interno i dell'isola. Lungo la via elio con-; duce al capoluogo distante 5 chi-: l?m,ctJ'.1 .'lalla costa, vengono fat ti (odici prigionieri, La via e ri- sassosa, Ecco, ad una svol- fa< n capoluogo: una piccola cit-i ta bianca, cori molte vie a scalet- ta. Un gruppo di cittadini, col po-1 pe e col borgomastro alla testa, che agitano una bandiera bianca, j vlene al.la nostra volta. Il capitano accetta la consegna della citta., Ane finestre sventolano bandiere biancne. Sui margini delle strade,! sui tetti piatti delle case e sulle; rocce, tutti gli abitanti della città se ne stanno radunati e ci sa-' lutano Sfida di evviva in gre-, co e con battimani. Su uno spiaz-, Iie,nnterno (lella città la com-! pagnla fa alt NN rhlnetiao in fa., sci0 ]e armi. Dopo di che. peri mezzo ii'un interprete vengono co-1 inimicati jjilla popolazione gli ordini della truppa ili occupazione tedesca. Il nemico ha avuto un certo numero di morti e feriti e quindici prigionieri. Quale unico | ferito grave noi abbiamo un camerata appartenente alla Compagnia di propaganda, un pittore di guerra. Pel suo trasporto il comandante ha subito chiesto un aereo « Fieseler - eicogn.: • I soldati consumano il loro pasto serale meritatamente guadagnato, poi si ritirano, stanchi, nei loro acquartieramenti.

Persone citate: Giorni Navi

Luoghi citati: Berlino, Grecia