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I compiti della nostra Marina pienamente raggiunti Nel Mediterraneo I compiti della nostra Marina pienamente raggiunti Berlino, 26 aprile. I successi della Marina italiana nel Mediterraneo sono posti in riun articolo del collaboratore navale della D.A.Z., il quale sottolinea le difficoltà dei proble mi strategico-navali di fronte a ] cui si trovava l'Italia al momcn ito della sua entrata in guerra. < Si trattava innanzitutto — scrive egli fra l'altro — di stabi lire il libero transito fra la Sici- lia. Tripoli e Bcngas'. da una par: te e tra la Sicilia e Tunisi dall'aila marina britannica ed a quella Frannoco Po,1 nnantn l'olimi 1 tra. sbarrando invece queste vie | al traffico inglese opponendosi al- francese. Per quanto l'eliminazione della Francia dal conflitto abbia alleggerito il compito dell'Italia, tuttavia i problemi essenziali sono rimasti per essa: anzi, è venuto ad aggiungersi adesso quel- ^navahPr0te^?r' ^ comunicazioni , li per l'Albania. ■ Viene oggi generalmente ri 'conosciuto anche dagli stessi in:lesi — continua lo scrittore che uno dei compiti più importanti, quello cioè di rendere libere le comunicazioni fra la Sicilia e Tripoli, è stato perfettamente adempiuto dalla Marina e dall'Aviazione italiana tanto più «gg^*, TtoZV^lif- sche per la protezione dei tra- sporti e del Corpo tedesco di africa *